L’associazione di categoria ANIEM Confapi, che rappresenta 8000 aziende del settore edile, ha raggiunto l’intesa con le Organizzazioni Sindacali Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil sul rinnovo contrattuale per i 150.000 lavoratori delle imprese edili aderenti.
In provincia di Matera sono interessate circa 350 imprese per 5.000 dipendenti. Il rinnovo prevede una durata triennale, un incremento retributivo al livello base di € 90 e il limite del 6% posto alle contrattazioni territoriali.
Il Presidente della Sezione Edili dell’API di Matera, Michele Molinari, sottolinea come “il rinnovo contrattuale giunge in uno dei momenti più difficili che il settore dell’edilizia abbia mai vissuto ed è una risposta importante che le aziende danno a sostegno delle professionalità dei lavoratori del settore, sulla cui esperienza si punta per uscire dalla crisi”.
In merito agli aspetti extraeconomici, si sottolinea un forte impegno congiunto verso il miglioramento continuo dei sistemi per la garanzia della sicurezza e la lotta al sommerso, anche attraverso il rafforzamento dei sistemi bilaterali.
Nel corso delle trattative l’Aniem ha evidenziato l’esigenza di definire ulteriori forme di decontribuzione dei salari trovando la disponibilità delle Organizzazioni Sindacali ad attivare comuni iniziative in tale prospettiva.
Nell’intento di fare sistema, infine, imprenditori e sindacati, pongono nuovamente con forza al Governo le questioni già affrontate con gli Stati Generali di un anno fa, ma che inutilmente attendono risposte fondamentali per un settore strategico per la ripresa del Paese.
In particolare, Molinari ricorda la proposta dell’Aniem di avviare un piano straordinario di opere pubbliche immediatamente cantierizzabili da destinare alle piccole e medie imprese, che abbiano una ricaduta sociale, economica ed occupazionale.