L’artista materano Nunzio Paolicelli, che ha la caratteristica di dare al segno grafico un’impronta fortemente leggibile in un assemblato figurativo sta lavorando ad una mostra on line. Un nuovo esempio creativo della sua arte pittorica che questa volta troverà spazio nel mezzo di comunicazione più diffuso al mondo, internet.
Paolicelli parla con le sue opere che a loro volta esprimono visi, concetti, poesia e sequenza dialogica con il personaggio che ha ispirato il disegno creativo. La sua grafica è focalizzata sugli occhi, la bocca e il naso che a volte si presenta con una virgola tra due occhi gioiosi. L’artista materano è alla ricerca di momenti quotidiani da rappresentare e molt spesso zigzaga linee curve e cerchi amorfici.
L’artista spazia da una giornata in cui il sole è nel grigiore confusionario (e questa opera può essere lettera come metafora della vita umana) e le montagne sono pesanti nell’orma esistente ad un altra in cui è rappresentato un sole “infantile” che porta gioia e un sole “grigio”, che prova contaminare questa idilliaca visione.
I segni di Paolicelli, piccoli, medi o grandi rappresentano il vissuto di qualcosa, il vissuto del vissuto e sono forme mnemoniche che l’artista non può e non deve dimenticare dare vita ad un continuo dialogo con gli altri e con se stesso.