Morte lavoratrice platea ex Tis ed Rmi, Usb annuncia giornata di mobilitazione nei Comuni utilizzatori. Di seguito la nota integrale.
È morta recentemente un’altra lavoratrice della platea ex Tis e Rmi malata oncologica.
Anche lei ha dovuto combattere sino all’ultimo per riuscire a garantire le ore mensili di presenza per non vedersi trattenere le giornate di assenza per quanto giustificate dal suo stato di malattia e dalla necessità di intraprendere il difficile percorso delle cure previste.
Ma davvero la sordità e il mutismo di chi a livello della regione e del dipartimento dovrebbe dare delle risposte motivate del persistere della negazione di un diritto fondamentale imperano con tutta l’arroganza e il disinteresse che stanno dimostrando per ogni richiesta di chiarimento e di azione per la concretizzazione delle pur parziali decisioni prese con la delibera regionale n.727 dello scorso 28 Ottobre.
La USB chiede a tutti i lavoratori di voler dare un segnale del loro stato di agitazione prevedendo un sit in dimostrativo di mezz’ora presso tutti i comuni dove stanno lavorando giovedì 20 dalle ore 11 alle 11,30 coinvolgendo i rispettivi sindaci per un’azione di sollecitazione nei confronti della regione sia sul tema diritti che sul rispetto del cronoprogramma ma anche come richiamo ad una loro responsabilità che non solo a parole chiarisca il bisogno effettivo della presenza dei lavoratori presso il loro ente per l’espletamento delle lavorazioni che corrispondono ad una vera forma di lavoro nero legittimato.
La USB provvederà all’indizione della giornata di mobilitazione con comunicazione ai comuni interessati e alla stessa Giunta e Consiglio Regionale.