PER LA PRIMA VOLTA IL GIRO D’ITALIA A VELA
ARRIVA IN BASILICATA
Il battesimo della barca “Basilicata”, la lunga sfida in mare del team, la tappa al Porto degli Argonauti
Per la prima volta il Giro d’Italia a vela arriva in Basilicata. La Regione sarà impegnata con un suo equipaggio nella 22° edizione della manifestazione: una sfida tra 10 barche tutte uguali, che navigheranno lungo le coste italiane per cinque settimane in 24 tappe.
Marina di Pisticci ospiterà la dodicesima tappa del Giro d’Italia a vela 2010, che si disputerà martedì 6 luglio al Porto degli Argonauti: una regata di 15 miglia al largo del marina, al centro del Golfo di Taranto. Una sfida tra i dieci G34 One Design, in arrivo al porto già lunedì 5 luglio.
La Regione Basilicata quindi parteciperà al 22° Giro d’Italia a vela con un doppio ruolo: come sede di tappa e con una barca dedicata, la barca di tutti i lucani.
“Spero che i cittadini della Basilicata inizino a dire ‘la nostra barca’, inizino a chiedere ‘cos’ha fatto la nostra barca? Ha battuto i triestini?’. Spero che la vela entri nelle case e nei cuori delle persone”, ha detto Cino Ricci, ideatore e organizzatore del Giro d’Italia a vela alla conferenza stampa di questa mattina al Porto degli Argonauti.
La Basilicata ha deciso di investire nello sport della vela e nell’intero sistema nautico a livello regionale: sta supportando ad esempio lo sviluppo di infrastrutture per la nautica da diporto e le attività di scuola velica coinvolgendo le scuole e i ragazzi. La Regione intende diffondere lo spirito del mare e sviluppare la cultura nautica: non solo elementi di crescita personale e sociale ma anche un’opportunità di sviluppo turistico e di crescita economica per l’intero territorio.
In quest’ottica la Presidenza della Giunta della Regione Basilicata, insieme all’APT Basilicata, ha promosso e supportato la presenza al Girovela 2010 della barca Basilicata come ulteriore azione di valorizzazione del patrimonio marino e costiero del territorio, anche con il supporto delle compagnie petrolifere Total, Shell e Esso, con cui la Regione ha stipulato un Accordo di Programma per la promozione del territorio. In ognuna delle 24 tappe del Giro, inoltre, la Basilicata sarà presente con una pagoda dedicata per valorizzare la regione lungo tutte le coste italiane.
La tappa a Marina di Pisticci, l’organizzazione, la logistica e l’ospitalità per gli equipaggi e gli organizzatori è stata realizzata grazie al supporto del Dipartimento dell’Agricoltura, Sviluppo Rurale, Economia Montana della Regione Basilicata e del Porto degli Argonauti.
“L’iniziativa è nata col dottor Perri dell’APT Basilicata” ha continuato Cino Ricci. “Questa è una comunicazione nuova per far conoscere questo territorio e le sue qualità in tutta Italia. Noi andiamo a cercare nuovi posti, posti come questi dove la natura è ancora intatta, in modo che le persone inizino a scoprire anche nuove bellezze. A chi arriva dal mare dobbiamo offrire il meglio e questo è il ‘salotto buono’, che presenta la regione come si deve”.
L’APT Basilicata ha messo in evidenza come questa operazione di promozione del territorio sia soltanto l’inizio: “puntiamo, già dal prossimo anno, di coinvolgere anche il Tirreno e Maratea” ha detto Margherita Romaniello.
“Bisogna investire in una visione dello sviluppo per noi nuovo”, ha aggiunto il Sindaco di Pisticci Michele Leone. “Noi lucani siamo un popolo riflessivo, paziente. A volte ci manca quell’impulso, quella voglia di osare. Dobbiamo porci in una visione nuova, dobbiamo saltare le tappe. L’apertura di questo porto ha compresso 2.500 anni di storia e il nostro non può essere un futuro ordinario, fatto tappa su tappa, deve essere un futuro straordinario”.
“Chi si affaccia sul nostro mare vede il centro della civiltà, il centro del mondo. Dal Mar Baltico vedo il Polo Nord. Anche col raddoppio del Canale di Suez, l’Europa si capovolgerà: il centro dell’Europa sarà il Mediterraneo”.
“Per la prima volta, grazie alla Regione e all’APT, avremo la prima regata in Basilicata. Forse questo è un evento a cui non eravamo preparati, ma la vita è fatta di cose straordinarie e noi dobbiamo osare”.
Nella foto in basso Cino Ricci con Margherita Romaniello
Il Giro d’Italia a vela 2010 partirà sabato 19 giugno da Portorose, il marina sloveno a pochi chilometri da Trieste, e si concluderà sabato 24 luglio a La Spezia.
Il Porto degli Argonauti (Marina di Pisticci) rappresenterà la dodicesima tappa della manifestazione: dopo l’arrivo dei concorrenti da San Foca (Lecce) lunedì 5 luglio, il giorno 6 si disputerà la regata di permanenza di 15 miglia fra le boe davanti al Porto degli Argonauti. Le barche ripartiranno il giorno successivo in direzione Roccella Ionica.
Basilicata coast to coast, questa volta attraverso i mari, da Est a Ovest.
Nel Porto degli Argonauti sarà allestito un villaggio nelle immediate vicinanze dell’ormeggio delle imbarcazioni, dedicato ai mezzi di assistenza dei concorrenti. A Marina di Pisticci, a ridosso del porticciolo, è presente un’area attrezzata con allacciamenti idrici, elettrici e servizi logistici e igienici.
Nella piazzetta, frequentata dai visitatori, sarà allestito un villaggio promozionale, dedicato agli sponsor della manifestazione con spazi espositivi e di vendita e animato da spettacoli e attrazioni per il pubblico di giovani, adulti, famiglie, appassionati di vela e semplici curiosi.
Saranno i Tarantolati di Tricarico ad allietare la serata del 6 luglio: un concerto di canzoni che attingono a piene mani dal repertorio tradizionale e si ricompongono in arrangiamenti che richiamano la frenesia ritmica e la grande suggestione del Mediterraneo. Le melodie daranno spazio ai sapori forti della terra lucana e al suo dialetto caratteristico. Una musica carica di ironia e allegoria, interpretata in chiave fresca e coinvolgente.
Nel pomeriggio di martedì 6 luglio, al termine della regata di tappa, sarà organizzato un incontro dedicato alla stampa per approfondire i risultati della manifestazione con gli organizzatori e i membri dell’equipaggio e scambiarsi delle impressioni a caldo sulla giornata.
CHE COS E’ IL GIRO D’ITALIA A VELA
Il Giro d’Italia a vela è un evento ideato e organizzato dal noto velista Cino Ricci: una sfida tra monotipi G34 lungo le coste italiane e giunto già alla 22° edizione. L’edizione 2010 del Giro vedrà 10 equipaggi che circumnavigheranno la penisola, lungo le coste italiane in 24 tappe per cinque settimane. Questo evento, davvero unico, vede sfidarsi grandi nomi della vela e giovani talenti.
I team che hanno già confermato la loro partecipazione al Girovela 2010 sono Basilicata, Bisceglie, Castel San Pietro Terme, Conegliano, Lombardia, Regione Sardegna, Riva del Garda, Slovenia, Treviso e Trieste.
In ogni tappa, lungo tutte le coste d’Italia, sarà presente un villaggio promozionale con pagode dedicate agli sponsor e ai team partecipanti, con spazi espositivi e di vendita e animato da spettacoli e attrazioni per il pubblico di giovani, adulti, famiglie, appassionati di vela e semplici curiosi.
Per maggiori dettagli si può visitare il sito www.velaitalia.net, dedicato al Giro, alla flotta e agli eventi.
LA FLOTTA DEL GIROVELA
Il Girovela prevede una flotta di G34 One Design, imbarcazioni realizzate appositamente per l’evento: una corsa attorno all’Italia con undici barche tutte uguali.
Le condizioni identiche e standard in quanto a mezzi, assistenza e numero di componenti dell’equipaggio faranno emergere il talento e la bravura dei velisti.
LA BARCA BASILICATA
La Basilicata partecipa al Giro d’Italia a vela con un equipaggio di esperti velisti e di giovani talenti protagonisti della vela, in parte dell’equipaggio di “Azzurra ’83”, pluricampioni d’Italia e mondiali, tra cui:
Mauro Pelaschier timoniere, Mauro Piani team manager e regolatore di vele, Daniele Gabrielli, regolatore di vele, Luca Chiarello, prodiere, Vladimir Siamenau skipper plurivincitore del Giro d’Italia a Vela.
“Siamo entusiasti” – ha dichiarato Mauro Piani a nome di tutto l’equipaggio – “di gareggiare per la Basilicata, una regione che, benché abbia due porte su diversi mari, ha sempre puntato sulle bellezze del suo interno e ora si affaccia per la prima volta allo sport della grande vela per fare scoprire ai giovani i valori di questa disciplina. Poter avere una barca e un equipaggio tutto suo può essere per la Basilicata l’inizio di una bellissima storia”.
“Spero che la barca Basilicata sia la migliore”, ha aggiunto Cino Ricci, “io il tifo lo faccio già da ora. Spero che il Giro faccia emergere l’eccellenza della Basilicata”.
Sul sito www.portodegliargonauti.it e, a breve, sul sito dedicato alla barca Basilicata www.barcabasilicata.it, sarà possibile seguire le performance dell’equipaggio, leggendo il diario di bordo e scaricando le immagini e i video di ogni tappa.
LE TAPPE DEL GIROVELA 2010
Dopo la partenza da Portorose il Giro d’Italia toccherà nell’ordine Muggia, Trieste, Ravenna, Ancona, Bisceglie, San Foca, Porto degli Argonauti (Marina di Pisticci), Roccella Ionica, Tropea, Sant’Agnello-Piano di Sorrento, Nettuno, Rosignano-Marina Cala dei Medici, per concludersi a La Spezia.
La formula prevede regate costiere – di circa 100 miglia – nei trasferimenti da una città di tappa all’altra e “bastoni”, regate di 15 miglia fra le boe davanti alle città di tappa, tra cui Marina di Pisticci. In alcune tappe verrà posizionato un cancello a circa metà percorso. Venticinque risultati che formeranno la classifica finale del Giro.
Sarà Nicola Cirella, come ogni anno, a dirigere il comitato di regata.
LE NOVITA’
I MELGES 24 PER IL MATCH RACE
La regata nella regata: la regione Autonoma della Sardegna indice, nell’ambito del Giro, un trofeo di Match Race con i Melges 24.
La selezione si farà in tre sedi di tappa: Ancona, Porto degli Argonauti (Marina di Pisticci) e Nettuno. Alla finale accederanno i primi tre equipaggi e uno, Sardegna, prequalificato come Defender del trofeo. La finale fra i primi quattro equipaggi sarà a Cagliari in settembre in occasione della Round Sardinia Race.
I METEOR NEL GIROVELA
La classe Meteor sarà al Giro con dieci barche concorrendo nei bastoni della prima e dell’ultima tappa per l’assegnazione del Trofeo Meteor 50. Il trofeo verrà assegnato alle due barche, G34 del Giro e Meteor, che, accoppiate per sorteggio avranno insieme il più alto punteggio dopo le due regate.
IL PORTO DEGLI ARGONAUTI
Il Porto degli Argonauti è un porto turistico elegante e funzionale. Al centro del Mar Jonio, si trova in una posizione ideale per scoprire i tesori della Lucania, della Calabria e della Puglia, e per proseguire l’avventura verso lidi più lontani.
Aperto tutto l’anno, è in grado di ospitare 450 imbarcazioni leisure di piccolo e medio cabotaggio, anche di lunghezza superiore ai 30 metri. I servizi offerti sono di eccellenza e impeccabile è l’assistenza tecnica.
Questo incantevole porto interno offre tranquillità e sicurezza alle imbarcazioni sia d’estate sia d’inverno. Protette da due moli foranei convergenti, le darsene interne sono circondate dal verde di una fitta pineta da un lato e dal resort dall’altro. Lunghe 220 metri, larghe 140 e profonde fino a 3,5 metri, le darsene sono attrezzate con pontili di ormeggio fissi.
L’area è sempre sorvegliata; viene fornita assistenza agli ormeggi oltre a un’attenta manutenzione dei natanti presso il cantiere nautico con annesso distributore di carburanti.
A breve sorgerà uno yachting club per l’organizzazione di eventi artistici e marini, completando così l’offerta di servizi nautici e turistici, rispondente alle esigenze dei “marinai” d’oggi.
Ottimi i collegamenti: il Porto degli Argonauti si trova a meno di un’ora dagli aeroporti internazionali di Bari e di Brindisi. E in un prossimo futuro nell’area di Pisticci, a soli 15 minuti dal porto, sorgerà un aeroporto di rilevanza per i flussi turistici dell’intera costa jonica.
Sono intervenuti alla conferenza stampa di presentazione dell’evento Michele Leone, Sindaco di Pisticci, Margherita Romaniello, Responsabile Marketing dell’APT Basilicata, Francesco Garofalo, Presidente di Welcome Lucania – Cultura e Sapori di Basilicata, Cino Ricci, ideatore e organizzatore del Giro d’Italia a vela, Mauro Piani, team manager della barca Basilicata, e Antonio de Nicolò, progettista del Porto degli Argonauti e consigliere della Nettis Resort, la società che ha realizzato e gestisce il marina.
Marina di Pisticci, 14 giugno 2010