La terza serata del 75° Festival di Sanremo, condotta da Carlo Conti insieme all’ex Miss Italia e ormai attrice affermata Miriam Leone, alla cantante Elettra Lamborghini e alla conduttrice e attrice comica Katia Follesa, si è aperta con la performance a sorpresa di Edoardo Bennato, che ha presentato il brano “Sono solo canzonette”, titolo scelto anche per il documentario dedicato al rocker partenopeo che sarà trasmesso su Rai 1 il prossimo 19 febbraio alle ore 21,30.
Lo show ha proposto la seconda parte della gara dei big, con 14 artisti che si sono alternati sul palco: Clara, Brunori Sas, Sarah Toscano, Massimo Ranieri, Joan Thiele, Shablo ft Guè, Joshua, Tormento, Noemi, Olly, Coma Cose, Modà, Tony Effe, Irama, Gabbani e Gaia.
Classifica determinata con i voti espressi al 50% dai rappresentanti delle radio e al 50% dal Televoto.
La terza serata ha decretato anche il vincitore delle Nuove Proposte. Il napoletano Settembre, nome d’arte di Andrea Settembre, classe 2001, con “Vertebre” ha superato Alex Wyse, nome d’arte di Alessandro Rina, classe 2000, di Como. in gara con “Rockstar”.
Settembre ha vinto anche il premio assegnato dalla sala stampa, tv e web “Lucio Dalla”.
Sul Suzuki Stage si è esibito Ermal Meta.
Il pubblico è stupito da Samuele Parodi, 11 anni. Il giovane esperto della kermesse ha risposto ad alcune domande sulla storia della competizione formulate sia da Carlo Conti sia da alcuni ospiti presenti nella platea dell’Ariston.
Gradito ritorno sul palco dell’Ariston a distanza di 40 anni quello dei Duran Duran con la “sorpresa” Victoria dei Maneskin alla chitarra. Presentato anche il Teatro Patologico dal fondatore Dario D’Ambrosi. Spazio anche per il cast di Mare Fuori, premio alla carriera ad Iva Zanicchi.
Michele Capolupo