Domenica 9 febbraio 2025 alle ore 10,30 partirà l’escursione per la diga del Camastra. L’evento è organizzato da APE (Associazione Proletari Escursionisti) appulolucana e APE Salerno insieme all’Associazione Giustizia per Taranto.
Si tratterà più precisamente di una passeggiata e di un momento di conoscenza del territorio, di mobilitazione in uno dei luoghi simbolo del disastro idrico che sta avvenendo in Basilicata. Apriremo il nostro sguardo sulla diga della Camastra e la percorreremo osservando gli adduttori, l’invaso e il paesaggio circostante, condividendo i nostri passi, i pensieri e i vissuti rispetto alla vicenda che interessa questo spazio e le nostre vite.
L’emergenza più stringente sembra terminata ma nonostante l’acqua sia tornata nelle case delle 140000 persone che hanno vissuto questa crisi idrica i problemi strutturali rimangono, tanto che sono già ricominciati gli sversamenti d’acqua per rispettare le limitazioni imposte alla capienza dell’invaso e la trasparenza sulla gestione della crisi e più in generale della risorsa acqua continua a rimanere totalmente assente.
Attraversare lo spazio della diga significa ribadire l’importanza delle persone, che, nell’accesso all’acqua, oggi sono seconde all’industria, al petrolio, alle multinazionali.
Questa attività si inserisce nella mappa de “La montagna non si arrende”, giornata di mobilitazione nazionale diffusa a difesa delle terre alte e per l’autodeterminazione delle comunità che le abitano.