Squadra e tecnico autorizzati a rilasciare interviste solo se preventivamente autorizzati dal neo direttore generale Cosimo Cinnella. Il Matera in pratica è in silenzio stampa ma il metodo adottato per "misurare" il dialogo con i giornalisti è così bizzarro che siamo di fronte per la prima volta ad un silenzio stampa anomalo. Scelta obbligata con l'obiettivo di ritrovare la concentrazione nel match che potrebbe rappresentare la svolta, nel bene o nel male, in questo tormentato campionato di serie D. Lo ha deciso la società, che ha autorizzato a dialogare con i giornalisti solo il neo direttore generale Cosimo Cinnella. Sarà lui a curare i rapporti con la stampa sino a nuove disposizioni da parte del club di Padula. Quando tutto gira storto, il silenzio stampa diventa uno scudo per proteggere la squadra dagli spifferi che potrebbero destabilizzare lo spogliatoio e condizionare le prestazioni degli atleti. In questo caso non c'è però un veto assoluto ma spetterà a Cinnella decidere di volta in volta se mister Ruisi piuttosto che il d.s. Zaza o qualsiasi giocatore della rosa può rilasciare dichiarazioni ai giornalisti. Scelta discutibile e per certi versi anche "cervellotica", per carità, ma speriamo almeno che possa portare fortuna ai colori biancoazzurri, come è accaduto agli azzurri di Bearzot in Spagna '82.
In realtà siamo solamente alla 14^ di andata e come ha dichiarato lo stesso Ruisi con 21 gare da giocare e una classifica molto corta il Matera potrebbe anche tornare in corsa per un campionato di vertice ma è chiaro che diventa fondamentale la sfida di domenica prossima. Battere il Brindisi vuol dire cancellare di colpo le ultime delusioni e abbandonare nuovamente la zona play-out, qualsiasi altro risultato potrebbe provocare ulteriori scossoni all'interno del gruppo Matera. Come ha ribadito il d.s. Zaz, dopo le due sconfitte consecutive in casa biancoazzurra sono tutti in discussione, sia nella squadra che nello staff tecnico, dal giudice sportivo due buone notizie per il Fc Matera: sono stati respinti i ricorsi di Viribus Unitis e Fasano, che avevano avanzato dubbi sulla regolarità dei tesseramenti di Ancora e Caccavale, due giocatori prelevati un mese fa dal Lavello. La classifica del Matera non subisce ulteriori scossoni e la sentenza porta un pizzico di serenità in più dopo la bufera di Gragnano, che ha messo praticamente in ginocchio le ambizioni di vertice annunciate dalla società dopo le mosse di mercato che avevano cambiato l'ossatura della squadra affidata a Ruisi. Il Matera ora è concentrato sul prossimo impegno casalingo contro il Brindisi: la vittoria sarà l'unico obiettivo da raggiungere, per uscire dal tunnel nel quale si è infilata la formazione dopo le sconcertanti prestazioni contro Savoia e Gragnano. In attesa di una nuova rivoluzione tecnica (potrebbero arrivare con la riapertura del mercato un nuovo portiere, altri due under e il centravanti che farebbe comodo al gioco del nuovo allenatore) il Matera non ha alternative nel prossimo turno: deve battere a tutti i costi il Brindisi e ripartire da questa vittoria per riaccendere l'entusiasmo nei confronti della squadra di calcio più importante della città di Matera. E il tecnico Pietro Ruisi chiama a raccolta i tifosi senza mezzi termini: "Domenica vogliamo solo i tifosi pronti ad incitare la nostra squadra. Agli altri non dico di stare a casa ma se proprio devono venire allo stadio stiano zitti…". Morale della favola: nessuno tocchi il Matera, anche se sarebbe opportuno distinguere le offese dalla contestazione civile. Ma questa è un'altra storia.
Da Roma intanto arriva un'altra buona notizia per il biancoazzurro Pasquale Naglieri: il terzino sinistro di Trebisacce è stato convocato dal selezionatore Agenore Maurizi per il sesto raduno della Rappresentativa di Serie D in programma nella capitale lunedì 3 Dicembre.
Michele Capolupo
GARA DEL 4 NOVEMBRE 2007 MATERA F.C. – VIRIBUS UNITIS
Il Giudice Sportivo
– esaminato il reclamo fatto pervenire a seguito di tempestivo preannuncio dalla ViribusUnitis;
– lette le controdeduzioni del Matera F.C.;
– rilevato che la Viribus Unitis deduce, a sostegno del reclamo, che i calciatori Ancora
Cristiano e Caccavale Biagio non avevano titolo a partecipare alla gara di cui all’oggetto per
la loro irregolare posizione ai fini del tesseramento, essendo state le richieste di
trasferimento dall’originaria loro squadra di appartenenza ( Polisportiva F.C.Lavello)
sottoscritte, rispettivamente in data 27 ottobre 2007 ed in data 2 novembre 2007, dal Sig.
Gerardi Vito che aveva rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Presidente della
Polisportiva F.C. Lavello in data antecedente alle dette richieste e precisamente il 23 ottobre
2007;
– rilevato che la società reclamante chiede infliggersi alla Matera F.C. la punizione sportiva
della perdita della gara per essere state le richieste di trasferimento dei suindicati calciatori
sottoscritte da soggetto non legittimato;
– ritenuto che l’articolo 100, commi 3 e 4, delle NOIF, richiamato dalla reclamante, deve
essere interpretato congiuntamente all’articolo 37, 1° comma, delle NOIF;
– ritenuto che, ai sensi di tale ultima disposizione, ogni variazione relativa al tesseramento dei
Dirigenti, da comunicarsi agli organi competenti, ha, agli effetti federali, efficacia a
decorrere dalla data di ricezione della comunicazione;
– rilevato che la comunicazione del Signor Gerardi Vito, avente ad oggetto le proprie
dimissioni dalla carica di Presidente della Polisportiva F.C. Lavello, è stata ricevuta dal
competente Comitato in data 5 novembre 2007, prot. N.004180, in data, cioè, successiva
allo svolgimento della gara;
– ritenuto pertanto che i calciatori innanzi indicati avevano pieno titolo a partecipare alla gara
di cui all’oggetto;
PQM
Delibera:
1) di respingere il reclamo;
2) di convalidare il risultato della gara conclusasi con il seguente punteggio:
Matera F.C. – Viribus Unitis 3-2;
3) di addebitare la tassa di reclamo sul conto della società reclamante
GARA DELL’ 11 NOVEMBRE 2007 A.S.CALCIO FASANO – MATERA F.C.
Il Giudice Sportivo
– esaminato il reclamo fatto pervenire a seguito di tempestivo preannuncio dalla A.S. CalcioFasano ;
– lette le controdeduzioni del Matera F.C.;- rilevato che la A.S. Calcio Fasano deduce, a sostegno del reclamo, che il calciatore AncoraCristiano non aveva titolo a partecipare alla gara di cui all’oggetto per la sua irregolare
posizione ai fini del tesseramento, essendo stata la richiesta di trasferimento dall’originaria
loro squadra di appartenenza ( Polisportiva F.C.Lavello) sottoscritta, in data 27 ottobre
2007 dal Sig. Gerardi Vito il quale aveva rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di
Presidente della Polisportiva F.C. Lavello in data antecedente, e precisamente il 23 ottobre
2007;
– rilevato che la società reclamante chiede infliggersi alla Matera F.C. la punizione sportiva
della perdita della gara per essere stata la richiesta di trasferimento del suindicato calciatore
sottoscritta da soggetto non legittimato;;
– ritenuto che, ai sensi dell’art. 37, 1° comma, delle NOIF, ogni variazione relativa al
tesseramento dei Dirigenti, da comunicarsi agli organi competenti entro venti giorni dal suo
verificarsi, ha, agli effetti federali, efficacia a decorrere dalla data di ricezione della
comunicazione;
– rilevato che la comunicazione del Signor Gerardi Vito, avente ad oggetto le proprie
dimissioni dalla carica di Presidente della Polisportiva F.C. Lavello, è stata ricevuta dal
competente Comitato in data 5 novembre 2007, prot. N.004180, in data, cioè, successiva
allo svolgimento della gara;
– ritenuto pertanto che il calciatore Ancora Cristiano aveva pieno titolo a partecipare alla gara
di cui all’oggetto;
PQM
Delibera:
4) di respingere il reclamo;
5) di convalidare il risultato della gara conclusasi con il seguente punteggio:
A.S. Calcio Fasano – Matera F.C. 0-2;
6) di addebitare la tassa di reclamo sul conto della società reclamante