Alluvione del Metapontino, a breve l’avvio dei lavori
Tra qualche settimana la messa in sicurezza degli argini dei fiumi danneggiati dalle alluvioni dello scorso marzo. A disposizione 14,5 mln di euro. In corso le azioni della delibera di Giunta con la quale sono stati stanziati 1 mln di euro per le famiglie danneggiate.
Saranno avviati nel giro di poche settimane le operazioni di messa in sicurezza degli argini dei fiumi Bradano, Basento, Sinni e Ofanto danneggiati dalle alluvioni del marzo 2011, sulla scorta del lavoro messo a punto dal Dipartimento Infrastrutture a seguito dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 novembre scorso, con la quale, tra l’altro, il Presidente della Regione è stato nominato Commissario Delegato. Per queste opere, che hanno richiesto una serie di autorizzazioni e di procedure amministrative che hanno impegnato gli uffici in questi dieci mesi dalla nomina del Commissario, i fondi a disposizione sono 14,5 milioni di euro, di cui 7 assegnati dal Governo nazionale, ma non ancora materialmente trasferiti alla Regione.
Sono invece già in corso, da parte dei competenti uffici del Dipartimento Agricoltura, le azioni previste da una specifica delibera della Giunta regionale, con la quale sono state stanziate in favore delle famiglie e delle imprese danneggiate del Metapontino ulteriori risorse finanziarie, rivenienti dal bilancio regionale, pari ad un milione di euro, in attesa che in sede governativa, anche su input dei parlamentari lucani e pugliesi, vengano individuate ulteriori poste di bilancio per far fronte ai danni accertati agli alluvionati.
Il Presidente della Regione, nella sua veste di Commissario Delegato, nel corso dell’ultimo anno, ha più volte sollecitato il Dipartimento Protezione Civile Nazionale per ottenere l’accreditamento delle risorse stanziate dalla legge 14 settembre 2011 n. 148, pari, come si diceva, a 7 milioni di euro.
Nel frattempo, la Regione ha provveduto a deliberare una prima anticipazione di 1,4 milioni di euro, approvando, in data 16 febbraio 2012, il primo stralcio degli interventi programmati per un importo complessivo di 11,3 milioni di euro suddivisi in quattro gruppi.
Il primo gruppo comprende due interventi per complessivi 650 mila euro; il secondo comprende sette interventi per complessivi 9 milioni di euro, di cui 4 finanziati dal Fesr per l’importo complessivo di 6,7 milioni di euro.
Il terzo gruppo comprende tre interventi per complessivi 1,15 milioni di euro di cui 300 mila finanziati dal Fesr ed infine nel quarto gruppo è previsto un solo intervento per complessivi 500 mila euro.
In seguito a questa nota inviata dall’ufficio stampa della Regione Basilicata pubblichiamo la replica del senatore del FLI Egidio Diglio
“L’annuncio del Presidente-commissario dopo la mia richiesta di “licenziamento” da commissario che “nel giro di poche settimane le operazioni di messa in sicurezza” dell’area del Metapontino danneggiata dall’alluvione del primo marzo 2011 non lo assolve dalle responsabilità per i notevoli ritardi accumulati. E tanto meno l’elencazione dei fondi messi a disposizione della Regione solo sulla carta e di quelli che si è impegnato ad erogare il Governo. E tanto meno l’aver sollecitato il Governo. Registro con soddisfazione che di fronte al rischio di perdere i poteri commissariali il Governatore ha fatto in poche ore quello che non ha fatto in quasi 600 giorni. Devo, purtroppo, ancora una volta, denunciare la censura su Basilicatanet alla mia nota precedente con tagli che non hanno nulla di giornalistico perché riferiti direttamente alla mia iniziativa che mi deriva dal mandato parlamentare”.
Senatore FLI Egidio Digilio