Il PDL lucano si incontra all’Hotel Sn Domenico e traccia un bilancio sul risultato elettorale prima di definire una strategia comune per il lavoro che attende gli esponenti del partito eletti al consiglio comunale di Matera e in consiglio regionale, sempre dai banchi dell’opposizione. Al tavolo lo stato maggiore del partito di opposizione con il senatore Cosimo LAtronico, coordinatore provinciale, l’avvocato Nuccio Labriola coordinatore vicario, i consiglieri regionali Mario Venezia e Romeo Sarra e il coordinatore cittadino Nicola Rocco. In prima fila l’ex sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico, il consigliere comunale Adriano Pedicini e altri esponenti del partito tra cui il materano Nunzio Calicchio. Al senatore Latronico spiega le motivazioni che hanno portato al confronto pubblico: “Ci siamo riuniti all’indomani della tornata elettorale regionale e comunale per una riflessione. Sembrava utile rivederci per portare avanti un percorso che va consolidato giorno per giorno. Siamo un partito giovane e abbiamo la necessità di radicarci sul territorio . Ci auguriamo pertanto una maggiore adesione da parte dei cittadini che credono nei nostri valori. Noi partiamo da una serie di dati politicamente rilevanti. La Provincia è stata la prima prova del fuoco. Dopo le consultazioni regionali e comunali a Matera e provincia abbiamo una presenza che fa sentire il suo peso e dobbiamo fare l’opposizione tutti i giorni. Il tempo delle analisi è finito e dobbiamo cominciare a lavorare seriamente. Sulla proposta di cancellare le province noi siamo stati chiari: non vogliamo la cancellazione ma vogliamo capire dove sono gli sprechi e valutare cosa accade in enti che fanno riferimento alla provincia come l’Apea e l’Ageforma. Da Matera l’analisi del voto si sposta ai comuni della provincia e Latronico sottolinea anche in questo caso i risultati positivi: “La conquista elettorale di alcuni comuni come Irsina, Tursi e Montalbano si aggiungon a quelli già governati dal centro-destra e questo vuol dire che il nostro lavoro sta dando buoni risultati anche se naturalmente c’è ancora molto da fare cominciando dalla base del partito”. Come giudica la manovra finaziaria presentata dal ministro Tremonti? “La stiamo esaminando. Adesso ci sarà un cammino parlamentare e vedremo cosa sarà approvato. Certamente, se dobbiamo considerare le anticipazioni del Presidente del Consiglio e del Ministro del Tesoro è una manovra che punta alla lotta agli sprechi per salvaguardare il Bilancio dello Stato e nello stesso tempo guarda allo sviluppo con una misura destinata alla detassazione dell’Irap per gli investimenti nel Mezzogiorno. Ci sono anche dei tagli ma sono necessari per la tenuta del bilancio dello Stato.
Carlo Abbatino
La fotogallery sul vertice del PDL a Matera
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