“Per il Tribunale di Pisticci si è riaperta la possibilità di conservarne la funzionalità al servizio della giustizia dell’intero Metapontino”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale Nicola Benedetto (IdV) che oggi in aula, in occasione della mozione sul Tribunale di Melfi, ha proposto di estenderlo al Tribunale di Pisticci, proposta accolta dal Presidente De Filippo.
“La mozione approvata – sottolinea Benedetto – impegna la Giunta Regionale a reperire le risorse necessarie da trasferire al Comune di Melfi nel prossimo quinquennio perché possa farsi carico degli oneri di gestione dei locali. La situazione del Tribunale di Pisticci è ancora più avvantaggiata rispetto a Melfi, dal punto di vista locali, perché la sede distaccata di Matera dispone dei locali appena ristrutturati e perciò la continuità riguarda solo un problema di personale. Quindi la posta economica necessaria, da individuare con la prossima Legge Finanziaria Regionale di fine anno, è ancora più esigua e leggera rispetto a Melfi. Quanto alla volontà del Tribunale di Matera di salvaguardare la sezione distaccata non credo proprio ci possano essere obiezioni perché ne alleggerisce la grande mole di lavoro”.
Nel ricordare di aver presentato in precedenza una mozione approvata all’unanimità in Consiglio, con il riferimento anche ai Tribunali di Melfi e di Lagonegro, a sostegno del pacchetto di proposte emerse del Comitato Tribunale di Pisticci per “salvare” gli Uffici Giudiziari dalla scure dei tagli del Ministero”, Benedetto ribadisce “la necessità di affermare il principio di diritto di prossimità della giustizia che può essere realmente garantito solo con la permanenza del Tribunale sul territorio, un presidio giudiziario imprescindibile per il territorio.
Oggi – continua – abbiamo dimostrato che la battaglia che ha registrato un impegno di un’intera comunità e non solo pisticcese non affatto persa.In sostanza, è fortemente intelligente la strategia che, facendosi carico la Regione delle spese da sostenere, toglie ogni alibi alla chiusura degli uffici di giustizia nel Metapontino che come tutti i cosiddetti piccoli tribunali – spiega Benedetto – rappresentano in molte zone del Paese, soprattutto al Sud, la presenza di un indispensabile presidio dello Stato di prevenzione, di legalità e di giustizia al fine di fronteggiare il fenomeno della piccola e grande criminalità”.