Il Matera ripartirà in Seconda Divisione da Gino Dimitri e Adriano Cadregari. Il direttore sportivo della svolta biancoazzurra sarà il nuovo responsabile dell’area tecnica mentre l’allenatore di Crema prenderà il posto di Roberto Rizzo, che ha deciso di affiancare mister De Canio sulla panchina del Lecce, neo promosso in serie A. Un’altra notizia importante annunciata in apertura di conferenza stampa dal presidente Pernio lariguarda un premio speciale per gli abbonati del campionato appena concluso. “A partire da lunedì prossimo e sino al 26 luglio per i vecchi abbonanati il costo della tessera al nuovo campionato di Seconda Divisione resterà inviariato, sia in gradinata che in tribuna laterale”. Poi il presidente Perniola annuncia il nuovo ruolo del riconfermato Gino Dimitri, lusingato dalle testimonianze di affetto che ha ricevuto in questi giorni da parte di società e tifosi. “Non potevamo aspettare il 25 luglio e così abbiamo deciso di annunciare il tecnico che guiderà il Matera nel prossimo campionato. Qui non si improvvisa nulla. Quando Rizzo ha ricevuto la chiamata dal Lecce ho preso il telefono e ho chiamato Adriano Cadregari, che considero un maestro di calcio, un tecnico che non ha nulla di meno rispetto ai colleghi che attualmente allenano in A o in B. Le sue referenze parlano chiaro. La carriera e i titoli professionali di Adriano Cadregari sono il suo biglietto da visita. Per quanto mi riguarda voglio ringraziare Tosto e Perniola per avermi riconfermato. Credo che ho ricambiato lavorando in maniera onesta e leale. E voglio ringraziare anche Rizzo, che è andato nel posto che preferiva anche se da direttore sportivo penso che fare il secondo a Lecce non sarà il massimo. Ma naturalmente è solo il mio pensiero e le scelte vanno rispettate sempre. Per la nuova stagione ho letto che il Matera si riaffaccia dopo 13 anni ad un campionato professionistico e naturalmente ci sono grandi aspettative. Il nuovo Matera a mio avviso dovrà essere ambizioso ma non presuntuso, dovrà accostarsi al nuovo torneo con umiltà, senza pensare di spaccare il mondo. Il Matera in Seconda Divisione è un progetto che può riservare piacevoli sorprese ma dobbiamo partire con i piedi per terra.” Dimitri, sollecitato da una domanda, precisa cosa potrebbe accadere nello staff tecnico. “Il vice allenatore Monaco e il preparatore atletico La Mazza non seguiranno Rizzo a Lecce ma come è accaduto per Rizzo anche a Cadregari sarà data la possibilità di scegliere i suoi collaboratori.” Il ripescaggio non è ancora arrivato in via ufficiale ma Dimitri ha già un’idea per la sede del ritiro. “Non sono favorevole ad un ritiro distante centinaia di chilometri, anche perchè in regione ci sono posti attrezzati e che ospitano già altre squadre importanti. Come dire, l’esperienza Sassocorvaro, sede di due ritiri consecutivi del Matera, non si ripeterà per la terza volta”. Poi la parola passa all’ospite più atteso, Adriano Cadregari. “Sono un uomo del nord ma al Sud mi sono trovato sempre bene e quando Dimitri mi ha chiamato ho accettato con grande entusiasmo la sua proposta. Matera la considero una piazza di grandissimo valore. Ero a Chieti e sono stato impressionato dal calore straordinario dei suoi tifosi. Vi racconto anche un aneddoto. Due anni fa ho allenato per un mese il Taranto e mia moglie mi ha detto che dovevamo visitare Matera. La città è stupenda e grazie al calcio ho avuto la fortuna di assistere anche alla Festa della Bruna, una festa magnifica. Matera per me è come la serie A. Io non guardo alla categoria, allenare in A o in C2, per me non fa differenza. Ciò che contano sono le persone con cui si lavora. E’ presto parlare di squadra anche se le nuove regole imposte dal consiglio federale condizioneranno la scelta della rosa biancoazzurra anche nel primo campionato di Seconda Divisione. Il Consiglio Federale, che si è riunito nel pomeriggio del 2 luglio, ha stabilito che le società dovranno inserire nella rosa almeno dieci giocatori nati dal 1987 in poi e tre under classe ’89 dovranno giocare in campo dal primo minuto. In caso di mancato rispetto della regola non ci sarà la partita persa a tavolino ma il mancato introito della quota che garantisce la Lega per il minutaggio. Ma il tecnico Cadregari, conosciuto da sempre come l’allenatore dei giovani, è pronto anche a questa nuova sfida. Del resto era già stato a Matera con il Brescia di Egidio Salvi quando le rondinelle disputarono un’edizione della Coppa Scirea, il torneo internazionale di calcio under 16 che nel 2010 è stato trasferito in Puglia per le croniche difficoltà che hanno condizionato il comitato organizzatore.” A Cadregari chiediamo se gradisce la definizione di allenatore “zemaniano”. “Io sono amico del mister Zeman, mi è sempre piaciuto il suo modo di regalare emozioni e la sua chiarezza. Considero Zeman il miglior insegnante di calcio ma io non posso essere accostato a lui, nel senso che non è facile essere come il Tintaretto.” C’è qualche giocatore del Matera che ha chiuso la stagione che potrebbe lavorare con lei in Seconda Divisione? “Ci sono certamente ma è chiaro che dovremo valutare con calma tutte le situazioni a partire dalla prossima settimana”. Adriano Cadregari non è uno che le manda a dire e anche in campo ha sempre pagato la sua esuberanza con un elevato numero di espulsioni ma il tecnico di Crema tiene a precisare che ha collezionato pochissime giornate di squalifica e questo vuol dire che è sempre stato molto corretto. Quali caratteristiche deve avere la squadra di Cadregari? “Non ho grandi desideri. Ai miei ragazzi chiedo una pulizia morale e una correttezza dei comportamenti. Se ci sono solamente le qualità tecniche non si fa molto lontano. Adesso non vedo l’ora di cominciare questa esperienza a Matera. Abbiamo tanta voglia di lavorare e tutti, lo posso garantire, daranno il massimo per i colori biancoazzurri”. L’ultimo aneddoto riporta Cadregari alla finale play-off vinta dal Matera. “Mentre mi recavo allo stadio ho incrociato un ragazzo che arrivava da Pisa e cercava di raggiungere lo stadio. Si è fermato per chiedere informazioni e io dopo aver notato che sulla sciarpa c’era scritto il nome del Matera gli ho dato un passaggio.” E’ stato in quel momento che Cadregari ha cominciato a comprendere quando è grande la passione dei tifosi verso i nostri colori”. La conferenza stampa si è conclusa con la consegna delle maglie personalizzate a Cadrigari e Dimitri, entrambe senza sponsor. Datacontact, la società del patron Angelo Tosto, non rinnoverà il contratto triennale ma sono in corso comunque trattative con una nota azienda multinazionale, che garantirà al Matera i fondi necessari per sostenere i costi richiesti da un campionato professionistico.
Michele Capolupo
Intervista speciale rilasciata da Roberto Rizzo al collega Carlo Abbatno. Mister, cosa ha portato via da Matera? “L’esperienza materana mi ha arricchito in maniera clamorosa in quanto mi sono misurato in una categoria che non conoscevo. Ho conosciuto giocatori di livello come Albano, Martinelli, Mazzoleni e poi a livello dirigenziale Angelo Tosto, Tommaso Perniola e suo figlio Silvio che sono stati sempre disponibili. Devo dire che dal punto di vista umano il rapporto è stato costruttivo. Tra l’altro i materani hanno una dote non comune di saper accogliere gli ospiti in maniera splendida. Me ne sono accorto quando mi sono trovato per strada e ho ricevuto l’affetto degli sportivi.” L’esperienza sulla panchina del Matera cosa ha dato a mister Rizzo? “Avevo superato un momento difficile della mia carriera e Matera mi ha dato l’occasione per riprendermi. Per questo resterà per sempre nel mio cuore”. Cosa pensa invece di aver dato a questa piazza che sognava da 13 anni il ritorno nel calcio professionistico? “Mi auguro di aver contribuito, per la parte che mi spetta, di stimolare nuovamente nella gente la passione nei confronti della squadra di calcio. E’ bastato accendere la miccia per riaprire la passione verso il calcio biancazzurro”. Mister, al suo posto è arrivato Adriano Cadregari. Dimitri ha scelto la persona giusta? “Conosco Cadregari. E’ allenatore serio e competente, audace e intelligente, vi farà divertire”. Mentre Cadregari si prepara alla sua prima avventura con il Matera lei ha raggiunto il materano Gino De Canio a Lecce: “Posso dire che l’esperienza materana mi ha portato benefici. E’ stato De Canio ha chiedere alla società di entrare a far parte del suo staff. Questo mi rigenera e mi gratifica dal punto di vista professionale. Quando ho comunicato che avrei lasciato Matera ho avuto tanti attestati di stima e di incoraggiamento e non è stato facile per me comunicare questa notizia ai dirigenti del Matera. Devo ammettere che a malincuore mi hanno lasciato andar via e a malincuore ho lasciato io. Adesso seguirò il Matera e mi auguro di ritornare molto presto per assistere ad un incontro del Matera e salutare tutti i tifosi. E’ il minimo che posso fare”.
Mister Rizzo, a Lecce con quali prospettive? “Sono uno che ha bisogno di stimoli nuovi e differenti. Avrei potuto trovarli sempre a Matera con la categoria superiore. La mia è stata una scelta in piena coscienza e sarei felice di ospitare tutti i materani allo stadio di via del Mare”.
Mister Rizzo, cosa vuol dire alla squadra che ha conquistato Coppa Italia e play-off? “Sono sempre in contatto con loro e non finirò mai di ringraziarli perchè sono stati i veri artefici di questo successo biancazzurro. Quando sembravano morti e sepolti hanno tirato il massimo perché c’era la voglia di emergere dal limbo calcistico in cui stavano precipitando. A Matera ho trovato gente che ha apprezzato il mio lavoro. Mi hanno arricchito. Ho avuto sempre un rapporto affettivo”.
A Rizzo va il più ricco “in bocca al lupo” da parte di tutti i tifosi del Matera. Da sabato 3 luglio tocca a Cadregari far sognare i tifosi biancoazzurri anche in Seconda Divisione.
Carlo Abbatino
La fotogallery sulla presentazione del tecnico Cadregari e sulla conferma di Dimitri.
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La carriera di Adriano Cadregari
Mar.2010/2010 Lecco Lega Pro 1-A
2008/2009 Lecco Lega Pro 1-A
2005/Mag.2006 Fiorentina Serie A
2004/Mag.2005 Inattivo
2003/Mag.2004 Reggiana Serie C1 Girone A
2002/Mag.2003 Reggiana Serie C1 Girone A
2001/Mag.2002 Brescello Serie C2 Girone B
2000/Mag.2001 Atletico Catania Serie C1 Girone B
1999/Mag.2000 Salernitana Serie B
1998/Mag.1999 Lecco Serie C1 Girone A
1997/Mag.1998 Lecco Serie C1 Girone A
1996/Mag.1997 Virtus Casarano Serie C1 Girone B
1995/Mag.1996 Brescia Serie B
1994/Mag.1995 Brescia Serie A
1993/Mag.1994 Spezia Serie C1 Girone A
1992/Mag.1993 Siracusa Serie C1 Girone B
1991/Mag.1992 Siracusa Serie C1 Girone B
1990/Mag.1991 Siracusa Serie C1 Girone B
1989/Mag.1990 Pergocrema
1988/Mag.1989 Atalanta Serie A
1987/Mag.1988 Pergocrema
1986/Mag.1987 Pergocrema
1985/Mag.1986 Pergocrema
1984/Mag.1985 Pergocrema
1983/Mag.1984 Pergocrema
NUOVE REGOLE PER L’UTILIZZO DEGLI UNDER IN PRIMA E SECONDA DIVISIONE –
Così come accade nei campionati dilettantistici, dalla prossima stagione le società di Prima e Seconda Divisione dovranno obbligatoriamente avere in rosa un numero preciso di under. I club di Prima Divisione dovranno tesserare almeno otto calciatori nati dal 1987 in poi (10 per la Seconda Divisione). L’altra novità è che in ogni partita, e per gli interi novanta minuti, le squadre di Prima Divisione dovranno avere in campo due giocatori nati dal 1989 in poi (tre quelle di Seconda Divisione). Se le squadre non rispettano tale regola non scatterà la partita persa a tavolino ma la Lega Pro, in compenso, non verserà i contributi ai club per il minutaggio.
L’ultimo aneddoto riporta Cadregari alla finale play-off vinta dal Matera.
[b]“Mentre mi recavo allo stadio ho incrociato un ragazzo che arrivava da Pisa e cercava di raggiungere lo stadio. Si è fermato per chiedere informazioni e io dopo aver notato che sulla sciarpa c’era scritto il nome del Matera gli ho dato un passaggio.” E’ stato in quel momento che Cadregari ha cominciato a comprendere quando è grande la passione dei tifosi verso i nostri colori”. [/b]
[color=blue][/color][size=large][/size]GRAZIE PER IL PASSAGGIO MISTER!!!! SENZA DI TE SAREI ARRIVATO TARDI!!! 😀 😀 😀 😀
Ci sono indiscrezioni circa il nuovo sponsor????qualcuno ha qualche idea?
occhio ai prezzi degli abbonamenti, perche’ c’e gente che sta’ in cassa integrazione e non arriva a fine mese e che comunque vorrebbe essere presente allo stadio tutte le domeniche a tifare Matera…fate in modo che lo stadio si riempi come ai vecchi tempi
Concordo, secondo me i prezzi devono rimanere fissi come era in D e non solo per i vecchi abbonati. LO DICE UNO CHE SPENDEREBBE IL MONDO PER IL MATERA, MA CHE VORREBBE ANCHE UNO STADIO PIENO (PER EVITARE POLEMICHE)
ho la sensazione che si tratti di un grande marchio di elettronica e telefonia per un contratto biennale……
hai detto una cosa giusta: per evitare polemiche che andrebbero a creare solo contrasti tra i tifosi
ankio ho sentito questa voce ….
…..Il curriculum calcistico di Mister Cadregari parla molto chiaro, una vita nel calcio che conta e soprattutto tanta, tanta voglia di ottenere ancora risultati positivi per sè e per la squadra che si appresterà ad allenare nell’immediato futuro: il nostro Matera!!…Un plauso va fatto al grande Gino Dimitri che lo ha portato qui, ma soprattutto alla società che glielo ha concesso, ed ora, aspettiamo solo l’ufficialità di questa benedetta lega PRO, per conoscere i primi colpi di mercato e SOTTOSCRIVERE in MASSA l’abbonamento 2010-2011…..almeno 3500!!
x caso questo marchio inizia con la “S” ??? :dry: :dry:
Ora e’ ufficiale.Io lo sapevo gia’ da 3 mesi…Ho amicizie in politica e quest’anno dopo 25 anni al fianco del nostro Matera ci saranno anche alcuni politici che a Roma possono fare cose inimmagginabili…Comunque lo sponsor e’ Samsung-Tim.Tosto?Grazie a LUI.GRAZIO DIO TOSTO!!!
Ragazzi, credo proprio che ci siano tutti i presupposti per tornare a sognare.
Leggete cos’ha detto Tosto in un intervista sul Resto di questa settimana!
sono stato sempre critiko rivolgendo la mitika frase quandi ie frank ungimi tutto!!ma ora voglio lanciare un appelloalla societa’ ho sentito dire che i vecchi abbonatidell’annoscorso(50 150!!) se rinnovano l’abbinamento pagherannoilprezzo vecchio !!ma perche questanno na gradinata quando la volete far pagare 300 euro!!meditatee meditate visto quandoibiglietti sono popolari kome si riempie lo stadio!!??quindifate in modo ke tutti possono permettersi di venire allo stadio!i sacrificisifanno in 2 concordo ma quiiil’80%nan fati nisciun!voi rispondete se volete vedere il kalcio sitappaia!daccordooo!ma sarebbe bello sentir leggere con i pressi popolari la citta risponde con 4000 abbonati!!TANTO I L….. NON SE NE FREGANO NULLA CHI A LA TESSERA OMAGGIO KI L’ACCCREDITO!!ECCO L’ACCREDITO INIZIATE AD ABOLIRLI KE SE VI PIAZZATE DIETRO LA TRIBUNA E VEDETE A KI LO DANNO VI METTERETE A RIDERE TUTTI MANGIARIDD E PIENI DI SOLDI KE SI AVVICINANO AI BOTTEGGHINI COME I TOPONII! TOGLIETE AL RIKKO E DATE AI POVERI!!
Chi puo’ interpretare il discorso di mikibarroyal,ka nan s’ capisc nudd??
puoi passarmi il link dell’intervista, o se non c’è potresti dirmi riassumendo cosa ha detto?? grazie. 🙂
puoi linkarmi l’intervista o se non si trova riassumerla qui.. grazie!! B)
Adriano Cadregari, perchè ha scelto Matera ?
"Perchè prima di tutto c’è stata una chiamata piacevolissima del direttore sportivo Dimitri, questa mi ha davvero sorpreso, e quindi quando qualcuno si ricorda di te, questo fa sicuramente piacere e fa venire tanta voglia. Poi ho visto, questa gente ed anche la città, so che importanza sportiva hanno i materani, e quindi per me questo è un piacere, ed anche un grandissimo onore. E poi con l’intento di fare bene, penso che questo sia logico".
Viene qui con l’intento di fare la Seconda Divisione o la Serie D ?
"Potremmo dire che siamo vicini al professionismo, ma ora non ci sono ufficialità ed è anche giusto non parlarne. Io vengo qui per lavorare solo ed esclusivamente per il Matera. Poi, alla fine, speriamo tutti quanti di fare questo campionato di Lega Pro, che qui manca da tredici anni, e penso che siano un po’ troppi".
In questi giorni si penserà anche ad allestire la nuova squadra.
"Si ci dobbiamo mettere subito in moto. Ma dobbiamo anche aspettare l’ufficialità dalla categoria per poter creare questo gruppo di giocatori. E’ vero che, con tutti quello che gira nel calcio ci saranno un mare di giocatori a piedi. Però è anche vero che bisogna scegliere bene e fare le cose con tranquillità, nel miglior modo possibile".
Prima della squadra, bisogna pensare anche al suo staff.
"Si, io sono qui a Matera da un paio di giorni, e con la società non ho avuto modo di poter parlare tantissimo. Però, nei prossimi giorni parleremo un po’ di tutto: dal ritiro allo staff tecnico, ed inizieremo anche a costruire questa nuova squadra".
Ha potuto anche vivere la Festa della Bruna.
"Si è stata veramente una sorpresa straordinaria. Io avevo già visto Matera, ci ero stato, però una Festa così non l’ho mai vista, è stata davvero una cosa bellissima, con tantissima gente".
E non sarebbe pure bello portarla allo stadio tutta questa gente ?
"Questo senza dubbio è un obbiettivo. Ma tutto dipende da noi: dai risultati, dall’affetto che i tifosi hanno per questa società e per questa squadra. Credo che, in questi anni, comunque la gente sia sempre venuto allo stadio. Io domenica ho visto la partita di Chieti, e c’era un mare di gente di Matera. E’ un piacere sicuramente, questa loro vicinanza, questo loro affetto verso questa squadra potrebbe essere un valore aggiunto".
[b]Penso che il nuovo allenatore sia arrivato a Matera molto motivato e voglioso di questa nuova avventura. Dai commenti che ho sentito prima, non possono che esserci grandissime e positivissime notizie per noi. I nomi che ho letto sopra degli sponsor spero che siano reali. Comunque per chi ha Facebook, invito ad iscriversi a "Cuorebiancoazzurro", una pagina con tutte le notizie sul Matera, sul social network più diffuso del mondo. [/b]
Non capisco xchè tutti dicono di aspettare l’ufficialità del ripescaggio. E’ già sicuro da un paio di settimane che il Matera parteciperà al campionato di II divisione altrimenti Dimitri non avrebbe sottoscritto nè il contratto per restare a Matera nè tantomeno avrebbe chiamato il mister Cadregari che oltretutto non ha mai allenato in serie D, per cui si può già cominciare a effettuare acquisti nel calciomercato dove Dimitri ci deve ancora dimostrare le sue qualità che dice di avere. A febbraio, quando lui arrivò era tutto chiuso ma nonostante ciò riuscì a far arrivare a Matera qualche giovane bravo (Manetta) ma anche qualcuno che si è perso per strada tipo Iacullo per non parlare poi dei vecchietti che non si reggono in piedi come Di Fausto.
Il concetto è semplice:
1)abbonamenti tanto costosi = poche persone
2)abbonamenti poco costosi = tante persone.
Considerato che il 12° uomo è fondamentale per salire se la dirigenza ci tiene a farlo conterrà notevolmente i costi dell’abbonamento.
Oggi leggevo la notizia: chi ha fatto l’abbonamento l’anno scorso, potrà farlo allo stesso prezzo. E chi l’ha fatto 2 anni fa e non l’anno scorso? Vale la stessa cosa? Rispondesse chi ne sà veramente qualcosa.
UN ABBONAMENTO PIU’ DI 150 E IN SECONDA DIVISIONE SECONDO ME E’ ALTO COME PREZZO.
NON LO ALZATE PIU’ DI COSI’.
Come diceva mikibarroyal i migliori ricconi di matera trosn frongh.
lo puoi citare tu? grazie.
che se si continua a fare entrare gratis gente ricca allo stadio e a quella comune si alza il costo del biglietto, non credo che ne vedremo assai di persone.
IL CALCIO E’ DELLA GENTE E PRIMA DI TUTTO BISOGNA PENSARE A LORO POI AI CALCIATORI.
Non mi ricordo dove ho letto che ALBANO deve andare al pomigliano. MA STIAMO SCHERZANDO?
ALBANO deve venire in seconda divisione con noi perchè soprattutto grazie a lui noi stiamo per entrare nel calcio professionistico.
Oggi ho letto alcune statistiche che riportano Albano come l’uomo che ha collezionato più minuti rispetto a tutti gli altri in questa stagione.
ALBANO IN SECONDA DIVISIONE E’ UN OBBLIGO.
Ma com’è mò sta la regola che pure in seconda divisone devono stare gli under.
io l’ho capito bene…..basta con gli accrediti a chi sta bene economicamente e più agevolazioni a chi è in cassa integrazione o disoccupato,sarebbe bello se per quest’ultimi si creava qualche agevolazione sui prezzi degli abbonamenti magari a 70-80 euro e far pagare i mangiariddi che scroccano gli accrediti in tribuna…..
CARRETTA GIOCHERA’ L’ANNO PROSSIMO NELL’ANDRIA
mirko carretta passa all’andria firma un triennale auguri mirko.Corriamo ad abbonarci!!!!!!
Dopo Rizzo se ne va anche Carretta ceduto all’Andria
Mister, vista la QUALITA’ del tuo primo incontro materano vuol dire che sei un PREDESTINATO, sarà questo il tuo AMULETO 😉
Innanzitutto devo dire che , pur essendo dispiaciuto per Carretta , penso che la società sarà in grado di allestire una squadra competitiva . Di Albano anche sarei rammaricato , ma adesso secondo me è troppo presto per parlare di altre ufficializzazioni , credo che il vero ” via ” ai trasferimenti ci sarà allorchè saranno ufficializzati i ripescaggi , non tanto per la certezza del Matera , quanto per gli altri .. se ci pensate , diverse squadre dovranno smantellare ed ottimi acquisti sono dietro l’angolo . Io sono certo che il DS si stia già muovendo da un pezzo .. solo che bisogna sondare , capire , trattare gli ingaggi .. insomma , le cose vanno fatte per bene !
Boy , in seconda divisione sono previsti negli undici in campo due under del 1989 ( in poi ) più un certo numero in rosa , circa 8-10 se non ho capito male .
Questo non è obbligatorio , ma facoltativo : pertanto se non si ottempera non si perde la partita a tavolino , ma la Lega non ti dà un euro in cambio…
( i soldi della fidejussione ,in parte, tornano indietro )
Quindi io credo sia meglio fare questo piccolo sacrificio perchè non possiamo pretendere che la Società , con o senza uno sponsor ricco , debba rinunciare a dei soldi che gli spettano , di questi tempi è impensabile oltre che offensivo.
mmm spero ke dalla cessione di carretta abbiano ricavato almeno quanto avremmo ricavato nel farlo giocare tutte e 36 le partite del campionato cn la regola dell’under…
FATTORE CAMPO:
quando sapremo ufficialmente se sara serie c prendere 10/15 ragazzi dai 18 anni in su e non più di 30 e farli far un ritiro, gli allenamenti ed addestrarli a fare i raccattapalle sapete qnt ci avvantaggerebbe qst?? avere anke le retine ke collaborano cn noi??
ABBONAMENTI
per gli abbonamenti secondo me sarebbe giusto fare un specie di prevendita vedere quanta gente è disposta ad abbonarsi e stabilire il prezzo… a milano il 3° anello costa 155 euro a matera la gradinata è costata 150 euro il motivo??? a milano vanno in 80mila allo stadio, a matera si e no 450…
Riproporre la storia della fi-data e magari proporre a ki vuole una tessera unica tra pallavolo calcio e basket logicamente con costo superiore…
GIOCATORI
confermare albano è un dovere i vari giovani tenere i + piccoli e promettenti i vari juniores far una specie di società satellite in serie d ed eccellenza e farli giocare con gli stipendi pagati a meta o 60 e 40 avere uno sponsor con uno spessore dell’80% o quanto vuole ed avvicinare le varie attività materane al calcio come in parte è già stato fatto…
ah e comunque genchi come godooooooooooooooooooooo
il mio Matera ricomincia dai materani, non posso pensare alla squadra della mia città senza il valido apporto del capitano e di Albano…se siamo arrivati a questi traguardi dobbiamo ringraziare anche loro………Martinelli ha fatto la differenza in campo e negli spogliatoi, il gruppo è stato così compatto perchè aveva validi condottieri.con la testa rotta,con il naso rotto……è stato il giocatore che ha giocato più di tutti, Albano è secondo….e ci ha regalato tante emozioni…
Non facciamoci scappare due giocatori così….sono la NOSTRA BANDIERA…..
FORZA MATERA e FORZA MATERANI….comunque andranno le cose GRAZIE RAGAZZI,GRAZIE CAPITANO,GRAZIE BOMBER!!!!
ripartiamo dai nostri grandi materani..ci hanno regalato tante emozioni…dai gol della coppa italia al grande assist di Martinelli per Diego contro il Pomezia….alla carica che hanno dato ai giovani….un gruppo così compatto è riuscito in imprese inimaginabili…………..I MATERANI per ripartire!!!
Se è vero che il prezzo degli abbonamenti è riconfermato solo per Gradinata e Laterale, vorrei ricordare al Presidente che non tutti in Tribuna “COPERTA” hanno l’ “accredito” ….. alcuni è vero non molti lo comprano quell’abbonamento (c’è sim figgh alla Iaddinha Bihonc).
Tra l’altro ci sono molti anziani che lo comprano nella “Coperta” non perchè ricchi ma giustamente perchè luogo più appropiato per loro.
Anzi dovreste pensare ad uno sconto ancora maggiore per chi ha confermato il suo abbonamento per 2 anni.
Fate le cose fatte per bene (come avete fatto sino ad ora).
si DEVE ripartire dai materani….hanno buttato il sangue in campo…Martinelli in tutti i sensi…ci hanno regalato grandi momenti e hanno sofferto e SUBITO per un tutto l’anno scorso ora è giusto che si prendano i meriti che MERITANO.
Grazie alla società. a Dimitri, al grande mister Rizzo e ai suoi assistenti, al nostro capitano,grande uomo di spogliatoio e gladiatore in campo, al nostro bomber e a tutti i ragazzi che ci hanno portato in lega pro………….
Si aprono le danze….vai con i materani!!!!
CARRETTA ALL’ ANDRIA CIAO BOMBER
anche io concordo nel riconfermare diego e pasquale,evitando gente grande di età che spesso è sinonimo di mercenari!!!! largo ai giovani dai piedi buoni e max qualche giocatore sui 25 -28 anni di categoria…NO MERCENARI PLEASE,E NELLO SPOGLAITOIO I NOSTRI LEADER SARANNO I MATERANI!!!