Si è tenuto a Roma il tavolo operativo promosso dall’Intergruppo Parlamentare sul Mismatching tra Domanda e Offerta di Lavoro, presieduto dall’On. Arnaldo Lomuti, per affrontare in modo concreto le criticità del mercato del lavoro nei settori della ristorazione, dell’ospitalità alberghiera e del turismo più in generale.
L’incontro ha visto la partecipazione dei rappresentanti nazionali di Confesercenti (Assoturismo, Assoviaggi, Assohotel), Confcommercio (FIPE), Confindustria Alberghi, ALBAA, Maavi.it, Federalberghi Roma e ANIR, nonché esponenti del mondo dell’informazione e della comunicazione. Tra i parlamentari intervenuti, De Luca (PD), Matera (FDI) e Matone (Lega).
“L’obiettivo comune, afferma il Presidente Lomuti, è quello di individuare misure concrete per colmare il divario tra le esigenze delle imprese e la disponibilità di personale qualificato. Una sfida che si deve vincere, altrimenti si rischia di compromettere la competitività del settore e la qualità dei servizi offerti. Quindi, basta compromessi, procediamo per soluzioni rapide ed efficaci. Non possiamo permetterci di assistere passivamente a una carenza di personale in comparti strategici per l’economia nazionale. La nostra azione è serrata e determinata: non siamo qui per fare convegni, ma per portare a chi ci Governa proposte tangibili”. L’Italia deve puntare sulla bellezza paesaggistica e sull’enorme patrimonio storico culturale e la risposta non può essere quella di aziende che chiudono o riducono i servizi per la mancanza delle competenze richieste dalle aziende. Il settore del turismo e della ristorazione è una colonna portante della nostra economia: dobbiamo risolvere questa emergenza con interventi mirati, formazione adeguata e incentivi reali per l’occupazione.
Dal tavolo sono emerse diverse esigenze e sono state delineate alcune proposte prioritarie per affrontare il mismatching nel comparto (cioè il disallineamento tra domanda e offerta nel mondo del lavoro):
• Riforma degli incentivi per l’occupazione, con agevolazioni fiscali per chi assume personale stabile.
• Potenziamento della formazione professionale, con percorsi più aderenti alle necessità del mercato.
• Migliore raccordo tra aziende e istituti di formazione, per garantire un inserimento lavorativo efficace.
• Valorizzazione dei contratti di settore, per rendere il lavoro più attrattivo e ridurre il fenomeno della fuga di personale qualificato verso altri paesi.
L’Intergruppo proseguirà il suo lavoro con una serie di incontri operativi con il Governo e con i principali attori del mercato del turismo, affinché le proposte elaborate diventino al più presto misure legislative concrete.
“Questo tavolo sul turismo, consegue a quello sull’agricoltura tenutosi sempre a Roma, entrambi pensati per affrontare il male diffuso della mancanza di manodopera qualificata nel mondo del lavoro in generale. Un male riconosciuto a livello globale. Capirne le cause è indispensabile per cercarne le giuste soluzioni.