Questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Matera si è svolto il seminario sul tema “La medicina legale e le relative tutele previste per gli operatori dei comparti difesa, sicurezza e soccorso” organizzato dall’associazione Unms (Unione nazionale mutilati in servizio) Matera.
Prima del dib attito è stato stato illustrato il resoconto delle attività e dei servizi che l’organizzazione fornisce ai suoi iscritti.
Sono intervenuti il presidente dell’Unms Basilicata, Vito Mitro, il consigliere nazionale Unms, Leonardo Cassano, l maggiore Pietro Lorusso, il medico legale Ernesto Giorgio, il presidente provinciale Unms Matera, Michele Grieco, il direttore medicina legale di Basilicata, Aldo Di Fazio, il medico legale competente in medicina del Lavoro, Antonio Blonda, la comadante provinciale dei Vigili del fuoco di Matera, Amalia Tedeschi e l’avvocato Michele Cornacchia.
L’Unms è un Ente Morale presente su tutto il territorio nazionale, con Consigli regionali e Sedi provinciali in ogni capoluogo e Sottosezioni in varie città.
L’Associazione tutela tutti coloro che, alle dipendenze dello Stato e degli Enti locali, territoriali ed istituzionali, hanno riportato mutilazioni ed infermità in servizio e per causa di servizio militare e civile. Sono dunque soci i Carabinieri, i militari delle Forze Armate, gli Agenti della Polizia di Stato, militari della Guardia di Finanza, gli Agenti del Corpo della Polizia Penitenziaria, i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale, i Magistrati e tutti i dipendenti civili della Pubblica Amministrazione; fanno parte dell’Unione anche i superstiti e tutti coloro che hanno acquisito particolari meriti nei confronti della categoria (soci benemeriti e simpatizzanti).
Il preminente scopo istituzionale dell’ Unione, che rappresenta oltre 300.000 invalidi per servizio, è quello di rappresentare e tutelare gli interessi morali e materiali dei mutilati ed invalidi per servizio o dei familiari dei caduti nei durante l’adempimento del proprio dovere.
La fotogallery dell’evento dell’Unms (foto www.SassiLive.it)