La città di Matera è pronta ad adottare il nuovo regolamento urbanistico. La presentazione ufficiale è avvenuta nel pomeriggio durante l’incontro pubblico promosso dall’amministrazione comunale. Al tavolo il sindaco Adduce, l’assessore all’urbanistica Pellecchia e il progettista Gianluigi Nigro. L’assessore Pellecchia ha ricordato in apertura che nel 2000 il piano regolatore generale è stato adottato dal consiglio comunale ma solo nel 2006 è stato approvato. Nel 2005, intanto, il progettista Gianluigi Nigro, riceveva l’incarico di occuparsi del regolamento urbanistico. Nigro presentava il suo lavoro nel marzo 2007 e nell’ottobre dello stesso anno veniva presentato alla città. Poi è calato il silenzio. Come è noto la legge regionale numero 23 del 1999 imponeva l’adozione di un regolamento urbanistico ma con l’arrivo della giunta-Buccico la situazione secondo Pellecchia ha subito una fase di stallo che ha bloccato sostanzialmente l’attività edilizia nella città di Matera. Con l’arrivo del governo-Adduce la nuova amministrazione è ripartita dal perimetro del PRG per proporre subito una trasformazione del regolamento urbanistico, in modo da recuperare il tempo perduto e far ripartire anche una serie di interventi più volte richiesti dal tessuto sociale ed economico materano.” Gianluigi Nigro – il progettista del regolamento urbanistico – ha confessato in apertura di essere orgoglioso per quello che sinora è stato realizzato nella città di Matera. Una considerazione di carattere personale alla luce di quello che ha potuto notare osservando i paesaggi esterni al centro urbano e alle trasformazioni avvenute all’interno della città di Matera. Per quanto riguarda il nuovo regolamento urbanistico che l’amministrazione di Matera intende recepire è chiaro che dovrà tenere conto di una serie di contenuti legati all’impatto ambientale e al risparmio energetico, tutti valori che ovviamente sono mutati nel corso del tempo. Un altro concetto fondamentale per dare corso a quanto stabilito sulla carta chiama in causa la nuova amministrazione comunale, che dovrà assicurare la creazione di nuovi spazi pubblici per equilibrare gli investimenti che saranno proposti da soggetti privati.” Agli interventi di Pellecchia e Nigro è seguito un dibattito pubblico. Significativo l’intervento in apertura di Saverio Acito, chiamato in causa dalle dichiarazioni dell’assessore Pellecchia. “Non è vero che la nostra amministrazione ha bloccato l’iter per l’approvazione del regolamento urbanistico. Tutti sanno che questo progetto era privo dello studio geologico. Oggi torniamo a discutere di urbanistica ma voglio ricordare che in questo incontro stiamo solamente facendo un’esercitazione, visto che manca una proposta del consiglio comunale. La volontà della precedente amministrazione di dotare la città del nuovo regolamento urbanistico era evidente ma quando abbiamo chiesto la nuova cartografia abbiamo dovuto fare i conti con problemi di bilancio e quindi l’iter si è bloccato. Poi non capisco come mai in questa amministrazione di centro-sinistra, particolarmente sensibile alle tematiche ambientali, ci rimproveri di aver bloccato l’edilizia a Matera. Noi che abbiamo deciso di combattere il partito del mattone ora veniamo accusati di aver bloccato le loro intenzioni.”
Michele Capolupo