In una nota inviata al Ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, al vice ministro delle Infrastrutture, Mario Ciaccia, ai responsabili della Direzione Generale per l’edilizia statale del Ministero delle Infrastrutture, il sen. Cosimo Latronico torna a sollecitare l’attuazione del programma per la messa in sicurezza di 74 scuole della regione Basilicata (per la provincia di Matera: Calciano, Cirigliano, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Grottole, Irsina, Matera, Miglionico, Montalbano, Nova Siri, Oliveto, Pisticci, Pomarico, Rotondella, San Giorgio Lucano, San Mauro forte, Scanzano Ionico, Tricarico, Valsinni; per la provincia di Potenza: Abriola, Acerenza, Avigliano, Banzi, Baragiano, Bella, Calvello, Campomaggiore, Castronuovo, Cersosimo, Chiaromonte, Forenza, Francavilla, Genzano, Latronico, Laurenzana, Lauria, Lavello, Marsico Nuovo, Marsico Vetere, Melfi, Missanello, Montemilone, Muro lucano, Noepoli, Palazzo San Gervasio, Pescopagano, Picerno, Potenza, Rionero, Ruoti, Ruvo, San Fele, Sanchirico, Sant’Angelo le Fratte, Santarcangelo, Senise, Spinoso, Tito, Tolve, Venosa e Viggiano). “Si tratta di un programma definito da mesi dal Provveditorato alle opere pubbliche di Puglia e Basilicata, d’intesa con la Direzione scolastica regionale, – ha commentato Latronico – del valore complessivo di 7 milioni di euro che permetterebbe di mettere in sicurezza numerose scuole della regione. I comuni attendono ancora di sottoscrivere le convenzioni con il Ministero delle Infrastrutture per poter procede alla progettazione ed all’appalto delle opere. Non si comprende questa lentezza procedurale a fronte di una decisione del CIPE che risale al Gennaio scorso quando assegnò 259 milioni di euro per interventi di messa in sicurezza delle scuole. Per questo auspico una immediata apertura dei cantieri”.
Mo si ricordano, quando tutto crolla!!!