I sindacati Slc-Cgil, Uilposte, Confsal Basilicata e la Rsu aziendale hanno proclamato lo sciopero delle Poste in Basilicata per il periodo dal 25 gennaio al 23 febbraio.
L’azione segue al mancato accordo raggiunto con l’azienda su tematiche importanti su cui non è stato dato alcun riscontro positivo, nonostante le reiterate sollecitazioni.
Tra queste, le carenze di organico, che crea gravi disagi ai cittadini e condizioni di lavoro insostenibili per i lavoratori, l’inadeguatezza della strumentazione di lavoro, le carenze e l’inadeguatezza dei locali, con condizioni di sicurezza talvolta al limite. Ad aggravare ulteriormente la situazione, interverranno a breve accordi di riorganizzazione che nei fatti comporteranno ulteriori riduzione di servizi e di personale senza chiarezza alcuna sulle prospettive future; preoccupante soprattutto per la Basilicata, regione che rischia di perdere parti importanti del servizio universale svolto da Poste Italiane.