“Abbiamo presentato una interrogazione parlamentare al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica dell’Italia, Gilberto Pichetto Fratin, riguardo ai presunti finanziamenti della Commissione europea destinati a sostenere attività di lobbying in favore delle politiche ecologiche europee, come il Green Deal e la Nature Restoration Law”.Lo dichiarano in una nota congiunta Marco Cerreto, capogruppo in commissione Agricoltura, e Aldo Mattia, capogruppo in commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici, entrambi deputati di Fratelli d’Italia. ” Secondo un articolo del quotidiano olandese Telegraaf, tali risorse sarebbero state utilizzate per finanziare 185 associazioni ambientaliste, incaricate di fare pressioni sui membri del Parlamento Europeo e sui governi dei Paesi membri per influenzare il processo legislativo in materia ambientale. Emergerebbe che la Commissione europea abbia fornito istruzioni specifiche alle organizzazioni finanziate, con contratti mirati, come uno da 700.000 euro per orientare il dibattito sull’agricoltura, richiedendo risultati tangibili, tra cui esempi concreti di modifiche legislative ottenute tramite lobbying. Questo solleva interrogativi sulla trasparenza dell’uso dei fondi pubblici e sul potenziale conflitto di interessi. Abbiamo richiesto al Ministro di introdurre l’obbligo di pubblicità dei bilanci delle associazioni ambientaliste riconosciute, per garantire trasparenza, correttezza e responsabilità nella gestione delle risorse e nella tutela degli interessi collettivi in ambito ambientale. È ora di farla finite con dibattiti drogati da finanziamenti volti a mutare la percezione della cittadinanza italiana, europea e globale”concludono i due deputati.
Gen 25