“Il problema in assoluto più grave per le piccole e medie imprese è la crisi di liquidità finanziaria, che sta fiaccando ogni residua energia di imprese e imprenditori. Se non riusciremo a trovare, in tempi brevi, soluzioni efficaci in grado di diversificare le fonti di finanziamento e di supportare il processo di rafforzamento delle PMI, la via della ripresa sarà estremamente ardua da risalire”.
È quanto ha dichiarato il Presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Basilicata, Nicola CIPPONE, a margine del convegno nazionale della Piccola Industria, tenutosi a Lecce, nel corse del quale il tema del credito è stato analiticamente segmentato, per costruire percorsi condivisi e virtuosi tra banche e imprese per vincere la stretta creditizia.
“Sappiamo bene – ha detto Cippone – che proprio i mancati pagamenti della Pubblica Amministrazione rappresentano uno dei motivi principali della crisi di molte aziende che operano nel mercato dei pubblici appalti. Tra patto di stabilità e spending review, le imprese finiscono in una morsa letale per la mancata riscossione di crediti legittimamente vantati. È un dato fuori da ogni logica di civiltà. Occorre fare qualcosa e subito, altrimenti molte altre PMI finiranno per alzare bandiera bianca”.
Il presidente del Comitato PMI, tuttavia, ha sottolineato lo sforzo di generosità e vitalità che quotidianamente esprime il tessuto delle piccole e medie imprese. “Rispetto alla misura del credito di imposta sulla assunzione di lavoratori svantaggiati – ha precisato Cippone – in Basilicata sono state presentate circa 500 istanze, per un totale di 1.190 assunzioni. Di queste, purtroppo, solo 60 potranno trovare accoglimento. Tuttavia, questo elemento lascia emergere la voglia di continuare a fare impresa anche al Sud. Per questa ragione – ha concluso Cippone – ho proposto al Presidente nazionale della Piccola Industria, Vincenzo Boccia, di dare vita ad un Comitato Interregionale Mezzogiorno della Piccola Industria, che potrebbe rappresentare il luogo più idoneo per fare sintesi di idee e progetti tagliati sulle caratteristiche reali delle PMI meridionali”.
Set 21