“Credo sia stata utile l’audizione del sindaco di Marsicovetere in IV commissione consiliare permanente. Partendo dalla condivisione della proposta di rafforzamento del presidio dei Vigili del Fuoco, ubicato a Villa d’Agri, ma che serve un territorio più ampio in cui insistono insediamenti produttivi soggetti alla direttiva Seveso, il Sindaco ha chiesto attenzione sulla sicurezza del territorio, anche in previsione del cosiddetto “fermo” del Centro Oli. E sono i Vigili del Fuoco ad avere la principale funzione in caso di “incidente rilevante”. Mi basterebbe sostenere questa tesi per dimostrare la fragile motivazione data dal sindaco di Viggiano per motivare lo spostamento della postazione del 118 nel proprio comune. Ma su questo anche il sindaco Zipparri ha pronunciato parole chiare”. Lo dichiara il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Piero Lacorazza.
“A partire da questa audizione – prosegue Lacorazza – è necessario aprire una riflessione più ampia sul destino di un territorio che offre tanto anche al contesto regionale e alla tenuta dei conti anche per gli essenziali servizi sanitari e sociali. Partirei da qui per rilanciare funzione e ruolo del presidio ospedaliero in Val d’Agri, non solo come presidio sanitario e quindi legato anche alla sicurezza, ma anche come luogo di ricerca, ricovero e cura a carattere scientifico nel campo della medicina ambientale. Queste scelte impattano con gli obiettivi del piano sanitario e anche con una coerente e conseguente governance e organizzazione”.
“Un tassello di questa strategia – continua l’esponente del Pd – nel sistema territoriale della Val d’Agri è la protezione civile sia nella versione volontariato ma soprattutto nella organizzazione istituzionale che ad esempio porterebbe a valutare un investimento strategico sull’aviosuperficie a Grumento Nova. E forse, lo dico in punta di piedi, questa traiettoria potrebbe rappresentare una progettualità anche legata alla produzione e alla opportunità di lavoro nel campo anche della ICT e della meccanica di precisione. Infine, il Sindaco di Zipparri ha posto anche un tema di responsabilità e riequilibrio in termini di compensazioni vista la presenza di attività legata alla funzionalità e all’esercizio delle attività centro oli; una questione che è alla base di una proposta di legge già depositata a dicembre”.
“Non ribadisco questioni già sottolineate qualche giorno fa – conclude Lacorazza – in occasione della riunione del tavolo della trasparenza e contenute in interrogazioni e mozioni da mesi all’attenzione del Consiglio regionale. L’audizione del Sindaco Zipparri è in linea con molte posizioni e sensibilità espresse dagli amministratori locali con i quali quotidianamente mi confronto”.