La Bawer Matera non brilla ma riesce comunque a superare un ostico Agrigento al termine di una partita non esaltante e piuttosto spigolosa.
Basket, DNA, 11^ giornata
Bawer Matera-Agrigento 57-48
parziali del match: 19-9, 29-20, 40-34
Bawer Matera: Vitale 8, Grappasonni 10, Rezzano 6, Cantone 6, Vico 11, Cozzoli 8, Samoggia n.e., Smorto n.e., Iannuzzi 8, Giuffrida n.e. Coach Benedetto.
Agrigento: Castelli 9, Anello 7, Di Viccaro, Mossi 3, Chiarastella 4, Demartini 5, Mian 6, Quarisa 10, Brown n.e.,De Laurentiis 4. Coach Ciani.
Tiri liberi: Matera 20/31, Agrigento 6/9
Tiri da due: Matera 11/23, Agrigento 18/33
Tiri da tre: Matera 5/18, Agrigento 2/19
Usciti per cinque falli De Laurentiis nell’Agrigento
Matera – Bawer-Agrigento non sarà ricordata certamente dagli appassionati di basket della città dei Sassi come una pietra miliare di questa stagione cestistica materana. Punteggio basso, troppi errori e gara condizionata da un atteggiamento troppo spigoloso dei siciliani, che in punta di piedi sono riusciti a riaprire una partita che sembrava ormai chiusa a favore dei padroni di casa. Nel primo quarto squadre a digiuno per un minuto e quaranta secondi, poi arriva il 5-0 con la tripla e un affondo di Vico. Demartini segna il primo canestro per gli ospiti, Matera allunga con Rezzano e Iannuzzi. Castelli accorcia il punteggio, Matera scappa di nuovo con Iannuzzi e due liberi di Vico (14-4). Agrigento è tenuta a galla da Castelli, i padroni di casa si scuotono con Vitale e la tripla di Cantone. Primo parziale chiuso 19-9 con un libero di Demartini. Nella seconda frazione la musica non cambia. Squadre contratte e spettacolo ridotto ai minimi termini. Bawer arruginita nella prima parte con un solo libero segnato da Cozzoli e Agrigento che tenta la rimonta con Quarisa e due canestri consecutivi di De Laurentiis. Benedetto si affida all’esperto Grappasonni e il capitano si fa trovare pronto con tre punti consecutivi. Poi arrivano altri tre punti dalla lunetta, uno di Cantone e due di Vico. Matera fa registrare anche il massimo vantaggio con il delizioso tiro in sospensione dall’angolo di Cozzoli (28-15), prima dell’intervallo lungo vanno a segno Mian, Grappasonni dalla lunetta e Castelli con una tripla (29-20). La pausa non cambia l’inerzia del match. Bawer e Agrigento si annullano per due minuti e mezzo e per scaldare il PalaSassi bisogna attendere una tripla di Cozzoli. Anche Iannuzzi non è in giornata e segna solo un punto dalla lunetta. Demartini risponde per gli ospiti, Matera si esalta con la tripla di Rezzano e l’acuto di Iannuzzi (36-24). Poi un altro black out per i ragazzi di Benedetto e Agrigento si fa sotto con Chiarastella e tre punti dalla lunetta di Quarisa, che replica anche ai due liberi vincenti di Vico. Matera non gioca benissimo e nel giro di pochi secondi si beccano il tecnico Iannuzzi e Cantone. Massi mette tre liberi su quattro e Matera comincia a tremare all’inizio dell’ultimo quarto, quando il nuovo entrato Anello riapre clamorosamente il match con due canestri consecutivi da sotto: 40-38. Cozzoli mette due liberi su tre dopo aver subito un fallo mentre prova la bomba e Matera torna avanti di quattro. Chiarastella prima sfonda su Vico e poi segna il canestro che riporta Agrigento a meno due (42-40). Mancano sette minuti alla fine e serve una scossa. Che arriva puntuale con la tripla pesantissima di Vitale. Il quinto fallo di De Laurentiis fa crollare psicologicamente gli ospiti, che incassano due liberi di Grappasonni e uno di Vitale. Il capitano risponde al terzo canestro di Anello ma Agrigento non molla e resta aggrappato al match grazie alla determinazione di Quarisa. Matera risponde con Grappasonni e Cozzoli stoppa Chiarastella a 1’50” dal termine. Rezzano può allontanare la minaccia dalla lunetta ma infila solo un libero e la bomba di Anello fa sperare ancora nel miracolo ai siciliani (53-48). Vitale mantiene la calma e colpisce al momento giusto, poi Di Viccaro sbaglia due triple e Matera chiude la partita con due liberi vincenti di Cantone. La vittoria è sofferta ma fondamentale per tenere il passo del Torino e continuare a sognare ad occhi aperti in vista del secondo impegno consecutivo previsto domenica prossima al PalaSassi contro Firenze. Per l’occasione la società ha indetto la giornata biancoazzurra. Al botteghino dovranno pagare anche gli abbonati.
Michele Capolupo
Sala stampa
Risposta sul campo alle fatiche di Latina. La Bawer, attraverso una prova maiuscola, si impone ancora una volta tra le mura amiche del PalaSassi ad un Agrigento lanciatissimo, che arrivava a Matera da tre successi consecutivi e tanta voglia di continuare a stupire. Invece, pur non brillando, la squadra di coach Benedetto ha dato battaglia non lasciando scampo agli avversari. Nonostante la poca precisione in attacco, è stata ancora una volta una difesa bunker a regalare i due punti a capitan Grappasonni e compagni.
“Sono soddisfatto della solidità di gioco che dimostriamo di settimana in settimana – ha ammesso Giovanni Benedetto a fine gara – ma questo deriva soprattutto da una solidità di gruppo non indifferente. Stasera era importante vincere perché giocavamo contro una squadra difficile da superare. Sicuramente siamo bravi a costringere gli attacchi avversari a giocare sotto le proprie capacità, considerando soprattutto che stasera giocavamo contro il miglior attacco della Dna sino a questa sera. Sicuramente mi è piaciuta meno la fase offensiva, ma non per i pochi punti realizzati, ma per la fretta dimostrata nel voler andare a concludere, siamo stati davvero troppo affrettati. Magari un po’ di stanchezza ha fatto perdere ai ragazzi un po’ di lucidità, ma il risultato era importante e l’abbiamo ottenuto e di questo possiamo essere soddisfatti”.
Ancora una volta ha dimostrato le sue qualità e le sue capacità, che da vero capitano aiutano a trascinare la squadra soprattutto nei momenti più difficili, quelli in cui anche coach Benedetto si affida alla sua esperienza. Cristiano Grappasonni ha tirato fuori dal cilindro un’altra ottima prestazione condita da punti importanti sotto le plance e la soddisfazione a fine gara è palese. “Con questo gruppo ognuno può dire la sua e dare il suo contributo in ogni momento – ha sottolineato da vero capitano – Sono contento che questa sera è stato il mio turno, ma bisogna fare i complimenti a tutti i ragazzi per questa vittoria. La gara non è stata bellissima, ma abbiamo dimostrato carattere e sostanza, due aspetti fondamentali per potersi ritrovare in alto a fine stagione. Sicuramente questa vittoria ce la godiamo per poco. Saremo immediatamente di nuovo in palestra per poter lavorare al meglio alla gara contro Firenze, altro appuntamento molto importante”.
Giornata biancoazzurra per la sfida contro Firenze
La dirigenza, con in testa il presidente Pasquale Lorusso, ha stabilito, in occasione dell’incontro casalingo di domenica 25 novembre, con inizio alle ore 18, di individuare la gara contro Firenze quale “Giornata biancoazzurra”, l’appuntamento al PalaSassi nel quale non saranno validi gli abbonamenti, le tessere di favore a qualsiasi titolo, nonché i coupon distribuiti nelle scuole.
Per venire incontro alle esigenze dei sostenitori della Bawer Matera, la dirigenza ha stabilito l’apertura della biglietteria, in via straordinaria, anche nei giorni precedenti l’incontro. Sarà possibile acquistare i tagliandi della gara sin dal pomeriggio di venerdì presso il bar del PalaSassi al costo di 10 euro per l’intero e 5 euro per il ridotto.
La classifica dopo l’undicesima giornata
La fotogallery di Bawer Matera-Agrigento (foto www.sassilive.it)
Considerando che Bologna si è ritirata dal campionato e quindi che la gara prevista per il 13 Gennaio 2013 non si disputerà, la società poteva evitare di indire la giornata biancoazzurra per domenica prossima in casa con Firenze. Sarebbe stato un gesto di rispetto verso i tanti abbonati.
Potrebbero ancora ripensarci.
Guarda che le gare in casa della Bawer sono 17 e sull’abbonamento ci sono 16 partite.
Se non fanno una giornata bianco-azzurra va a finire che all’ultima partita devi pagare il biglietto, e’ la stessa cosa
ma niente più tifo x la pallacanestro????quest’anno che forse è quello giusto non ci sono tifosi..mah!!!!!!
Non so se dirti che sia giusto così.. Fino a quando il tifo rimane tra le righe… Tutto va bene… Ed è tutto bello… È bello un tifo civile.. E non incivile.. Che crea scompigli.. I ragazzini pur essendo tali.. Fanno egregiamente la loro parte.. Senza sfotto’ o robe del genere… Invitando il pubblico ad applaudire ritmicamente insieme al tamburo… Per quanto mi riguarda questo mi basta e avanza… Civile e coinvolgente…
Sempre e solo forza Bawer!
VUOI DIRE CHE NON C’E’ UN CONGRUO NUMERO DI PERSONE CHE FORMANO UN GRUPPO ULTRA’… XCHE’ I TIFOSI SIAMO TUTTO IL PALASASSI E FARSI SENTIRE BASTANO LE MANI E MAGARI UNA BUONA VOCE…..UN SOLO GRIDO FORZA BAWER MATERA!!!!!!!!!!!!!!!!!! A DOMENICA SENZA DISTRAZIONI BELLI CONVINTI E DECISI FORZA RAGAZZI !!!!!!!!!!!!!!!