Incontro a Matera sul polo del salotto: entro la fine del mese di settembre prevista la valutazione complessiva del progetto di consolidamento e di reindustrializzazione dell’area murgiana e delle strutture ad essa riconducibili nella Valle del Basento.
Analisi del sistema produttivo territoriale e delle relative esigenze, anche in riferimento ai fabbisogni infrastrutturali. Individuazione delle iniziative imprenditoriali interessate ad investire con proposte serie e concrete di sviluppo; individuazione e definizione degli strumenti pubblici, in termini di aiuti per gli investimenti, da mettere in campo da parte del Governo nazionale e di quello regionale. Sono i 3 punti caratterizzanti che, in attuazione delle intese sottoscritte a Roma con il sottosegretario De Vincenti dagli assessori di Basilicata e Puglia Viti e Capone, daranno corpo e sostanza al verbale d’intesa che il Gruppo di lavoro Governo e Regioni Basilicata e Puglia sta completando e dovrà essere messo a punto, sentiti i sindacati e i responsabili delle associazioni imprenditoriali, entro il prossimo 30 settembre.
Sono stati illustrati oggi a Matera dagli assessori alla Formazione e Lavoro, Vincenzo Viti, e alle Attività produttive, Marcello Pittella, da Carlo Sappino, direttore del Ministero per lo Sviluppo economico, e da Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, nel corso di un incontro informativo sullo stato delle istruttorie relative al progetto di rilancio del “Polo murgiano” nella sala consiliare della Provincia, al quale hanno preso parte rappresentanti istituzionali regionali, provinciali e comunali, parti sociali e distretto del salotto.
“Entro il 30 novembre, invece, – ha sottolineato l’assessore Viti nel suo intervento introduttivo subito dopo i saluti del presidente della Provincia di Matera Franco Stella – dovrà essere approvato l’accordo di programma definitivo tra Governo, Regioni Basilicata e Puglia e parti sociali. L’obiettivo al quale punta la Regione attraverso i Dipartimenti interessati, condiviso e sostenuto dal presidente Vito De Filippo, è di porre fine a una lunga e controversa vicenda e offrire uno strumento concreto non solo per individuare soluzioni concertate e condivise alle situazioni di crisi produttiva e occupazionale ma per invertire la tendenza e ridare centralità e prospettive a un’area strategica del Sud che coinvolge la nostra regione e quella pugliese”.
L’assessore Pittella ha sottolineato l’importanza dell’intervento del direttore del Ministero dello Sviluppo Sappino e dell’ad di Invitalia Arcuri “quale messaggio della volontà del Governo nazionale di voler tornare ad investire nel nostro territorio. La Regione Basilicata, dal canto suo, – ha aggiunto – oggi conferma la disponibilità a mettere in campo strumenti, non solo finanziari, per raccogliere la sfida finalizzata ad individuare proposte imprenditoriali rigidamente basate sulla qualità e su un percorso di investimenti e occupazione di lunga durata”. Pittella ha concluso ricordando l’importanza, per il rilancio, del tema infrastrutturale e del ruolo strategico da assegnare al completamento ed attivazione della pista Mattei.
Sono intervenuti, tra gli altri, nel corso dell’incontro, il presidente della prima Commissione consiliare regionale Vincenzo Santochirico, i segretari provinciali Andriulli (Fillea Cgil), Amatulli (Cisl), Delicio (Feneal Uil), il presidente di Confindustria Basilicata Somma, il vicepresidente dell’Api Fontanarosa, il presidente del Distretto del Mobile imbottito Di Maggio, il sindaco di Matera Adduce, il Capogruppo del Pd Luca Braia.
Cauto ottimismo, attesa per i passaggi ulteriori di una trattativa che ha imboccato la strada di una maggiore concretezza e riconoscimento per l’azione sviluppata dalla Regione Basilicata è stata espressa dagli esponenti delle forze sociali, produttive e istituzionali.
Nel pomeriggio, analogo incontro con gli amministratori regionali pugliesi e con le forze produttive sociali ed istituzionali di quella regione, avrà luogo a Santeramo in Colle.
Confindustria Basilicata interviene sull’incontro promosso presso la Provincia di Matera in cui sono stati affrontate le questioni del mobile imbottito e dello sviluppo dell’area murgiana: “Occorre chiareza sulla direzione degli interventi e sulla dimensione finanziaria del sostegno”.
“È apprezzabile la volontà di assicurare una tempistica rigorosa al percorso istituzionale volto alla reindustrializzazione dell’area murgiana e al supporto al comparto del mobile imbottito. È tuttavia necessario un supplemento di chiarezza relativamente alla direzione degli interventi da attuare e alla dimensione finanziaria degli aiuti disponibili, per generare un sostegno efficace all’insediamento di nuove iniziative industriali e per la salvaguardia delle attività delle imprese lucane che hanno fatto la storia del mobile imbottito e che resistono ancora nonostante la feroce concorrenza e l’aggravarsi della crisi economica mondiale”.
È quanto ha dichiarato il Presidente di Confindustria Basilicata, Michele Somma, nel corso dell’incontro svoltosi presso l’aula del Consiglio Provinciale di Matera, alla presenza di esponenti del Ministero dello Sviluppo Economico, di Invitalia, delle istituzioni locali e delle parti sociali.
“L’analisi dei bisogni – ha aggiunto Somma – è stata già svolta nei molteplici incontri avuti negli anni passati. Ci auguriamo che la logica di sostegno ai percorsi di ripresa tenga in debita considerazione le necessità dei lavoratori ma anche degli imprenditori del mobile imbottito, evitando i rischi di una eccessiva parcellizzazione sia quantitativa che qualitativa delle risorse a disposizione. Per questa ragione non si può prescindere dalla conoscenza della dimensione finanziaria a disposizione e dai criteri operativi che il Ministero vorrà adottare”.