Una visita studio a Matera presso la cooperativa ‘Oltre l’Arte per Matera’ nell’ambito dell’attività di formazione intrapresa dal progetto ‘Romanicamente in cammino’, Giubileo for all, un tour tra le chiese romaniche del territorio molisano curato dalla Pastorale turismo dell’Arcidiocesi di Campobasso.
La coop della Basilicata rappresenta un modello di azione di rigenerazione umana e urbana, una ‘best pratices’ europea per modalità operative nel campo del turismo accessibile e inclusivo, che gestisce il circuito urbano delle Chiese Rupestri di Matera.
“Con il progetto Romanic@mente in Cammino vogliamo seguire, prendendo ad esempio – dichiara Mario Ialenti, responsabile della Pastorale turismo dell’Arcidiocesi – , modelli positivi validi per il territorio che rappresentino sia una possibilità di sviluppo culturale, sociale ed economico, sia la determinazione a valorizzare il nostro territorio a 360°”.
La visita studio si terrà il 15 febbraio e prenderà il via dal laboratorio solidale realizzato dalla cooperativa “Oltre l’arte” per poi proseguire con la visita nelle chiese rupestri e concludersi nella Cattedrale dove sarà celebrata una messa dal vescovo di Matera Monsignor Pino Caiazzo con la concelebrazione dell’arcivescovo di Campobasso, Mons. Biagio Colaianni.
“Confrontarsi con altre realtà che hanno da tempo avviato un processo di formazione e preparazione all’accoglienza e allo sviluppo del turismo accessibile è di grande importanza – prosegue Ialenti -. E’ un processo culturale che Matera ha avviato con grande coraggio e impegno della Chiesa locale nel 2008. L’accessibilità, il turismo per tutti, non è una segmentazione delle persone ma un modello senza alcuna distinzione perché tutti hanno diritto alla bellezza, e contestualizzandolo alla nostra regione, tutti, pellegrini di cammini religiosi e turisti, possano conoscere le nostre peculiarità”.
La fase di formazione di “Romanicamente in cammino” proseguirà a Campolieto il 23 febbraio prossimo con un incontro dedicato al romanico.
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