La Filcams Cgil di Potenza denuncia l’annosa situazione dei lavoratori e delle lavoratrici dell’azienda Slem affidataria dei servizi di mensa in diversi enti pubblici della provincia, in particolare nell’ospedale di Venosa e nelle mense scolastiche di Rapolla e Viggianello. “I lavoratori, circa 25 tra i diversi enti – spiega Rocco Casaletto, segretario generale della Filcams Cgil di Potenza – da anni ormai ricevono gli stipendi con puntuale ritardo di circa tre, quattro mesi. Una situazione davvero insostenibile per questi lavoratori di famiglie spesso monoreddito, che svolgono un lavoro part-time di due ore al giorno e quindi già di per sé lavoro povero. All’ospedale di Venosa i lavoratori attendono ancora le spettanze di novembre e dicembre 2024, oltre alla tredicesima e allo stipendio di gennaio. Alla mensa di Viggianello le spettanze riguardano dicembre 2024 e gennaio 2025 e infine a Rapolla la Slem deve ancora trasferire la tredicesima mensilità e il compenso di gennaio. Diversi i dipendenti che attendono anche il versamento del Tfr nel cambio appalto. Chiediamo all’azienda – conclude Casaletto – di corrispondere con urgenza ai lavoratori quanto dovuto e alle amministrazioni pubbliche coinvolte, quindi Asp e Comuni, di vigilare affinché nei vari cambi di appalto le aziende affidatarie rispettino quanto stabilito dal contratto di servizio a partire dalla tutela dei diritti dei lavoratori”.
Feb 20