La settimana che porta al match tra Gragnano e Fc Matera sarà ricordata per i tagli netti all'organico biancoazzurro: i materani Andrea Tritto, Fabio e Daniele Grassani e gli altri under Lottino e Risi non si allenano più con mister Ruisi. Un taglio obbligato per sfoltire un organico decisamente affollato ma che ha scatenato inevitabili polemiche: c'è chi ha ipotizzato, con le scelte adottate, un "attacco ingeneroso alla materanità", mentre la società ha considerato una grave offesa il rifiuto di scendere in campo con la juniores da parte degli atleti interessati che non trovavano spazio in prima squadra. Di qui la decisione di interrompere definitivamente il rapporto. Senza entrare nel merito di queste polemiche che non fanno certamente il bene del calcio materano e solo per la necessità di fare chiarezza sulla vicenda, va ricordato che i giocatori Lottino, Risi e Daniele Grassani sono arrivati in prestito dal Potenza e quando una società spedisce altrove dei ragazzi spera che questi vengano valorizzati. Consultando le statistiche curate all'interno di Football Live sul Fc Matera si può intuire in proposito che i ragazzi non rientravano nel nuovo progetto tecnico-tattico. Meglio dunque interrompere il rapporto per consentire agli atleti di trovare spazio in altre squadre. Per Fabio Grassani il discorso cambia, in quanto il taglio è stato inevitabile con l'arrivo di Camasta. Evidentemente Camasta è considerato più forte di Fabio Grassani, affermazione tutta da dimostrare visto che Camasta ha disputato solo 32' in trasferta a Fasano. In ogni caso, ora si guarda avanti e alle porte c'è il Gragnano, che gioca le sue gare interne sul sintetico di Castellamare di Stabia, un campo "neutro" che potrebbe portare qualche vantaggio alla squadra di Ruisi. In ogni caso, la settimana è stata utile per meditare sugli errori commessi domenica scorsa in casa e che hanno portato alla sconfitta interna con il Savoia. La società ha giustificato la sconfitta con due regali ai biancoscudati, uno del portiere Petruzzelli (e possiamo concordare) e un altro del direttore di gara, che ha concesso al Savoia il rigore del 2-1. Un rigore dubbio, per carità, perchè Incoronato accentua la caduta sulla spinta leggera ma plateale di Raimondi, ma quando rinunci a giocare palla a terra ci può stare anche un episodio sfavorevole che cambia le sorti del match. Dopo sei risultati consecutivi una sconfitta, nonostante sia maturata in casa e al termine di una prestazione poco convincente, ci può stare ma ora è chiaro che la squadra di Ruisi non può fallire l'appuntamento del Menti. Probabilmente un pareggio sarebbe un risultato da sottoscrivere prima della gara ma in campo siamo certi che il Matera scenderà con la voglia di vincere per cancellare in fretta il tonfo precedente. Il Gragnano è una squadra tosta e su questo non ci piove. Ma Ruisi recupera giocatori importanti come Della Corte e Naglieri e potrà riportare Caccavale in mediana. Anche De Leonardis ha migliorato in settimana l'intesa con i compagni e quando Ancora trova spazi diventa micidiale. Una gara dunque che promette grandi emozioni, anche se il sintetico non favorisce spesso giocate in velocità. Assente di lusso per il Matera il capitano biancoazzurro e materano doc Alberto Marsico, squalificato dal giudice dopo la quarta ammonizione rimediata contro il Savoia. Due assenze pesanti, sempre per squalifica, anche nel Gragnano: mister Manzillo non potrà schierare il terzino destro Tamponi e la punta Del Sorbo. Ma anche il Gragnano ha fatto spese nel mercato di novembre: potrebbero esordire Alessandro D'Andrea, classe '79, prelevato dal Venosa e l'under '89 Calendo, rilevato dal S. Antonio Abate. E sono proprio i giovani la forza della neopromossa Gragnano, che ha conquistato la serie D dopo 22 anni. I "pastai" affronteranno il Matera con l'esperto Ambra in porta, difesa a quattro con gli under Pagano e D'Andrea esterni bassi, Imparato e l'under Polverino centrali, centrocampo con Di Bonito, Porzio e Bencardino e ballottaggio tra Del Gaudio e Inserra. In avanti Calendo in coppia con Salomone, match-winner a Fasano. Il Matera dovrebbe rispondere con Petruzzelli in porta, difesa a quattro con Raimondi e Cocca centrali, Valdez e Della Corte esterni bassi, centrocampo con De Leonardis e Caccavale in mezzo, Naglieri a sinistra e Novembrino a destra, Selvaggi e Ancora terminali offensivi. La gara del Menti di Castellamare di Stabia sarà diretta dal signor Riccardo Fogliano sezione di Perugia, coadiuvato dagli assistenti Fabrizio Caprari di Roma 1 e Federico Balzanetti di Ostia Lido. Fischio d'inizio ore 14,30.
Nov 24
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