La delegazione materana del FAI, Fondo Ambiente Italiano festeggia nel 2012 i venti anni di attività con una conferenza presso la sala conferenze della Camera di Commercio utile per rinnovare le cariche della delegazione e annunciare anche la nuova iniziativa della FaiMarathon, la maratona che si corre con gli occhi in programma domenica 21 ottobre 2012 in settanta città italiane e tra queste anche Matera. L’incontro del FAI si è aperto con il messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha risposto ai quesiti selezionati tra quelli inviati dal 21 febbraio scorso via internet alla sede nazionale del FAI. Il Presidente ha sottolineato l’importanza di valorizzare la cultura per favorire lo sviluppo economico del nostro Paese, ha auspicato l’individuazione di una strategia politica lungimirante di medio-lungo periodo ed ha rivolto un ringraziamento speciale al FAI per aver promosso “la conoscenza e la consapevolezza di ciò che costituisce il patrimonio storico-artistico e paesaggistico del nostro Paese”. Napolitano ha ribadito che “occorre promuovere una politica di tutela e messa in sicurezza del territorio con particolare attenzione per i monumenti che da millenni hanno reso attraente il nostro territorio e ha ricordato la vita dei cittadini è a rischio geologico. Bisogna tenere presente l’Agricoltura è un presidio del territorio, del paesaggio e del patrimonio artistico.
Al termine del video-messaggio di Giorgio Napolitano via al dibattito con i relatori presenti al tavolo: il giornalista della TGR Basilicata, Luigi Di Lauro (delegato Fai) nel ruolo di moderatore, Vito Signati in rappresentanza della Camera di Commercio di Matera e alcuni esponenti del FAI di Matera, Nicola Grande, la presidente regionale Maria Xenia D’Oria, Paola Giuliani, Rosalba Demetrio e il capo delegazione del FAI Matera Giuseppe De Rosa, ex dirigente scolastico del Liceo Classico di Matera. La presidente regionale Xenia D’Oria ricorda che “Matera aderisce al FAI da tredici anni, un periodo in cui i volontari si sono distinti per diverse iniziative. Mi piace usare il verbo Fai che significa fare, operare. Il Fai valorizza i beni affidati ai giovani, li educa, vigila e difende il nostro patrimonio culturale. Purtroppo l’indifferenza non permette di valorizzare le cose più belle del nostro Paese. Siamo qui per rinnovare la delegazione del FAI di Matera: un momento importante che conferma la grrande attenzione alla Basilicata”.
Rosalba Demetrio: “Per incidere sul nostro territorio all’interno della squadra devono essere presenti diverse competenze in grado di operare su cinque macroaree: il mondo della scuola, il turismo culturale, l’imprenditoria, il mondo della comunicazione e la promozione del nostro patrimonio culturale”.
Giuseppe De Rosa: “Occorre educare alla sensibilità e negli eventi che organizziamo a Matera per il FAI ho notato con piacere una crescita della cultura. Occorre educare alla sensibilità affinchè tutti possano vivere l’ambiente. Il nostro approccio ai beni culturali è quello che prevede una conoscenza critica delle nostre peculiarità. Naturalmente è fondamentale educare i giovani ad avere una coscienza civica. Più staremo insieme più faremo cambiare la città” .
Nicola Grande: “Il percorso del FAI è difficile perchè in Italia il patrimonio culturale da salvare e tutelare è molto vasto”.
Antono De Franchi, agronomo e docente dell’Università di Basilicata: “Ho aderito con grande piacere al FAI di Matera: una scelta che sottolinea il senso di appartenenza alle nostre radici, al nostro territorio e alla nostra città. Sarebbe opportuno che ci fosse una delegazione del FAI in tutti i Comuni della Basilicata.
Paola Giuliani, componente della delegazione FAI nazionale: “Sono impegnata nel FAI da un anno e se penso ad un monumento che cade a pezzi penso che si sta spezzando la nostra identità. Occorre lavorare per garantire la tutela del nostro patrimonio.
La delegazione del FAI di Matera è composta da Giuseppe De Rosa, nominato capo delegazione, Vito Signati nel ruolo di vice, segretario Antonio Paolicelli, delegato giovani Cecilia Corazza, Sergio De Franchi, Demetrio Rosalba, De Toma, Luigi Di Lauro, Nicola Grande, Rosa Maria Lacertosa, Ferdinando Mirizzi, Gregorio Padula, Bruna Ponte, Vincenza Simeone, Anna Tota e il coordinatore dei giovani Rocco Mazzei, che ha illustrato nei dettagli l’evento di domenica 21 ottobre 2012 della FaiMarathon, l’unica maratona che si corre con gli occhi promossa dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e Il Gioco del Lotto.
Per partecipare alla FaiMarathon non serve essere sportivi ma è necessario avere la voglia di lasciarsi soprendere dalle bellezze della nostra Italia: laFaiMarathon è una maratona culturale, un percorso tra strade, piazze e monumenti di 70 città italiane, nato per mettere in luce la bellezza che non siamo abituati a osservare: quella dei luoghi in cui viviamo.
Fra le numerose tappe della maratona si potranno ammirare anche alcuni monumenti restaurati grazie a Il Gioco del Lotto.
Se ti iscrivi alla FaiMarathon contribuirai a tutelare l’Italia più bella: quella dell’arte, del paesaggio e della natura.
A Matera la partenza è fissata domenica 21 ottobre alle ore 11 dalla Chiesa del Carmine adiacente al Palazzo Lanfranchi, in via Ridola.
È possibile iscriversi alla Maratona online subito, oppure in loco alla partenza, oppure dal 15 ottobre, presso i Punti FAI:
Boutique Anna Via del Corso 17 – Matera
Libreria dell’Arco Via Ridola 37 – Matera
Libreria Mondadori –> Via del Corso, 12 – Matera
Michele Capolupo, interviste di Carlo Abbatino
Fotogallery dell’assemblea per il rinnovo della delegazione FAI di Matera (foto www.sassilive.it)