Lavoro, sviluppo, occupazione. Parole, parole, soltanto parole. Le statistiche dicono che la disoccupazione continua a crescere anche nella città di Matera e se c’è lavoro è sempre più precario. Per questo la manifestazione promossa dai sindacati provinciali di Cgil, Cisl e Uil ha puntato il dito contro le scelte scellerate del governo nazionale, che continua a penalizzare sopratutto il Mezzogiorno del nostro Paese. Alle bandiere dei sindacati si sono uniti i gonfaloni di Comune e Provincia, con il sindaco Adduce e il presidente Stella in prima linea assieme ad altri esponenti di spicco del centro-sinistra come il senatore Filippo Bubbico, l’assessore provinciale e consigliere regionale Giuseppe Dalessandro, il consigliere regionale Luca Braia, il consigliere comunale Angelo Cotugno (in pole-position per una poltrona da assessore nella giunta-Adduce che sarà annunciata a breve e comunque in anticipo rispetto al primo consiglio comunale previsto nel pomeriggio di lunedì). Sul palco è stato Vincenzo David (già segretario provinciale e regionale della Cgil) ad introdurre i segretari provinciali di Uil, Cgil e Cisl. In ordine cronologico si sono alternati per i discorsi di rito Franco Coppola, Manuela Taratufolo e Vincenzo Amatulli. I sindacati auspicano come sempre un’inversione di tendenza per ridare fiducia a chi ha perso anche la speranza di trovare una occupazione, alla classe dirigente l’arduo compito di restituire al territorio quel benessere economico e sociali che ormai è garantito solo a pochi fortunati.
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Michele Capolupo