La fotogallery sull’inaugurazione della 24^ edizione delle Grandi Mostre nei Sassi di Matera, dedicata alle opere di Keingiro Azuma
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ADDUCE: CON KENGIRO AZUMA SI RAFFORZA A MATERA IL PONTE FRA ORIENTE E OCCIDENTE
“Il messaggio di congratulazioni che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha voluto inviare al circolo La Scaletta e al Comune di Matera per aver organizzato la mostra di Kengiro Azuma rappresenta un’importante testimonianza del prezioso lavoro che la città sta svolgendo nel campo della Cultura e dell’arte”. Lo afferma il sindaco di Matera, Salvatore Adduce.
“Con questa nuova mostra di scultura – aggiunge Adduce – la città dei Sassi costruisce un altro ponte, ancora più lungo, ancora più solido, con la cultura internazionale. Dal Sol Levante al Sud dell’Italia è il viaggio dell’arte voluto dal Circolo culturale La Scaletta. Un omaggio a un grande scultore di fama internazionale, ma anche ai tanti giapponesi che ogni anno affollano le strade della nostra città curiosi di toccare con mano e ammirare le testimonianze millenarie, la storia dell’uomo e dell’umanità raccontata attraverso le voci di pietra, il silenzio delle grotte, le luci del Parco della Murgia.
La presenza delle opere di Kengiro Azuma rappresenta la più viva testimonianza del proficuo lavoro che il circolo La Scaletta porta avanti, pur fra mille difficoltà e incertezze. E tuttavia, oggi il suo libro fatto di storie umane, di arte, di cultura, di passioni, di impegno volontario e, soprattutto, di tanta umanità si arricchisce di una nuova e straordinaria pagina.
E come non trovare su questo ponte fra Occidente e Oriente le originali suggestioni di un unico linguaggio che parla del rapporto fra pieno e vuoto, fra scavato e costruito, fra profondità e superficialità. Sono certo che le opere di Azuma, nate proprio da questi rapporti in un contesto di pura raffinatezza, sapranno valorizzare i nostri luoghi, queste grotte, queste chiese immerse in un profumo d’Oriente come luoghi della meditazione, della riflessione, della esperienza più profonda che anima anche la filosofia Zen.
Agli organizzatori della Scaletta, va il più sentito ringraziamento mio personale, dell’Amministrazione comunale e di tutta la città per l’impegno ancora una volta messo in campo con l’unico, ma vitale scopo di far dialogare la nostra cultura con quella del resto del mondo. Ecco perchè nel percorso che dovrà portarci a candidare Matera, capitale europea della Cultura 2019, le mostre della Scaletta rappresentano una tappa di cui è ormai impossibile farne a meno”.
AL PRESIDENTE DEL CIRCOLO LA SCALETTA VIA SETTE DOLORI,10
In occasione dell’inaugurazione della mostra antologica del Maestro Kengiro Azuma,
il Presidente della Repubblica esprime vivo apprezzamento all’Amministrazione comunale di Matera
e al Circolo culturale “La Scaletta” per il meritorio impegno nel promuovere la conoscenza e la valorizzazione di opere significative del panorama artistico contemporaneo.
La rassegna espositiva consentirà ad un ampio pubblico di conoscere in modo piu’ approfondito
il senso della lunga e personale ricerca dello scultore giapponese, che si esprime attraverso una forte tensione verso il mondo e i valori dello spirito e una originale fusione tra le proprie radici orientali e la cultura occidentale.
Nel formulare l’augurio per il pieno successo della rassegna, il Capo dello Stato invia al Maestro Azuma,
ai promotori ed organizzatori e a tutti i partecipanti il Suo cordiale saluto,
cui unisco il mio personale.
Donato Marra
Segretario Generale Presidenza Repubblica
Mostra Kengiro Azuma
Saluto del CIRCOLO LA SCALETTA
Il mio saluto, a nome dei soci del Circolo La Scaletta, è innanzitutto un saluto cordiale di riconoscenza per la vostra presenza. Mi perdonerete, però, se sarà un messaggio assolutamente breve. Forse mi chiederete: “perché breve?” . La risposta è semplice : ”non abbiamo più fiato”
Infatti siamo arrivati a tagliare il traguardo della ventiquattresima edizione de LE GRANDI MOSTRE NEI SASSI completamente stremati per le tante difficoltà incontrate lungo il cammino e, soprattutto, per l’incertezza ed i ritardi nel reperimento delle risorse, ed infine, per le dimissioni del nostro Presidente Nicola Rizzi che ha dovuto abbandonare il campo per ragioni personali. A lui va il ringraziamento di tutti per il lavoro svolto in questi anni. E’, però, inutile ed inopportuno elencare in questa sede le cause delle difficoltà perché oggi è giorno di festa.
Oggi festeggiamo la presenza di una persona eccezionale, Kengiro AZUMA, che ha avuto l’avventura di conoscere le tragedie della guerra e poi l’approdo salvifico nelle esaltazioni dell’arte.
Giuseppe Appella ha, ancora una volta, operato una scelta straordinaria perché ci ha messo in contatto con una persona che riassume in sé arte e umanità. Parlare con Azuma, o con i sui figli Ambrogio e Mami, ci sembra dialogare con amici conosciuti da sempre e che essi, da sempre, ci sembra facciano parte del nostro gruppo. Per questo rivolgiamo a loro il nostro compiacimento e la nostra riconoscenza
Infine rivolgiamo il ringraziamento più vivo a quanti, come Alberto Zanmatti, rendono possibile la realizzazione di questo evento che non solo è annoverato tra le manifestazioni d’arte più qualificate in Europa, ma anche si pone come messaggero della vitalità culturale e produttiva di un territorio. A questo proposito voglio ricordare le ditte locali Edil opera di Matera, Soluzioni elettroniche Gallitelli di Bernalda e Stella trasporti di Matera che si sono specializzate nel settore dell’allestimento e trasporti delle opere d’arte.
Grazie, quindi, alla Regione Basilicata, al Comune, alla Provincia e alla Camera di Commercio di Matera, all’ APT di Basilicata, alla Fondazione Zétema, alla Fondazione Banco Napoli, ad Attilio Caruso – agente generale SAI di Matera, ed al MIBAC Direzione Regionale e Soprintendenza per i Beni Storici ed Artistici della Basilicata.
Un grazie, infine, allo sponsor TOTAL ITALIA che ci conforta anche con la costante attenzione dei suoi dirigenti ed al main sponsor ITALCEMENTI, che in questi anni ha sostenuto diverse iniziative di recupero storico e culturale nel territorio di Matera.
Ad Alina Scheiwiller che ci ha donato un bellissimo acquerello ed a voi tutti, che da sempre ci seguite con fedeltà e costanza, il nostro grazie più sincero.
Presentazione dell’antologica di Kengiro Azuma a cura del Circolo culturale La Scaletta
“A Matera, nel vedere le mie opere esposte nelle chiese rupestri di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci e al Musma, ho sentito l’amore e il calore dell’abbraccio di una madre al figlio”.
Kengiro Azuma, l’artista giapponese protagonista della ventiquattresima edizione delle “Grandi Mostre nei Sassi” organizzate dal Circolo culturale “La Scaletta”, ha così testimoniato il profondo coinvolgimento emotivo fra arte e luoghi che la città dei Sassi riesce a regalare.
Azuma è intervenuto, questa mattina nella sala Giunta del Comune di Matera, alla presentazione ufficiale dell’antologica a lui dedicata dal Circolo culturale “La Scaletta” che dal 1978 organizza e promuove le Grandi Mostre nei Sassi.
L’allestimento sarà inaugurato sabato 26 giugno, alle 17.30, nel cortile d’ingresso del Musma. Museo della Scultura Contemporanea e, a seguire, nelle vicine chiese rupestri Madonna delle Virtù e S. Nicola dei Greci. La mostra, a cura di Giuseppe Appella, comprende 102 sculture, 50 disegni e 16 gioielli datati 1948-2010, oltre a una installazione, “La luce di Matera”, preparata per l’occasione tra gli ulivi di San Nicola dei Greci.
Le opere sono state suddivise, dall’architetto Alberto Zanmatti che ha allestito la mostra, tra le due chiese rupestri che ospitano le Grandi sculture e il Musma dove sono esposte le Piccole sculture, i disegni e i gioielli. Nella biblioteca Scheiwiller, al Musma, inoltre, c’è una ricca messe di immagini e documenti, in maggior parte inediti, che tracciano la vita e la fortuna critica dello scultore giapponese in oltre 60 anni di lavoro, e tutti i filmati (ultimo in ordine di tempo quello di Philippe Daverio mandato in onda da Rai Tre lo scorso aprile) realizzati su Azuma in occasione delle opere monumentali sistemate in parchi e musei di tutto il mondo.
Oltre all’artista, alla conferenza stampa di presentazione della mostra sono intervenuti il presidente del Circolo culturale “La Scaletta” Giorgio Corazza e Raffaello De Ruggieri del Musma. Il curatore della mostra, il critico d’arte Giuseppe Appella, che ha illustrato l’opera di Azuma e Michele Saponaro dell’ufficio stampa della Soprintendenza di Matera in rappresentanza della soprintendente Marta Ragozzino, che ha sottolineato il rinnovato rapporto tra la Soprintendenza materana e le Grandi mostre: due opere di Azuma saranno esposte in piazza Pascoli e a Palazzo Lanfranchi, sede del Museo d’arte medioevale e moderna della Basilicata. La volontà di essere vicini e partecipi alla vita culturale della città è stata ribadita da Raffaele Nicois, responsabile amministrativo della Italcementi main sponsor dell’antologica. Dall’assessore provinciale alla Cultura Antonio Montemurro è giunto un grido d’allarme per i continui tagli che il Governo impone agli enti locali: “con sempre maggiore difficoltà – ha detto Montemurro – riusciamo a supportare le iniziative culturali che tanto ossigeno danno al nostro territorio e di cui conosciamo e comprendiamo appieno la valenza”. Parole condivise da sindaco di Matera Salvatore Adduce che ha ricordato come il Comune ha sempre affiancato, dal 1978, il Circolo culturale “La Scaletta” nell’organizzazione delle “Grandi Mostre nei Sassi”.