Si è svolta questa mattina a Matera nella palestra Area 8 l’iniziativa “Matera Open City”, il primo Hackathon dedicato al futuro della città dei Sassi organizzato dal gruppo “Giovani x Matera – Matera x giovani “.
Alle ore 20 sono scaduti i termini per partecipare alle primarie organizzate dal gruppo “Giovani per Matera”.
I candidati sono il consigliere regionale del PD Roberto Cifarelli, Nicola Casino, già consigliere comunale di Forza Italia e promotore della lista civica Matera 2030, il presidente dell’associazione Amici del borgo del borgo La Martella, Paolo Grieco, Cinzia Scarciolla, già consigliera comunale e Adriana Violetto, già consigliera comunale.
Le primarie si terranno domenica 6 aprile 2025. Gli orari e la sede saranno definiti nella giornata di lunedì 24 marzo 2025.
Luca Colucci, portavoce del movimento informale di cento giovani che hanno chiesto le primarie, ha dichiarato: “Per qualcuno le primarie si convocano solo quando sono già chiari i nomi e gli accordi di partito. Per noi, invece, contano i contenuti e la visione. Il nostro obiettivo non è solo scegliere un candidato o candidata, ma costruire un vero spazio di confronto tra chi pensa che il futuro della città si debba costruire in un dibattito aperto, non in tavolicchi e lamioni di partito”.
L’Hackathon è stata concepita come una maratona di idee, un momento di confronto aperto e alla pari su temi cruciali per la città. I partecipanti, senza distinzione di età o esperienza, hanno avuto la possibilità di discutere, proporre soluzioni e contribuire concretamente a un progetto condiviso. Sette tavoli di lavoro per affrontare questioni fondamentali per il futuro di Matera, dalla mobilità alla partecipazione democratica, dall’innovazione al welfare culturale, dall’urbanistica alla valorizzazione dei talenti. Il confronto è stato il punto di partenza per costruire un programma che non sia una semplice lista di promesse elettorali, ma una base concreta di impegno collettivo.
Michele Capolupo
La fotogallery di “Matera Open City” (foto www.SassiLive.it)