Sono stati più di tremila i visitatori della mostra “Le maschere di Nicola Toce. Percorsi di cartapesta tra rito e tradizione” realizzata a Matera fra giugno ed ottobre 2012 nella chiesa rupestre di Santa Maria De Armenis, nel Sasso Caveoso.
La Mostra “Le maschere di Nicola Toce. Percorsi di cartapesta tra rito e tradizione”, allestita a Matera nella chiesa rupestre di Santa Maria De Armenis, dal 10 giugno alla fine di ottobre 2012, è stata visitata da più di tremila persone, principalmente da turisti italiani e stranieri.
Questo è quanto comunica la sezione dell’Archeoclub di Matera che ha promosso l’evento unitamente alla Cna ed agli Archeclub di Melfi, Policoro,Tricarico ed Aliano.
“Il successo di pubblico è stato per me motivo di grande soddisfazione” afferma Nicola Toce, autore delle maschere, che lavora –congiuntamente alla sede dell’Archoeclub di Matera e ad altri soggetti interessati-, ad un progetto per la prossima realizzazione di un museo dove le sue opere potranno trovare un’adeguata sistemazione. L’idea è quella di creare uno spazio dove le maschere possano essere esposte insieme ad altre opere che, come queste, testimonino l’estrema ricchezza artistica ed artigianale della Basilicata, soprattutto legata alla produzione della cartapesta e della terracotta. “Si auspica la creazione di uno spazio espositivo grazie al quale sia possibile anche programmare mostre di artisti italiani e stranieri che si dedichino alla creazione con questi due materiali propri della nostra tradizione, materana e regionale” aggiunge Nicola Toce. L’obiettivo del progetto è mantenere vive ed attive alcune delle tradizioni più interessanti del panorama lucano, per trasmettere saperi ed abilità alle nuove generazioni e rendere fruibile –grazie anche a corsi e laboratori- il comune patrimonio culturale che troppo spesso rischia di essere dimenticato. È ormai necessaria una riflessione profonda sull’uso della tradizione e del patrimonio culturale locale e regionale in rapporto al contesto nazionale, al turismo e all’economia; è giusto mettere in evidenza le grandi potenzialità che abbiamo e lavorare per un definitivo recupero di tradizioni artistiche ed artigianali che costituiscono un bagaglio comune in cui sempre più spesso si identificano e riconoscono intere comunità. Il lavoro di recupero della tradizione della maschera, che Nicola Toce porta avanti ormai da molti anni, è nato proprio per conservare e trasmettere le antiche tecniche impiegate per creare le maschere ancora oggi utilizzate durante le sfilate organizzate per il Carnevale che ogni anno si celebra ad Aliano, nella splendida cornice del parco dei calanchi.
Nov 23