Il Complesso Monumentale di San Francesco, custode di una preziosa tradizione religiosa ed artistica, ha ospitato la solenne manifestazione per la presentazione del Titolo onorifico di Città, concesso al Comune di Senise dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e consegnato dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro al Commissario straordinario Alberico Gentile il 3 dicembre scorso. Dinanzi ad autorità civili, militari e religiose e ad una gremita platea di cittadini e studenti, un autorevole parterre di relatori ha condiviso con la comunità senisese, l’onore e l’orgoglio di questo storico riconoscimento, offrendo, ognuno da un punto di osservazione particolarmente qualificato, contributi e riflessioni. Ad affiancare, infatti, il Commissario straordinario Alberico Gentile ed li Subcommissario prefettizio Giuseppe Caggiano, li Prefetto di Potenza Michele Campanaro, il Vicepresidente del Consiglio regionale Angelo Chiorazzo, il già Sindaco di Senise Giuseppe Castronuovo, la Dottoressa Rosa De Lorenzo autrice della “Relazione sul Comune di Senise, la sua storia e lo stato dei servizi”, Mariangela Bellusci studentessa del Liceo Classico Isabella Morra, coautrice di un approfondimento sulla vita dei Sindaci di Senise. Presenti, inoltre, il Presidente della Provincia di Potenza Christian Giordano, tutti i Sindaci dell’area e al consigliera dell’ufficio politico dell’Ambasciata d’Italia a Londra Caterina Gigliuto. La cerimonia è entrata subito nel vivo con le parole del Commissario Straordinario Gentile che ha voluto ripercorre i più significativi passaggi della storia di Senise, iniziata già nel I-II secolo d.C. con la fondazione di un embrionale centro abitato nel territorio dell’attuale Comune. Occhi puntati, poi, sull’evoluzione politico-istituzionale, sociale, culturale ed economica di Senise che, negli anni, ha contribuito a rafforzare la rilevanza strategica in una significativa porzione dell’area sud della Basilicata, non a caso identificata come “zona del senisese”. Il Commissario Gentile ed il Prefetto Campanaro hanno, quindi, scoperto, tra applausi e commozione, la pergamena del Decreto presidenziale. La manifestazione è, poi, proseguita con la presentazione del libro “Senise: Sindaci, dei Podestà e dei Commissari dall’Unità d’Italia ad oggi”, una raccolta di 361 documenti che testimoniano e rendono visibile la storia amministrativa di Senise attraverso la ricostruzione di nomine elettive e provvedimenti di decretazione regia, ministeriale e prefettizia. Un imponente e minuzioso lavoro di ricostruzione storica, illustrato dall’autore, il Subcommissario prefettizio Giuseppe Caggiano, che ha donato l’opera al Comune di Senise in segno di gratitudine di amicizia e di riconoscenza per la sincera e proficua collaborazione ricevuta nei periodi delle gestioni commissariali. Sotto il secondo drappo rosso della mattinata, l’Albo dei Sindaci che verrà esposto nella Casa Comunale. Dopo gli interventi, appassionati ed emozionati, degli autorevoli relatori, le riflessioni conclusive del Prefetto Campanaro che ha ripercorso le fasi della procedura per arrivare all’importante riconoscimento, soffermando, poi, l’ attenzione sul valore storico e normativo del Titolo onorifico di Città. La mattinata è stata arricchita dalla presenza di due artisti lucani. La Professoressa Chiara Lo Fiego che ha magistralmente eseguito, con il suo violino, brani della tradizione musicale classica e contemporanea. Il Maestro Nicola Filazzola ha, invece, illustrato il quadro realizzato e donato, per l’occasione, alla comunità senisese: una donna in primo piano, simbolo della Senise nuova che guarda al futuro, senza dimenticare la tradizione ed il passato rappresentati, nell’opera, dall’asino che si scorge sullo sfondo e da uno scarpone da contadino.
Le litografie, numerate e firmate dall’artista, sono state offerte in dono alle autorità dal Commissario straordinario Gentile, che ha dichiarato. “Il Titolo di Città concessoci dal Presidente della Repubblica, pur non comportando conseguenze giuridiche o strutturali, è un importante riconoscimento conferito al nostro comune insigne per storia e per l’attuale importanza civica e culturale. Duemila anni di storia che hanno visto Senise custodire con cura le proprie tradizioni senza mai perdere di vista le prospettive future. Il titolo appartiene a tutta la comunità che oggi più che mai deve sentirsi orgogliosa per il bagaglio culturale, artistico e storico di cui dispone. Voglio esprimere la mia sincera gratitudine a tutti coloro che hanno generosamente condiviso con noi questo momento. In particolare, ringrazio il Prefetto di Potenza Michele Campanaro, che ha creduto sin dall’inizio nelle ragioni della richiesta e con impegno e tenacia ci ha permesso di raggiungere questo ambizioso traguardo”.
“Una giornata storica per Senise, che oggi ha ricevuto ufficialmente il titolo di Città per volontà del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un riconoscimento prestigioso che celebra la storia, l’identità e la ricchezza culturale di questa comunità”. È quanto ha dichiarato Il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Angelo Chiorazzo, intervenendo alla cerimonia di conferimento del titolo di Città a Senise.
“Oggi il mio cuore, il cuore di un senisese, batte forte di gioia ed emozione. Senise è la mia casa, il luogo in cui sono nato e cresciuto, tra le vie del centro storico e le tradizioni che ci rendono unici.
Questo riconoscimento non è solo un titolo onorifico, ma la conferma del valore della nostra comunità, del lavoro e dei sacrifici delle generazioni che ci hanno preceduto.”
Nel suo discorso, Chiorazzo ha ricordato con commozione tutti coloro che hanno contribuito alla crescita di Senise, dalle famiglie che hanno tramandato tradizioni e valori
ai tanti concittadini che, pur vivendo lontano, portano nel cuore il legame con la loro terra. Un pensiero speciale è stato rivolto alle vittime del tragico evento del 26 luglio 1986, il cui ricordo rimane indelebile nella memoria collettiva.
“Questo riconoscimento – ha sottolineato Chiorazzo – deve essere un punto di partenza non di arrivo. Senise ha le potenzialità per diventare un modello di sviluppo per l’intera area.
Abbiamo bisogno di idee innovative, di progetti ambiziosi per valorizzare le nostre eccellenze, investire nel turismo e nella cultura e creare nuove opportunità di lavoro. Dobbiamo trasformare questo titolo in un volano di crescita e benessere per tutti.”
Nel corso della cerimonia, il Vice Presidente ha rivolto un sentito ringraziamento al Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, al Commissario Prefettizio, Alberico Gentile e al Sub-Commissario Giuseppe Caggiano,
al Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Lucania, Antonio Lerra, all’ex Sindaco Giuseppe Castronuovo, all’intero Consiglio Comunale e alla dottoressa Rosa De Lorenzo per il loro prezioso contributo nel percorso che ha portato al conferimento del titolo.
Rivolgendosi ai tanti presenti accorsi per l’occasione, il Vice Presidente Chiorazzo ci ha tenuto a salutare e ringraziare per la loro presenza, segno di vicinanza e rispetto per la comunità senisese, il Vescovo di Tursi Lagonegro, Vincenzo Orofino,
il Comandante Generale della Guardia di Finanza Roberto Pennoni il capitano della Compagnia Carabinieri di Senise, Luca Gasparri, il comandante provinciale dei Carabinieri colonnello, Luca D’Amore,
la consigliera dell’ufficio politico dell’Ambasciata d’Italia a Londra, Caterina Gigliuto, il Presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, i dirigenti scolastici Rosa Schettini e Francesco D’Amato, i tanti sindaci presenti e tutti gli intervenuti.
“Senise è Città – ha concluso Chiorazzo – e con questo riconoscimento arriva anche una grande responsabilità: lavorare uniti per costruire un futuro migliore.
Dobbiamo guardare avanti con fiducia trasformando la nostra identità in una risorsa di crescita e sviluppo per Senise e per la Basilicata”.