Mercoledì 15 gennaio 2025 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17 nell’Aula C002 del Campus di via Lanera a Matera è in programma una lezione esperienziale dal titolo “Emozioni (e progetto) nelle maschere”, condotta dal giornalista ed esperto di commedia dell’arte Gaetano Prisciantelli.
La lezione-laboratorio, organizzata in collaborazione con l’associazione Giovanni Santelli e inserita nel corso di Laurea in Architettura DIUSS-UNIBAS, Lab III Fenomenologia – Corso di Estetica della docente Silvana Kuhtz, è il primo evento nel cartellone della quinta edizione del Festival della parola 2025 | Abitare poeticamente la città organizzato dall’Associazione Culturale Leggo quando voglio | Collettivo Poesia in Azione che quest’anno festeggia i 20 anni di attività.
“Calzare una maschera” – dice Gaetano Prisciantelli – “significa sottoporsi a un innesto: libera da un’identità vincolante, quella del sé, apre lo spazio a una nuova gestualità e azione, fa del volto un’interfaccia aperta alla contaminazione tra progetto, significati e misura. È un oggetto di design, è ispirazione, nella lezione capiremo i punti di contatto fra commedia dell’arte, design e architettura.”.
“Nel mio corso di Estetica per futuri architetti ci poniamo molte domande. Sicuramente le domande classiche legate alla critica dell’arte e al sentimento del bello, a come l’arte ci mette in crisi, e lo facciamo attraverso l’uso del corpo e della sensorialità” sottolinea Silvana Kuhtz “è una estetica che passa per la percezione perché i futuri architetti non devono dimenticare che progetteranno per il corpo e non solo per gli occhi! Invito a fare lezione con me ospiti di discipline diverse che con la loro esperienza aprono la mente e i pori di chi ascolta. Questa volta approfondiamo anche il legame curioso con le maschere, peraltro una tesi dell’ultima sessione di laurea in Architettura che ho seguito come relatrice si intitola proprio MascherArchitettura “.
La partecipazione alla lezione è aperta a chi ne facesse richiesta via mail: info@poesiainazione.it