Re Cobolli ha abdicato. Il campione romano, vincitore delle prime tre edizioni del torneo nazionale Fit Open 2010, sé è arreso ai quarti di finale all’altro tennista capitolino Giulio Di Meo, numero tre del tabellone, che su rosso del Circolo Tennis Matera si è imposto 6-2 7-5. Una sconfitta che da un lato infrange il dominio della racchetta del Circolo Canottieri Aniene Roma, ma dall’altro evidenzia la caratura di un tabellone che quest’anno si presenta di grandissima qualità. Ma le sorprese non terminano qui: altra eccellente eliminazione nei quarti di finale quella di Enrico Burzi, bolognese tesserato col CT Palermo, testa di serie numero uno del torneo e numero 465 al mondo, che ha ceduto alla freschezza atletica del giovane e promettente salentino Giorgio Portaluri, grande rivelazione di questa edizione del torneo. Con qualche difficoltà accede in semifinale il numero due del tabellone Marco Pedrini (numero uno del circuito Open), che ha faticato le proverbiali sette camicie per avere la meglio sul dominicano Jhonson Garcia, costretto al ritiro per un infortunio muscolare nel secondo set. Avanti anche il numero tre Mauro Bosio, che ha avuto la meglio in tre set su Gianluca Luddi.
Questi i risultati dei quarti di finale:
Giulio Di Meo (4)-Stefano Cobolli (5) 6-2 7-5
Marco Pedrini (2)-Jhonson Garcia 7-6 3-0 rit.
Mauro Bosio (3)-Gianluca Luddi (6) 6-1 6-7 6-3
Giorgio Portaluri-Enrico Burzi (1) 7-5 6-2
Nel pomeriggio di venerdì 25 giugno, a partire dalle 17, vanno in scena le semifinali, due gare di assoluto livello tecnico che catalizzeranno l’attenzione degli appassionati di tennis e di tanti curiosi che stanno affollando le tribune del Circolo Tennis. Il programma prevede in apertura sul campo numero uno il match tra Mauro Bosio e Giorgio Portaluri, seguire Giulio Di Meo affronterà Marco Pedrini.
Prime emozioni e prime sorprese al torneo nazionale Fit Open 2010, in corso di svolgimento sui campi del Circolo Tennis Matera. La terza giornata del tabellone principale, che ha visto la disputa degli ottavi di finale, è stata caratterizzata dagli esordi dei primi big della racchetta. Buona la prima di Stefano Cobolli, campione uscente e per tre edizioni consecutive, che ha superato al terzo set l’ottimo Cosimo Munzone. Non è andata bene, invece, al Alberto Lommi, numero sei del ranking, arresosi in tre set alla giovane premessa Giorgio Portaluri. Fuori a sorpresa anche l’argentino Augustin Tarantino, superato dal dominicano Jhonson Garcia in due set. Avanza invece lo spettacolare tennista romano Gianluca Luddi, che ha bisogno di tre set per superare Laerte Di Falco.
Questi i risultati degli ottavi di finale:
Gianluca Lddi b. Laerte Di Falco 6-7 6-3 6-3
Stefano Cobolli b. Cosimo Munzone 6-7 6-1 6-4
Jhonson Garcia b. Augustin Tantino 6-1 6-4
Giorgio Portaluri b. Alberto Lommi 4-6 6-1 6-2
Questo pomeriggio, in un Circolo Tennis in questi giorni gremito in ogni ordine di posto, vanno in scena le gare dei quarti di finale, con gli esodi delle prime quattro teste di serie. Da seguire Enrico Burzi, numero uno del tabellone e inserito tra i primi 500 al mondo, e Giulio Di Meo, segnalato in gran forma. Questo il programma delle quattro partite:
Campo n. 1
Ore 18 Giulio Di Meo (4)-Stefano Cobolli (5)
a seguire Marco Pedrini (2)-Jhonson Garcia
Campo n. 2
Ore 18
Mauro Bosio (3)-Gianluca Luddi (6)
a seguire Enrico Burzi (1)-Giorgio Portaluri
Un cartellone di altissima qualità. Si presenta così il torneo nazionale Fit Open di tennis, che ha aperto ufficialmente ieri pomeriggio i battenti con le prime gare. Trentatré gli iscritti al tabellone principale, che vede come testa di serie numero uno Enrico Burzi, tennista tesserato per il CT Palermo e classificato tra i primi 500 giocatori nel ranking mondiale. Numero due del tabellone è Marco Pedrini, primo della graduatoria Open e vecchia conoscenza del torneo materano, dopo la partecipazione alla scorsa edizione, quando fu sconfitto da Stefano Cobolli. Quest’ultimo non mancherà nemmeno quest’anno, anche se non avrà i favori del pronostico, vista la quinta posizione da cui parte nel tabellone. Tra i grandi favoriti, l’altro romano Giulio Di Meo e il vicentino Mauro Bosco, ma da tener d’occhio il fortissimo tennista di Santo Domingo Jhonson Garcia, in veste di outsider di lusso. Garcia ha sconfitto al primo turno il giovane e promettente Luca Dinoi col punteggio di 7-5 6-1, facendo già vedere colpi e giocate di grande spettacolarità. Nella prima giornata, caratterizzata dalla pioggia, che ha costretto gli organizzatori a far giocare gli incontri al coperto, da registrare l’exploit di Filippo Giorgetti, romano, che ha superato il barese Danilo Cassano con un duplice 6-4, e la vittoria di Laerte De Falco su Savino Lapalombella sempre con il punteggio di 6-4 6-4.
Nel pomeriggio si disputano le gare di secondo turno, valide per i sedicesimi di finale. Il programma prevede il derby laziale tra Lorenzo Montegiorgi e Marco Sanges, Roberto D’Adamo-Jhonson Garcia, Giorgio Portaluri-Filippo Giorgetti ed infine Cosimo Munzone affronterà il vincente tra Montegiorgi e Sanges.