“Con tre interrogazioni specifiche, su altrettante importanti tematiche, abbiamo preteso dal Governo regionale quantomeno il rispetto degli impegni assunti con i Comuni del Programma Operativo ‘Val d’Agri – Melandro – Sauro – Camastra’. È quanto dichiarano i consiglieri regionali di Pd e Bd, Piero Lacorazza, Roberto Cifarelli e Piero Marrese.
“In ordine di presentazione – proseguono gli esponenti di Pd e Bd – con la prima indirizzata all’Assessore Cupparo abbiamo chiesto chiarimenti in merito al cosiddetto Fondo del 3% delle royalties, derivante dall’incremento delle stesse dal 7% al 10% di cui all’art.45 comma 1, della L.99/2009. Risorse aggiuntive che ricordiamo, a partire dal 1° gennaio 2009 erano destinate, nella loro versione originaria, alla riduzione del prezzo dei carburanti, ma che dal 2013 sono finalizzate alla promozione di misure di sviluppo economico, di coesione sociale e all’attivazione di una social card per i residenti delle regioni interessate dalle estrazioni. Siamo pertanto in attesa di conoscere a quanto ammonta il Fondo, come sono state impiegate dette risorse dall’anno della prima disponibilità della Regione Basilicata a oggi e se è previsto un programma di finanziamento a valere sull’utilizzo delle stesse e secondo quale criterio di spesa”.
“Infatti – aggiungono Lacorazza, Cifarelli e Marrese – con D.G.R.n.637 del 6 agosto 2021, a seguito di decisione assunta dal Comitato di Coordinamento e Monitoraggio del P.O. ‘Val d’Agri – Melandro – Sauro – Camastra’, furono destinati 2 milioni di euro per il potenziamento dei servizi del nosocomio per i quali chiediamo la rendicontazione in ordine al loro utilizzo e alla eventuale strumentazione acquistata. Infine, ma non per ultimo, con altra interrogazione indirizzata direttamente al Presidente Bardi abbiamo chiesto di conoscere tempi certi riguardo all’effettiva possibilità di utilizzo sia dei 15 milioni di euro di fondi FSC, nonché dei 14 milioni di euro relativi al Programma RIPOV, destinati ai 35 Comuni del P.O. ‘Val d’Agri – Melandro – Sauro – Camastra’. Sono infatti trascorsi oltre cinque mesi dalla riunione del Comitato di Coordinamento e Monitoraggio che, in data 08/10/2024, all’unanimità dei presenti, ha approvato il riparto delle suddette risorse, successivamente confermate e approvate con Determina dirigenziale n.1260 del 11/12/2024”.
“Purtroppo a oggi – sottolineano i Consiglieri regionali – così come lamentato con nota del 28/02/2025 da ben 30 Sindaci del comprensorio del P.O.V., non si ha ancora contezza della effettiva disponibilità di questi finanziamenti che, specie per i 14 milioni del Programma RIPOV, sta comportando gravi ritardi e disagi per la mancata erogazione di servizi pubblici locali volti a soddisfare non solo i bisogni delle comunità in termini economici, ma anche e soprattutto in ambito sociale. L’interrogazione ha rappresentato anche l’occasione per cercare di capire se e quando il Presidente Bardi intende convocare un nuovo Comitato P.O.V. in ordine alla programmazione dei nuovi fondi, di esclusiva spettanza ai Comuni, relativi alle estrazioni 2023 e 2024. È bene precisare che tutti questi impegni assunti, e al momento disattesi, nei confronti di questi Comuni non rappresentano gentili concessioni, bensì il RISPETTO di accordi”.
“E infine – concludono Lacorazza, Cifarelli e Marrese – altra tematica riguarda l’attuazione degli interventi programmati e approvati a favore del presidio ospedaliero ‘S. Pio da Pietrelcina’ di Villa d’Agri (Marsicovetere), struttura che ricordiamo fare capo all’Azienda Ospedaliera ‘San Carlo di Potenza’.”