La mostra fotografica su Enrico Berlinguer promossa da Basilicata Futuro a Palazzo Lanfranchi riporta Massimo D’Alema nella città dei Sassi, che preferisce una passeggiata a piedi per raggiungere dall’albergo di via Roma il salotto del centro cittadino, piazza Ridola. Il deus ex machina del Partito Democratico richiama nella Sala Levi i principali esponenti politici del partito eletti in Basilicata, tutti pronti a partecipare, in compagnia di militanti provenienti da diversi comuni della provincia di Matera, alle domande rivolte a D’Alema sulla politica estera del PCI dal giornalista de l’Unità Umberto de Giovannangeli. Un appuntamento culturale preceduto da un breve incontro con i giornalisti. Inevitabile il riferimento alle primarie che vedono in corsa tra tutti il segretario del PD Pierluigi Bersani, sponsorizzato da Massimo D’Alema e il sindaco di Firenze Matteo Renzi, che proprio nella città dei Sassi domenica mattina aveva inviato una risposta piccata sui futuri scenari del centro-sinistra ipotizzati in caso di vittoria del primo cittadino gigliato. “Se vince Renzi non c’è più il centro-sinistra, aveva detto D’Alema rispondendo alla domanda della Gruber su La 7”. “Niente affatto – aveva replicato Renzi da Matera – al massimo finisce la carriera parlamentare di D’Alema”. A Matera la domanda sulla possibile vittoria di Renzi è stata nuovamente rivolta a D’Alema ma in questa occasione la risposta è stata diversa: “Se vincesse Renzi? Vuol dire che avrebbe vinto le Primarie”. Come dire, meglio la diplomazia che lo scontro a distanza. Poi D’Alema precisa: “Con le primarie abbiamo avviato un grande processo democratico che spero possa portare benefici sopratutto al Mezzogiorno. Io credo che il candidato più credibile sia Pierluigi Bersani.” La mostra di Berlinguer è un’occasione importante per riflettere anche sul futuro della politica e in questo caso D’Alema è orgoglioso di poter testimoniare il lavoro svolto dallo storico leader del PCI. “In un momento così difficile occorre cercare esperienze di politica buona, che possa affermare quei valori cari a Berlinguer. Dobbiamo far capire alla gente che il male è arrivato con l’avvento di Berlusconi e la crisi che ha travolto i partiti popolari.”
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro con Massimo D’Alema nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi
MEGLIO RENZI. NON CI SONO DUBBI.
non capisco pur sforzandomi cosa ci fanno tutti questi ad una mostra di berlinguer MA !!!!! SECONDO ME BERLINGUER SI STA RIVOLTANDO NELLA TOMBA
Credo che Berlinguer si stia rivoltando nella tomba già da una ventina d’anni ormai…
SONO DACCORDO CON TE SILVIO! UNO DEI TEMI DI BERLINGUER ERA LA QUESTIONE “MORALE” OSSIA LA DENUNCIA DELLA CORRUZIONE E DELL’INEFFICIENZA DEL SISTEMA DEMOCRATICO DEI PARTITI, INSIEME LA RICHIESTA DI UNA MAGGIORE” AUSTERITA’ECONOMICA” PREVEDENDO QUELLO CHE SAREBBE SUCCESSO SE LA POLITICA NON SI FOSSE SAPUTA REGOLARE,FACENDO,COSI’,VENIRE MENO IL LEGAME CON IL PAESE REALE…E PROSEGUIVA…BISOGNA AGIRE AFFINCHE’ ” LA GIUSTA RABBIA” DELLA GENTE NELLE GENERAZIONI FUTURE NON DIVENTI AVVERSIONE VERSO IL MOVIMENTO DEMOCRATICO DEI PARTITI.INVITAVA A RIFLETTERE SULLA LIMITATEZZA DELLE RISORSE, PUBBLICHE E TROVARE UNA MISURA NEL COSUMO: MISURA PRIMA MORALE E POI ECONOMICA!!!! NON FU ASCOLTATO, LO SCAMBIARONO PER MORALISMO E I RISULTATO LO VEDIAMO CON QUESTA NOSTRA CLASSE POLITICA …….NON è STATO PER LORO UN MAESTRO
ma sopratutto era un comunista vero. questi se vedono la falce e il martello iniziano ad avere le convulsioni.
infatti con Berlinguer tutti sti personaggi non c’entrano proprio nulla.
Un cannibale tra i cannibali
Tutti insieme li i responsabili della deriva etica e morale dell’italia.
Almeno berlusconi, ci faceva un po ridere,
Questi ci fanno solo piangere
Il paradosso di D’alema, ha fatto una bicamerale con Berlusconi e non ha risolto nulla, quando è stato presidente del Consiglio ha garantito il Cavalier, è stato portabandiera della “flessibilità” del lavoro per i giovani e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, ma ancora ha il coraggio di fare proposte, forse il suo tempo politico è al capolinea prima di fare altri danni……
Un altro amico delle banche che all’occasione si riscopre comunista.
Non sono comunista, anzi, ma almeno posso dire che di sicuro Berlinguer non era come lui.
VATTENE TU ED I TUOI AMICI!!
Che coppia, Adduce e D’Alema. Non so dire per chi provo più ribrezzo fra i due.
In questi giorni in Basilicata si fa un gran parlare di chi supporta Renzi, quello così, quello colà… mi chiedo come mai nessuno si è posto il quesito opposto: chi c’è dietro Bersani? a vedere le foto della platea che ha accolto Renzi rispetto a quella che ha accolto D’alema io non ho dubbi: preferisco la gente comune che c’era dal sindaco fiorentino rispetto a quella presente al palazzo Lanfranchi!
Un ultimo appunto al nostro sindaco: come mai non ha fatto gli onori di casa al suo collega di Firenze? eppure provengono dallo stesso partito. Come mai questa scelta?
CHE TRISTEZZA VEDERE QUELLE FOTO…LE MUMMIE EGIZIANE E LE CALENDE GRECHE A SPASSO PER IL CENTRO STORICO DI MATERA….EMBE’ IL NS SINDACO CI DOVEVA ESSERE IN PRIMA FILA CONTRARIAMENTE ALLA FIGURA DI MERDA CHE HA FATTO CON RENZI…EPPURE E’ VENUTO IL SINDACO DI UNA DELLE PIU’ IMPORTANTI CITTA’ D’ITALIA “LA CULLA DELLA CULTURA” E CHE FA PARTE DEL SUO PARTITO…CHE FIGURACCIA!!! POVERO SINDACO DI FERRANDINA CHE PENA MI FAI….
CHE TRISTEZZA!!! VEDERE GLI ARTEFICI DELLA DISFATTA DELL’OCCUPAZIONE E DELLO TSUNAMI DEMOGRAFICO…ANCHE IL GIOCOLIERE E IL SUO CANE CHE PERENNEMENTE SONO SULLA VIA DEL CORSO SI SARANNO SCHIFATI A VEDERE QUESTO PASSEGGIO INDEGNO MA DENTRO COMUNQUE SONO FELICI PERCHE’ VIVONO PER POCO E HANNO LA COSCENZA PULITA PERCHE NON HANNO MAI RUBATO..
DALEMA PER FAVORE FATTI DA PARTE…BERLUSCONI LO HA GIA’ FATTO E ORA TOCCA A TE…SEI PURE TU RESPONSABILE DELL’OFFESA ALLE INTELLIGENZE UMANE LUCANE…RENZI TI DARA’ UNA LEZIONE AMARA….
che quadretto deprimente vedere i responsabili della crisi morale ed economica dell’Italia a primeggiare sulla mostra di un politico di cui non sono degni di stringere la mano. Per non parlare della sovrintendente che fa gli occhi dolce alla politica decadente…
I LECCHINI TUTTI IN PRIMA FILA PER VEDERE COLUI CHE HA CONTRIBUITO ALLO SFACELO DELLA NOSTRA NAZIONE.
e ci credo che la Soprindentente fa gli occhi dolci.Ma in quale città poteva avere tutta la visibilità che sta avendo a Matera?????? viva ADDUCE
aDDUCE alla rovina ci conduce, assieme agli altri artisti del voto di scambio
Questi chiamiamoli signori della politica dell’orrore!!! non so fino a che punto potranno ancora andare in giro a chiedere ai cittadini non so cosa!. Questi signori sono il vero male della nostra nazione e non si vergognano di andare in giro perchè sanno che nessuno può fermarli!!!!!. Questi signori se tornano al governo del paese, faranno definitivamente affondare la ns. nazione nell’abisso più profondo, mentre loro se ne andranno sempre in giro a ridere di noi tutti. Se ci fosse in questo paese una vera svolta decisiva e radicale, vedremo questi signori finalmente cacciati a calci nel sedere oppure buttati in una navicella spaziale destinazione solo andata pianeta marte, così vedranno da vicino chi c’è la su!!!. Forse è meglio se facessero la propria politica ed i propri interessi li, sul pianeta ROSSO!!!! tanto il nome è proprio adatto a loro!!!!!!, mentre noi cittadini avremmo modo di eleggere nuove leve giovani. Io voterò Matteo Renzi, anche se non sono del PD.
.. adduce dimettiti !
Questa volta non hanno avuto bisogno di inviti per essere tutti schierati e compatti. Il PD ha paura del rinnovamento. BVoi tesserati dissociatevi da questa logica conservatrice: tutti con Bersani, tutti contro Renzi. Il nuovo fa paura, niente dibattito niente confronto, a morte l’usurpatore ? Ma non vi vergonate ? In questo clima di cambiamento, di movimenti che nascono, di crisi della politica, di biasimo verso ogni politico cosa fa il PD ? Si schiera compatto con il veccio (Bersani) e boicotta il nuovo (Renzi): alla faccia della democrazia. Il popolo PD può dare la svolta dissociandosi da questi atteggiamenti e, finalmente, trovando il coraggio di far sentire, in un grande coro, la propria voce: gridiamo un bel Vaf….. alla stirpe politica materana e lucana. Basta !!!!!
INfatti io sono del PD e non ci penso proprio ad appoggiare ancora Bersani e tutta la cricca! Anche se Renzi non è il massimo bisogna comunque dissociarsi dal comportamento per niente democratico delle ns segreterie
FORZA RENZI (E GRILLO).
TUTTI GLI ALTRI A CASA.
IN CAMPO UOMINI E DONNE NUOVE ED ONESTE.
MOBILITIAMOCI E, DEMOCRATICAMENTE, PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI, RIPRENDIAMOCI IL NOSTRO FUTURO E SOPRATTUTTO QUELLO DEI NOSTRI FIGLI !
HO SOGNATO UNA NUOVA STAGIONE POLITICA E MORALE FATTA DI DONNE E UOMINI LIBERI, CAPACI ED ONESTI.
POSSIAMO FARLA DIVENTARE REALTA’. NON RINUNCIAMO ALLA NOSTRA DIGNITA’ DI DONNE E UOMINI LIBERI. NON CI FACCIAMO LUSINGARE E TENTARE DAI SOLITI NOTI.
VOTIAMO IN LIBERTA’ PER IL NUOVO CHE E’ GIA’ TRA NOI.
CORAGGIO POTREBBE ESSERE L’ALBA DI UN NUOVO GIORNO.
BASTA PRIVILEGI, SI’ AL MERITO ED ALL’ONESTA’.
DALEMA 23 ANNI DI STIPENDI DA PARLAMENTARE RUBATI ,BELLA ROBA BEL VANTO PER IL PD.
I MOSTRI ALLA MOSTRA .
MA SCUSATE SBAGLIO O MANCAVA LA MARIA S.S DEI POMPIERI??? STRANO NO??
Tanto per cambiare dove vanno queste mummie intrise di naftalina a fare la passerella? Ancora nel sud Italia, con la complicità di chi occupa un posto istituzionale con i soliti giochetti di segreteria. Ci manca solo che venga Andreotti e company!
Spero che abbiamo capito noi meridionali, e soprattutto guardandomi intorno noi materani, che è finita l’epoca in cui il sud era solo un contenitore di voti ricevuti con la solita promessa dello sviluppo economico, mentre i cervelli fuggivano al nord contribuendo anche al suo sviluppo. Bisogna azzerare tutto e ripartire da zero con facce e nuovi proclami elettorali, perchè quelli che ancora si sentono sono solo rielaborazioni di vecchi discorsi politici, magari li confezionano solo in una nuova forma tecnologica ma è la solita solfa.
Cominciamo a guardare lo schifo che c’è, gia a livello locale, partiamo da lì a fare pulizia, perchè il marcio si annida, come la cronaca ci dimostra quotidianamente, dal basso dagli enti locali, è lì che gia si conosce se un politico è corretto.
Chiudiamo il rubinetto a questo schifo di far politica. Spero che alle prossime elezioni abbiamo anche noi stessi il coraggio, costerà sacrificio dire di no ad un’offerta clientelare di lavoro come si è fatto fin’ora, però pensiamo almeno noi di una certa generazione al futuro dei nostri figli che un giorno avranno magari la possibilità di lavorare nella loro terra.
E’ ora che si facciano le pulizie di Pasqua dopo questa lunga e sofferta Quaresima (solo dei fessi!).
MINA PERO’ DIMENTICAVI CHE ABBIAMO ANCORA COLOMBO…AHAHAHAHAHAH