Grande successo su Youtube del cortometraggio “Se Matera avesse il mare”, un’idea di Antonio Stornaiolo, con Luigia Caringella e Antonio Andrisani, regia di Vito Cea.
Il film, prodotto dalla società RVM di Matera su un testo di Antonio Andrisani e Paolo Tritto, in quattro giorni ha totalizzato diecimila contatti.
Descrive umoristicamente la controversa questione del ridimensionamento delle province decisa dal governo Monti, cercando di smorzare i toni di una polemica che sta mostrando un’asprezza superiore alle previsioni.
Nella città dei Sassi, la soppressione della provincia di Matera ha generato un movimento, tutt’altro che marginale, che giunge a mettere in discussione l’unità di una regione come la Basilicata e che invoca un referendum popolare di annessione alla Puglia.
Il protagonista del film che in un primo tempo sembra essere affascinato dall’ipotesi di confluire nella confinante provincia di Bari, non trova però il coraggio di compiere il passo decisivo, rimanendo drammaticamente in sospeso tra i nuovi scenari prospettati dalla riorganizzazione territoriale e la propria irrinunciabile identità.
È questo un aspetto che il legislatore forse ha incautamente trascurato: la realtà di territori con delle identità fortemente marcate e che difficilmente potranno essere sottoposte a processi di omologazione.
Se Matera avesse il mare,
non si direbbe più U MAR A MOND E U PESC A METAPOND
ma si direbbe U MAR A MATER E U PESC SOP A LANER
Semplice no.
sono gennaro 53 anni veramente unico ” se MATERA avesse il mare” VIVO a Rimini dove il mare è di casa, ma non poteva essere titolo più azzeccato. Speriamo di rimanere “BASILISCHI” saluti a tutti VIVA MATERA E TUTTA LA BASILICATA O LUCANIA A PRESTO GENNARO.