Sulla vicenda della scuola di via Bramante interviene il consigliere comunale del PD Carmine Alba per difendere le decisioni assunte dall’Amministrazione comunale in merito alla delibera con cui è stata ordinata la chiusura del quarto circolo didattico.
Carmine Alba (PD) su Agibilità delle scuole: con la sicurezza non si scherza!
L’altro giorno è crollato un solaio della scuola IPSIA Leonardo da Vinci di Contrada Rondinelle. Fortunatamente l’evento è avvenuto di notte e su un immobile già in parte inutilizzato per inagibilità dell’edificio, e non ha quindi causato danni alle persone. L’episodio accade nel pieno della discussione che si è sviluppata nell’ultimo mese intorno alla vicenda della scuola di Via Bramante chiusa con ordinanza sindacale il 3 agosto 2012 perché non presentava i requisiti minimi di sicurezza.
Il primo compito e obbligo che spetta a un’amministrazione pubblica è quello di garantire la sicurezza e l’incolumità dei suoi cittadini; ancor di più quando si parla di bambini e ragazzi.
Con la vita delle persone non si scherza! Anche quando decisioni improvvise provocano disagi a chi viene coinvolto da queste decisioni.
Alla luce di quanto accaduto all’IPSIA mi sento di esprimere vivo apprezzamento per la correttezza, l’alto senso di responsabilità ed il coraggio politico mostrati dal Sindaco Adduce nel chiudere il plesso di Via Bramante. I disagi che le singole situazioni comportano devono dunque essere ridimensionati alla luce del fatto che si tratta di emergenze, e in quanto tali affrontate con risposte e soluzioni immediate, per quanto perfettibili.
Mi è capitato spesso in queste settimane di discutere con i genitori, spiegare loro ciò che realmente è successo e come stavano le cose ed ho trovato persone disponibili al dialogo e pronte anche a piccoli sacrifici nell’interesse dei propri figli. Ecco, il senso di responsabilità di una comunità dovrebbe dimostrarsi nell’evitare che la discussione su un argomento così delicato quale il diritto all’istruzione e soprattutto la tutela dei bambini venga inquinata da retropensieri e speculazioni politiche. Oltretutto perché tutto si svolge nella massima trasparenza e partecipazione. Il Sindaco e l’Assessore all’istruzione Simonetta Guarini, hanno attivato nell’ultimo mese una serie di azioni per tamponare l’emergenza. Si è avviato lo studio di fattibilità sullo stato dell’edificio per verificare quale sia la soluzione più sostenibile: opera di consolidamento oppure demolizione e ricostruzione. Questo rappresenta il primo imprescindibile passo verso una rapida risoluzione del problema, per consentire in tempi brevi che la scuola di via Bramante torni a funzionare. Non si comprendono quindi le preoccupazioni di sindacati, docenti e genitori circa il futuro della scuola; né le congetture e le conclusioni affrettate che tanti, in maniera più o meno esplicita stanno forse artatamente avanzando. Credo invece che vada riconosciuto a questa amministrazione il merito di aver posto grande attenzione al tema della sicurezza e di agire nel solo interesse della comunità. Tutti gli ulteriori argomenti sono solo chiacchiere inutili, che servono ad alimentare un clima di diffidenza già smentite dai fatti.
Carmine Alba, Consigliere comunale PD
ultimo della serie a prendere la parola e credimi potevi risparmiartele ‘ste quattro .c…zzate