Marconia di Pisticci: tenta suicidio col gas: provvidenziale intervento dei carabinieri.
Nella mattinata odierna, a Marconia di Pisticci, un 36 enne del posto ha tentato il suicidio, dopo aver aperto l’impianto di gas metano installato all’interno nel vano cucina.
A seguito di richiesta pervenuta da alcuni vicini, insospettiti per le forti esalazioni di gas, sul posto sono intervenuti i militari della locale Stazione, unitamente al personale del “118” e della società della “Basengas”, che, una volta sul posto, hanno provveduto alla messa in sicurezza della zona, soccorrendo l’uomo.
Il ferito, dopo le prime cure, è stato riscontrato affetto da “avvelenamento da gas metano” e trasportato presso l’ospedale di Policoro, dove si trova ricoverato.
Da segnalare come l’intervento, tempestivo e provvidenziale, dei carabinieri, oltre a consentire l’immediato soccorso dell’uomo, abbia evitato danni ancor più gravi.
Infatti, i militari intervenuti, dopo aver collocato una scala, sono riusciti a raggiungere l’abitazione in questione e, entrati dal balcone forzando la porta d’ingresso, hanno raggiunto l’uomo, quasi privo di sensi, e l’hanno trasportato all’esterno, dopo aver chiuso la condotta del gas e arieggiato gli ambiti ormai saturi.
Metaponto: scompare nella pineta: ricerche dei carabinieri.
Nella nottata, a Metaponto di Bernalda, una donna di 37 anni della provincia, mentre si trovava all’interno della locale pineta, si è allontanata, senza più dare notizie.
I carabinieri del posto, allertati da una persona e che era con la predetta, hanno avviato, da subito, le ricerche del caso, coadiuvati dai colleghi della Compagni di Pisticci e di altri comandi Arma limitrofi, unitamente anche a personale dei Vigili del Fuoco.
Verso le cinque di questa mattina, la donna è stata ritrovata sempre nei pressi della citata località.La stessa era in buone condizioni.
Pisticci : rubano auto e sparano per fuggire. Indagini dei carabinieri.
Nelle prime ore di questa mattina, a Pisticci, in località “Scalo”, cinque soggetti, dopo averla forzata, rubavano un’autovettura, una Ford Fiesta.
Gli stessi, successivamente, venivano notati, da alcuni passanti, mentre si aggiravano, con fare sospetto e sempre con l’intento di rubarla, nei pressi di un’altra auto, da alcuni passanti, che, dato l’allarme, li inducevano alla fuga, inseguendoli.
I ladri, vistisi scoperti, tentavano la fuga a bordo di un terzo veicolo, ma, vistisi braccati e intuito che stavano sopraggiungendo i carabinieri, lo abbandonavano per poi cercare di allontanarsi a piedi nelle campagne circostanti.
Inoltre, allo scopo di far desistere gli inseguitori, che li incalzavano, i malviventi esplodevano alcuni colpi, verosimilmente, di arma da fuoco, che non provocavano danni a persone o cose.
Sul posto, intanto, giungevano i carabinieri della locale Compagnia, che, raccolti tutti gli elementi e le testimonianze, avviavano le relative ricerche e le indagini del caso, volte ad identificare gli autori degli episodi criminosi.
L’auto rubata, dopo il recupero, è stata restituita al proprietario.
Al momento i militari dell’Arma stanno seguendo una pista che potrebbe consentire di identificare gli autori dei furti