Atto vandalico al cimitero di Lavello, Cgil: “Istituzioni chiamate ad alzare il livello di attenzione”. Di seguito la nota integrale inviata da Vincenzo Esposito segretario generale CGIL Potenza e Danilo Di Chio coordinatore Camera del lavoro CGIL Lavello
La comunità di Lavello è sgomenta per l’atto vandalico avvenuto presso il locale cimitero. Un gesto che offende la memoria dei defunti e lede profondamente il senso di civiltà della nostra comunità.
L’atto, di cui al momento non si conoscono le motivazioni, potrebbe configurarsi come un tentativo di intimidazione. Per questo motivo, chiediamo alle istituzioni e agli organi preposti di non sottovalutare l’accaduto e di verificare se dietro questo episodio si nasconda qualcosa di più di un semplice atto vandalico.
È fondamentale che vengano messe in campo tutte le azioni necessarie per far sì che simili episodi non si verifichino più. Confidiamo nelle forze dell’ordine affinché venga fatta chiarezza al più presto su quanto accaduto e vengano individuati i responsabili di questo gesto vile.
La comunità di Lavello non può tollerare che la violenza e l’inciviltà prendano il sopravvento. Siamo certi che, attraverso la collaborazione di tutti, sapremo reagire a questo atto nel modo più costruttivo, rafforzando i valori di rispetto e convivenza civile che ci contraddistinguono.