La sostituzione di Draganov con il vice Braia non sortisce gli effetti sperati e la Pallavolo Matera rimedia a Monza la seconda sconfitta consecutiva per 3-0
Pallavolo Maschile, serie A2, 5^ giornata
Monza-Pallavolo Matera 3-0
progressione set: 25-15, 25-19, 25-21
Monza: Hrazdira 11, Tiberti (K) 2, Cozzi 6, Botto 12, Baroti 19, Beretta 8, Angelov (L), Reggio, Mor, Puliti, Pieri (L2), Cauteruccio. All. Fumagalli e Del Federico.
Pallavolo Matera: Janusek 12, Postiglioni 2, Pinerua 10, Suglia 2, Corsini, Di Tommaso 1, Casulli (L), Gaetano, Matheus, Percoco, Berni, Rispoli. All. Braia.
Matera prova a sorprendere Monza in battuta ma i lombardi reagiscono e si presentano in vantaggio ai due time-out tecnici: 8-5, 16-10. Il set è dominato dai padroni di casa, che chiudono con il Botto: 25-15.
Monza si ripete nella seconda frazione: set in fotocopia con padroni di casa avanti 8-4 e 16-10 ai due minuti di sospensione. Timida reazione materana sul 16-12, poi Matera cede e Monza chiude sul 25-19. Il terzo set è quello che può riaprire il match perchè Matera finalmente riesce a portarsi in vantaggio al primo time out tecnico (6-8). Ma il coach Fumagalli ferma il match per fornire utili consigli ai suoi ragazzi e Monza non molla Matera (10-13). Si gioca punto a punto sino a quando Monza non mette la freccia sul 20-19. A quel punto Matera non ha più la forza per reagire e cede il match agli avversari chiudendo il set a 21.
La Pallavolo Matera già al lavoro in attesa della capolista Ortona.
Neanche il tempo di tornare a Matera e il team di Rosario Braia è di nuovo in palestra per preparare la difficile partita in programma domenica 4 novembre contro la Sieco Service Ortona. Rosario Braia sta cercando una reazione dei suoi, che potrebbe rappresentare una svolta nel torneo sinora deficitario. Poche le note positive nella partita contro il Monza che arrivano da Janusek, in buona condizione , e dal giovane centrale Dario Berni, autore di una prova incoraggiante.
La partita contro Ortona immancabilmente riporta al match promozione dello scorso anno, in cui i materani si imposero per 3-0 conquistando la promozione in A2. Le cose sono ora molto diverse, con gli abruzzesi che, pur conservando diversi elementi della squadra della scorsa stagione, hanno trovato nell’opposto Cetrullo e nello schiacciatore statunitense Garret Maugututia due elementi determinanti, e viaggiano sulle ali dell’entusiasmo nelle zone alte della classifica, primi in condominio con il Città di Castello che ha però una partita in meno e non ha mai ceduto un set agli avversari. Giovedì l’Ortona ha battuto in casa per 3-1 il quotato Molfetta.
Matera deve migliorare a muro ( solo 1 vincente ieri contro i 10 del Monza) e nell’incisività in attacco ( 38 % di positività), ma non può fermarsi, ci deve credere.
Matera al completo contro l’Ortona
Buone notizie per l’allenatore Braia, che ha finalmente potuto condurre un allenamento con tutti gli uomini a disposizione. Corsini ha completamente recuperato la distorsione alla caviglia mentre Rispoli ha smaltito gli ultimi risentimenti causati dalla distrazione ai muscoli addominali. Ne ha beneficiato l’allenamento mattutino, condotto a ritmi sostenuti.
Sabato pomeriggio si affrontano due matricole che sono in una situazione diametralmente opposta. Con il vento in poppa la squadra abruzzese, prima in classifica, che ha trovato velocemente compattezza e viaggia sulle ali dell’entusiasmo, ancora alla ricerca della propria identità la Pallavolo Matera, che dopo l’uscita di scena di Draganov cerca punti per la classifica.
Sulla carta l’impegno pare proibitivo, ma , si sa,nello sport in genere e nella pallavolo in particolare la componente motivazionale e la fame di punti può cambiare le dinamiche in campo.
E’ quello che spera la società ed il suo pubblico, per i quali non si sono ancora spenti gli echi della storica partita promozione della scorsa stagione.
Cercate di prendere dei provvedimenti !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!