Regione Basilicata autorizza impianto biometano nella zona industriale La Martella di Matera, ex assessore comunale Massimiliano Amenta: “Nessuno è esente da colpe”. Di seguito la nota integrale.
Le parole sono state tante e molte fuori luogo. Parole figlie di quel cerchiobottismo politico, banchetto gustoso a cui molti hanno partecipato.
Quando finiremo di essere “ostaggio” di professori della domenica , austeri moralisti, pseudo ambientalisti (spesso il vero freno a mano di questa città!) tutti vocati alla nobile arte di opinionisti tuttologi sociali?
Quando la politica la smetterà di ascoltare il canto di pifferai magici, cicale di borgata soffiate da altrettante cicale?
L’opportunità potenziale per il comune si è tramutata in una ghiotta occasione per privati, il tutto a pochissimi metri di distanza da un sito già idoneo e di proprietà comunale. Una vera beffa. Un rischio annunciato, un richiamo a cui nessuno ha voluto dare ascolto.
Un sito da rigenerare che avrebbe chiuso definitivamente i conti con il passato grazie ad un processo di transizione energetica concreto. Tutti concordi sulla bontà e necessità dell’opera ma il consenso elettorale ha prevalso, perché solleticare la pancia paga elettoralmente e cavalcare le paure genera voti nel breve ma produce beffe (e pentimenti) nel lungo periodo. Mi vengono in mente le parole di Jung a tal proposito che ben si sposano con la tematica attuale: “È fin troppo chiaro che se il singolo non è realmente rinnovato nello spirito neppure la società può rinnovarsi poiché essa consiste nella somma degli individui.» (C.G.Jung – Ricordi, Sogni, Riflessioni – Autobiografia). Nessuno è esente da colpe. Servirà da lezione? Assolutamente no. I privati ringraziano.