Approda anche sul territorio lucano il soggetto politico Alba. Di seguito la nota integrale inviata dalla referente locale Catia Caponero.
A.L.B.A. Manifesto per un Soggetto Politico Nuovo
Alleanza Lavoro Benicomuni Ambiente : già il nome indica con chiarezza l’orizzonte e gli obiettivi di un soggetto politico che nasce dalle tante battaglie che negli ultimi 15 anni Movimenti di base, Associazioni, Cittadini hanno portato avanti in difesa della Democrazia, dell’Ambiente, del Lavoro e di un diverso Modello Economico.
Soggetto Nuovo perché nuovo è il suo modello organizzativo, orizzontale, partecipato, dove il potere di decidere procede dal basso verso l’alto.
Il 28 APRILE a Firenze 1400 persone, delegate da tutta Italia, hanno sancito la nascita di ALBA partendo da un “Manifesto” redatto tra gli altri da Alberto Lucarelli, Paul Ginsborg, Claudio Giorno, Chiara Giunti, Ugo Mattei, Nicoletta Pirotta, Marco Revelli, Massimo Torelli e sottoscritto tra gli altri da Luciano Gallino, Guido Viale, Paolo Cacciari, Giuseppe De Marzo, Gianna De Masi, Stefano Rodotà.
ALBA ha tante radici:
– l’esperienza dei Girotondi e delle Associazioni di cittadinanza attiva che per primi hanno denunciato la deriva autoritaria del paese e si sono mobilitati a difesa della Costituzione;
– l’esperienza dei Movimenti che al G8 di Genova hanno detto chiaramente NO ad un modello economico, quello neo liberista, che mercifica tutto: l’ambiente, i corpi e le persone;
– l’esperienza delle Associazioni ambientaliste che collegano strettamente le questioni ambientali a quelle sociali ( come dimostra chiaramente la vicenda ILVA di Taranto);
– la riflessione degli economisti della decrescita ( tra cui premi nobel per l’economia) che propongono un diverso modo di produrre e lavorare;
– le battaglie, anche giuridiche, sui Beni Comuni cioè sulla necessità che beni essenziali per la vita siano gestiti e controllati collettivamente superando, in questi casi, la dicotomia tra proprietà pubblica e proprietà privata;
– le tante lotte per il lavoro e per la dignità di chi lavora; battaglie che le persone hanno dovuto auto organizzare ostacolate dai politici e spesso anche dai sindacati
– le esperienze delle tante Comunità locali che si sono dovute organizzare per difendere la
oro salute ed il loro territorio da scelte politiche devastanti ; come la nostra battaglia contro
il deposito di scorie nucleari a Scanzano Ionico e la battaglia NO TAV.
ALBA si è costituita per mettere in rete e dare forza a tutte queste esperienze e costruire insieme, dal basso, una alternativa politica.
Nessuno dei grandi media nazionali parla di ALBA ma nonostante il silenzio stampa da aprile ad oggi si sono organizzati oltre 80 nodi territoriali che si riconoscono nel Manifesta e nei suoi principi fondamentali: centralità delle persone e dell’ambiente ; rifiuto del modello neoliberista; democrazia partecipativa come metodo e come obiettivo.
Al centro del modello di organizzazione politica ed economica vogliamo le persone, le persone vere con la ricchezza della loro diversità e delle loro passioni,contro la logica dell’Uomo Economico ( valgo perché possiedo, perché produco, perché consumo ). Per dirla con Stiglitz, premio Nobel per l’Economia : l’economia deve essere al servizio della gente e non viceversa.
Contro l’individualismo di questi anni sottolineiamo la bellezza e la ricchezza
della condivisione, del costruire Comunità.
L’attuale modello economico è incompatibile con la democrazia e quindi con gli interessi della maggioranza delle persone. Il Neo Liberismo si basa sull’accumulo proprietario senza fine: sempre più ricchezza in sempre meno mani e sempre più povertà per sempre più persone.
Negli ultimi 20 anni gli stessi parlamenti nazionali sono stati progressivamente svuotati di un potere decisionale che è stato assunto, al di fuori di ogni legge, da chi stabilisce accordi privati sul mercato globale.( Gruppi finanziari, banche, multinazionali) Sono state privatizzate non solo le risorse naturali ma anche la sovranità, il potere decisionale e con l’ultima legge elettorale questa classe politica ci ha tolto anche il diritto di decidere chi deve rappresentarci.
L’attuale modello non è riformabile. Serve un modello alternativo che abbia i suoi pilastri nel Lavoro, nei Beni Comuni e nella costruzione di Strumenti di Democrazia Reale.
Vogliamo una riforma costituzionale per affiancare alla democrazia rappresentativa strumenti di democrazia diretta e dal basso. La democrazia è per noi obiettivo e metodo di lavoro; è la meta ma è anche la strada. Per questo nella sua organizzazione ALBA rovescia completamente i rapporti di potere che nei partiti tradizionali procedono rigidamente dall’alto verso il basso.
Al modello tradizionale di partito ( centralista, verticale e gerarchico) noi contrapponiamo
l’orizzontalità della rete, la condivisione delle scelte, la rotazione e la temporaneità di tutti gli incarichi di rappresentanza., dal gruppo locale a quello nazionale.
Anche in Basilicata si sono costituiti nodi territoriali che hanno avviato un percorso di formazione e di lavoro. Dobbiamo muoverci, ora, moltiplicando gli incontri e agendo concretamente per tornare ad essere protagonisti del nostro presente e del nostro futuro.
Chiediamo a tutti coloro che si vogliono attivare localmente di partecipare e scrivere a info@soggettopoliticonuovo.it
http://www.soggettopoliticonuovo.it
http://www.facebook.com/SoggettoPoliticoNuovo
http://twitter.com/#!/sgpoliticonuovo
Nodo Potenza G.Giacomino avv.g.giacomino@tiscali.it
Nodo Matera C.Caponero ed E. Curti nodoalbamatera@gmail.com
Nodo Bernalda V.R. Torraca vito2runner@yahoo.it
Nodo Pomarico N. Festa nunzio8@msn.com
Nodo Palazzo S: Gervasio G. Ungolo gerungolo@hotmail.it
Caponero (Città Plurale) e Curti (federazione della Sinistra), sempre i soliti…
Altro che Alba, con voi la città si avvierebbe al suo definitivo tramonto!
chiamalo soggetto politico nuovo…….il solito riciclato…..
”Dopo la caduta del secondo Governo Prodi mi ero depresso, il partito continuava a scindersi e a litigare e io mi dicevo ormai siamo perduti. Poi invece, in una notte d’estate alle Bahamas, dove ero andato a incontrare certi operai in difficoltà, mi sono trovato improvvisamente aggredito da nugoli di zanzare ed è cominciata una lotta furibonda: più cercavo di colpirle e più loro mi pungevano, per ammazzarle finì per prendere a schiaffi me stesso… e allora ho capito!!! Ho capito che la storia politica ci aveva illuminati messi sulla strada giusta:
OGGI I GRANDI ANIMALI NON FANNO PIU PAURA A NESSUNO: IL GRANDE LEONE DELLA SAVANA CHE UN TEMPO INCUTEVA TIMORE, CI GUARDA MANSUETO IN UN GIARDINO ZOOLOGICO. INVECE DI COSA ABBIAMO PAURA? DEI VIRUS, CIOE MICROORGANISMI CHE NON RIUSCIAMO NEMMENO A VEDERE. E ALLORA CONTINUIAMO A SCINDERCI COMPAGNI, CONTINUIAMO A CREARE DECINE DI MINUSCOLI PARTITI SINISTRA RADICALE E BERLUSCONI E IL PD ACCERCHIATI E PRESI DAL PRURITO ISTERICO SI COMINCERANNO A COLPIRE DA SOLI E SI ESTINGUERANNO COME DINOSAURI”.
CORRADO GUZZANTI imitando Fausto Bertinotti