Il ristorante-pizzeria “19^ buca” di Matera ha ospitato questa sera il progetto “Vedere cinese, mangiare italiano”, un’iniziativa avviata per creare un ponte culturale tra Cina e Basilicata attraverso la gastronomia.
L’ideatore del progetto è lo chef Nino Scordo, originario di Castelluccio Inferiore e attualmente chef presso il Jinling Hotel di Nanchino.
Nei giorni scorsi una delegazione cinese composta da sei chef, la promotrice dello scambio culturale italo-cinese e popolare blogger nel turismo cinese, Yunhan Li, la General Manager del Jinling Hotel Ying Qu e tre importanti emittenti televisive cinesi, specializzate anche in turismo, ha raggiunto la Basilicata.
Venerdì scorso si è svolta la cena di gala nell’albergo il Piccolo Paradiso di Latronico: sono intervenuti amministratori, stakeholder lucani, produttori e titolari di strutture ricettive.
Durante il soggiorno, la delegazione cinese ha programmato visite in diversi luoghi della Basilicata, dal Tirreno allo Ionio, dal Potentino al Materano.
In mattinata si è svolto un incontro formativo nell’Istituto Alberghiero di Matera guidato dalla dirigente scolastica Carmela Gallipoli. In serata degustazione al ristorante-pizzeria 19^ buca in Via Lombardi, a pochi metri da Piazza Vittorio Veneto.
Gli chef cinesi Zhang Huiping, Wang Yungang, Ye Junguo, Li Rui e Wang Zhihao, la promotrice dello scambio culturale italo-cinese e popolare blogger nel turismo cinese, Yunhan Li e la general manager del Jinling Hotel, Ying Qu sono stati accolti dallo chef pasticcere materano Angelo Pinto e dai padroni di casa, l’imprenditore Francesco Ciranna e l’imprenditrice-pizzaiola Marilena Dioguardi.
I piatti tipici della cucina italiana sono stati prodotti dallo chef materano Benedetto Stella e dai padroni di casa della 19^ buca: l’imprenditore Francesco Ciranna e l’imprenditrice-pizzaiola Marilena Dioguardi.
Un evento nel quale i cinesi hanno potuto scoprire i canti della musica folk lucana con alcune performance a sorpresa di Peppone Calabrese, Sasso Rock, Scettaband e Alberico Larato.
Il quartier generale della delegazione cinese è l’Hotel Sala Ricevimenti Piccolo Paradiso di Latronico, famoso per le sue Terme Lucane. L’organizzazione locale è stata curata nei minimi dettagli dal sindaco Fausto De Maria e dall’imprenditore Mimmo Gentile.
Lo chef Nino Scordo ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è semplice ma ambizioso. Stiamo cucinando e facendo assaporare piatti ispirati alla tradizione cinese, ma con un tocco italiano. Ho chiamato questo approccio ‘Vedere cinese, mangiare italiano’. Ad esempio, stiamo reinterpretando i Baozi con sapori tipici italiani. Questo progetto ha preso vita nel 2019 grazie al supporto del Jinling Hotel, una catena di hotel governativi che ha creduto nella mia idea. Abbiamo avviato un primo scambio culturale e gastronomico con Sorrento, ed è stata un’esperienza straordinaria. Ora lo stiamo replicando in Basilicata”.
Ma il progetto non si ferma qui. A novembre 2025 i sindaci dei comuni visitati in Basilicata si trasferiranno in Cina per firmare accordi di scambio culturale. Il Jinling Hotel sta mettendo a disposizione tutte le risorse necessarie per il successo di questa iniziativa, con l’obiettivo di consolidare un legame culturale duraturo tra Cina e Basilicata.
Il sindaco Fausto De Maria, a capo del comune capofila del progetto, sottolinea l’importanza di questa collaborazione: “Questo gemellaggio rappresenta una grande opportunità per la Basilicata. Non solo sta rafforzando il nostro legame con la Cina, ma sta anche promuovendo il nostro territorio, le nostre eccellenze gastronomiche e turistiche su un palcoscenico internazionale. Ci auguriamo che sia solo l’inizio di una lunga e proficua collaborazione. Un ringraziamento va anche all’Apt Basilicata che, anche in questa iniziativa, ci aiuta a promuovere le bellezze della nostra regione”.
Michele Capolupo
Il video del live con Peppone Calabrese, Sasso Rock, Scettaband
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)