Marrese: Un PD testardamente unitario, aperto ed inclusivo per vincere le elezioni amministrative a Matera e negli altri comuni. Di seguito la nota integrale.
Nell’attuale delicata fase politica, propedeutica alle importanti scadenze elettorali della prossima primavera, il Pd deve poter contare su tutte le energie umane e su tutte le risorse intellettuali di cui dispone per contrastare adeguatamente una Giunta Regionale inconcludente e preparare l’alternativa al Centrodestra anche attraverso la costruzione di coalizioni vincenti nei principali comuni interessati al rinnovo amministrativo.
In questa prospettiva assume una valenza strategica per l’intera regione la sfida elettorale che riguarderà la città di Matera.
L’auspicabile successo di un ampio campo progressista, riformista e moderato nella città dei Sassi- il più possibile aperto anche al peculiare apporto di forze civiche- segnerebbe l’ulteriore sconfitta per un centrodestra che, dopo aver perso alle elezioni comunali di Potenza ed a quelle di secondo livello per il Presidente della Provincia di Matera, non riuscirebbe più a riconnettersi sentimentalmente con la volontà del popolo lucano, tornando ad esprimere un orientamento minoritario nell’elettorato, storicamente consolidato nell’ultimo trentennio e che è stato fortuitamente interrotto da circostanze politiche occasionali e- speriamo- non più ripetibili nelle ultime due elezioni regionali vinte da Bardi a causa della divisione delle forze politiche che sono collocate all’opposizione del Governo Meloni.
Giova ricordare che nel 2019, con il centrosinistra ed il M5S che concorrevano autonomamente, Bardi vinse con poco più del 40% e che l’anno scorso senza il decisivo apporto di Azione ed Italia Viva non ci sarebbe stato il suo bis.
Il principale compito politico del Partito Democratico, per tornare a vincere anche a Matera, dovrà essere quello di amalgamare, nel solco della linea “testardamente unitari” tracciata dalla nostra segretaria nazionale Schlein, l’intero arco delle forze politiche, sociali e civiche che si oppongono a Meloni.
Per realizzare questo obiettivo politico, la condizione essenziale è che il Pd sia unito e che tutti i suoi dirigenti, con generosità e passione, s’impegnino in un progetto aperto ed inclusivo, nel quale ogni persona si senta protagonista e partecipe attivo, nell’ambito di regole chiare e definite che devono essere rigorosamente rispettate da tutti.
Animati da buona volontà, rimbocchiamoci le maniche tutti, nessuno escluso, per dare una mano ad un Pd unito e ad un vincente campo largo a Matera e negli altri Comuni.