Un rock in crescendo quello in scaletta nella quinta serata delle selezioni regionali di MarteLive 2010. Spazio in apertura al rock “morbido” e poetico dei Paraffin, che puntano sulle qualità vocali di Chiara Epifania, reduce da un’esperienza formativa al Cet di Mogol. I Paraffin hanno suonato “Senza parole”, “Fuori da me”, “Ciò che mi spinge a scrivere”, “Torna da me” e “Un salto nel passato”. Poi sul palco di MarteLive ecco i Celestial Shock, un altro gruppo di Rionero in Vulture, centro ben rappresentato in questa selezione musicale regionale. E così il suono diventa più energetico mentre i testi più ironici. “Provincia mentale”, “Divisi a metà”, “Non è un paese per giovani” e sopratutto l’irriverente “Canzone contro l’artista di professione” sono i quattro brani in italiano proposti dalla band, che chiude la sua esibizione con un pezzo in inglese, “Sublime splin”. Il finale è “da paura” con la musica heavy metal dei materani Toxic Avangers, un nome che è tutto un programma. Il Vicolo diventa una bolgia e il gruppo si scatena in apertura con Toxic Avangers, Soul grave, Terror, Slaves e Pray or die. Impossibile resistere al trash-rock dei Toxic Avangers.
A giudicare i pezzi proposti al Vicolo Cieco per MarteLive i giornalisti Franco Martina dell’Ansa e Michele Capolupo, direttore del portale www.SassiLive.it, il produttore Domenico Bruno, il batterista Nicola Di Marzio e il cantante Francesco Paolicelli.
Le selezioni di MarteLive si concluderanno venerdì 11 giugno con i Vinile di Matera, i King of Silence di Potenza e la band Agorà di Irsina. Sarà l’ultimo appuntamento prima del gran finale in programma alla vigilia della festa della Bruna: solo in quella occasione sarà eletta la band che rappresenterà la Basilicata alla finalissima di Roma
La fotogallery sulla quinta serata di selezione di MarteLive al Vicolo Cieco
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