A parole si dicono tutti pronti a difendere la Provincia di Matera. Ma quando si tratta di scendere in piazza si ritrovano solo pochi irriducibili. E’ quanto accaduto sabato sera in occasione della manifestazione promossa da un comitato spontaneo che ha deciso di radunarsi nel centro della città dei Sassi per sensibilizzare ancora una volta i cittadini sulla necessità di lottare insieme per difendere la nostra identità e il nostro territorio. Due gli striscioni che hanno sfilato da piazza Matteotti per via Rosselli, via XX Settembre, via Lucana e via Roma sino a raggiungere la sede della Prefettura in piazza Vittorio Veneto: nè con Bari nè con Potenza e Matera provincia. Un corteo di cittadini che non ha nascosto la sua delusione per la scarsa partecipazione della gente, distratta probabilmente da altri impegni personali e pronti a preferire una buona pizza ad una passeggiata di un’ora in difesa della nostra Provincia. Matera non ha risposto all’appello e i promotori del comitato spontaneo hanno sottolineato questo atteggiamento con cori di disapprovazione: “Materani fuori l’orgoglio, Materani solo alla Bruna, Dove sono i materani?” Poi hanno ribadito: “Giù le mani dalla Provincia”. L’impegno non è mancato, ma se la popolazione affida la protesta ad un centinaio di persone è evidente che le possibilità di correggere il Decreto legge del Ministro Patroni Griffi sono ridotte al lumicino. Salvo clamorosi colpi di scena nelle prossime settimane in Parlamento. E in vista della “battaglia politica” che dovrà essere avviata nei prossimi giorni i comitati spontanei per la difesa delle rispettive province destinate ad essere soppresse hanno fissato al 12 dicembre 2012 la manifestazione nazionale a Roma. Chissà quante persone partiranno dal nostro territorio verso la capitale per scongiurare anche il taglio della Provincia di Matera.
Michele Capolupo
la fotogallery della manifestazione promossa dal comitato spontaneo in difesa della Provincia di Matera (foto www.sassilive.it)
combatterò con voi evviva matera provincia.no con potenza…..
Forse i materani sono più intelligenti di quanto si creda e non hanno interesse a partecipare a manifestazioni pretestuose e senza base di idee. La questione della provincia è un argomento serio, non una boutade da stadio. La non partecipazione non è necessariamente disinteresse. In democrazia ognuno è libero di scegliere se partecipare o meno ad una causa: evidentemente questa è una causa perdente.
Senza alcuna logica state difendendo un’istituzione politica inutile, che grava sulle vostre tasche. La provincia organo politico va smantellato. L’apparato amministrativo va riversato nelle strutture attualmente esistenti. Che sia con Bari o con Potenza, questo territorio non cambierà. Ad oggi sono migliorate le strutture scolastiche o le strade e le strutture di competenza provinciale? No.
Ma le poltrone e la distribuzione dei posti ai soldati di partito non si può toccare. Questa è l’unica causa per cui si battono i difensori della politica. Gente che addirittura mette in mezzo gli avvocati per far ricorso alla Corte Costituzionale. Mai una parola sul disfacimento dell’unità territoriale ad opera proprio della malsana politica di palazzo che ci ha ridotto in questo stato. Mai una ribellione contro i soprusi del governo e della Regione su questo territorio. Mai un’arringa del genere sullo stato di degrado culturale, ambientale, economico e occupazionale di questa terra abbandonata dallo Stato e dalle sue istituzioni.
Siete viziati, ignoranti e siete stati anche strumentalizzati da questi padroni del nulla ma capaci di tutto.
State salvando gli insalvabili. I vostri nemici.
ma cosa diavolo dici?? ignoranti?? ma cosa vai blaterando?? io difendo l’autonomia di questo territorio, la sua identità, il suo futuro occupazionale ed economico e tu dici che siamo gente ignorante?? amico/a 6 completamente fuori strada e presuntuoso nel tuo commento..ti invito a correggere il tiro..se mi parli di politici che hanno rovinato questa città, territorio e nn fa i nostri interessi, siamo d’accordo, ma così è dappertutto..allora xkè altrove manifestano e qui ci facciamo la guerra a chi è piu’ intelligente e se la tira maggiormente?? non hai capito che, per quanto tu abbia ragione sui ns governanti e politici locali, se perdiamo la provincia con i servizi annessi e connessi siamo nel baratro totale piu’ di quanto già ci siamo caduti negli ultimi anni con un progressivo ed inesorabile percorso di crisi??? se parli senza sapere ti invito a ragionare ed informarti prima di lanciare accuse e offendere….dal tronde che posso pretendere a MATERA tutti professori e custodi del sapere e della verità a portata di mano senza fare i conti con quello che hanno appena fuori la porta di casa….
Sottoscrivo pienamente, Vedo che c’è chi valuta la provincia come merita, sezan demagogie da stadio.
Condivido in pieno il commento di spindoctor. Analisi lucida e spietata. Il giudizio sulla popolazione materana non lo prenderei come una offesa ma solo come una provocazione, uno stimolo alla riflessione.
@spindoctor – i salute you.
La verità è che sta politica ci ha rotto le palle!!!
In ogni caso i materani sono così.. lo stesso accade nel calcio, son bravi tutti a parlare del Matera se le cose vanno bene, sono bravissimi tutti a criticare società e squadra se si perde una partita in casa. Ma in casa si perde anche perchè non c’è il sostegno di tutti i materani. La stessa cosa vale per la provincia: tutti vogliamo difendere la nostra provincia, ma quando si tratta di agire, di fare qualcosa a suo sostegno, nessuno scende in campo. A questo si aggiunge il rigetto per una politica che fa acqua da tutte le parti!!! Autodichiariamoci Provincia autonoma come Trento e Bolzano e nan pajam chiù a nisciun!!!
il problema dell’assenza di materani a questa manifestazione come nell’altra di domenica scorsa e che sono state fatte a legge approvata il che rende tutto inutile…forse forse dovevamo farlo prima che ne dite!?!?
L’apatia del materano è venuta fuori. Pronto alla critica, severo con tutti quelli che avviano iniziative il materano, quando viene chiamato a dimostrare chiaramente cosa pensa, si nasconde. Ecco perchè la politica ha sempre vinto. Perchè ha sempre contato su questa gente. Pronta alla critica, pronta a dire di voler cambiare il mondo ma, alla fine, piena del vizio capitale: L’inedia !!!! Come potete pensare di cambiare le cose se poi l’atteggiamento è sempre lo stesso ? Io non c’ero perchè non credo nella possibilità di cambiare una decisione già presa quando la stessa politica non la vuole cambiare. Non C’ero perchè nessun politico ha promesso di promuovere la Provincia unica a Matera: tutti i politici hanno promesso la cosa più difficile, vale a dire la sopravvivenza delle due province. Perchè nessuno ha rivendicato la provincia unica a Matera e a Potenza la Regione ? Perchè sarà più facile giustificare l’insuccesso. Spero di sbagliarmi, ma, anche per questo, credo che la soluzione migliore sia svoltare verso la Puglia; lì, almeno, la rivoluzione la sanno fare…….
siamo un popolo di capre e questo ci meritiamo
è vero siamo e sono una capra….
ma non ho voglia di salvare le persone della nostra provincia che non hanno fatto niente sino a ieri, quando è iniziata la loro fine!!
La questione e ‘ prettamente politica…e i materani hanno iniziato a capire tutto invece…i nostri politici fanfaroni avevano la possibilità di salvare la provincia e non l’hanno fatto…in tempo…e ora?la colpa e dei materani che non scendono in piazza?e i politici eletti per fare i nostri interessi e non i loro che fanno?che stanno a fare?svegliatevi,siate seri e sputate in faccia i signori politici quando passeggiano nel corso….altro che
adduceeeee aiutooooooo
che bello leggere ad ogni cosa… “è colpa della politica”…!! incredibile!
E di chi sarebbe?per me e’ da dementi ormai fingere che la politica non c’entri nulla
Sappi che quelli che voti stanno lì per fare i tuoi interessi….non i loro…e questa era una questione politica che SOLO i politici dovevan risolvere,se sono degni di essere chiamati tali…Monti aveva lasciato carta bianca alla regione per come regolarsi…e la regione(compresi i nostri assessori materani),ha fatto come Pilato,lavandosene le mani e dando la patata bollente ai sindaci delle due città…e Santarsiero ha fatto il suo…ha fatto quello che i politici materani che votate da trent’anni non hanno mai saputo fare…difendere la propria citta(anche se in maniera discutibile)…la verità e’ che sta gente deve andare a casa e basta….largo a noi giovani(ma non a quelli che vedo fare i portaborse di adduce e compagnia bella)
ma hanno partecipato solo le famiglie dei dipendenti della provincia di Matera?
No, c’era anche qualcuno dell’ex Inpdap che rischia di venir trasferito e di inziare a lavorare!
Io non ho mai lavorato per l’ente Provincia di Matera e sono convinto della sua inutilità. Detto questo le Province vanno abolite tutte in un disegno di riforma costituzionale, facendo salvi i presidi provinciali dello stato. Questo si può fare dalla prossima legislatura, avendo cura di non votare la gentaglia manovrata dai partiti che ha spadroneggiato a livello locale negli ultimi decenni, che tra l’altro sostiene questo governo di falsi tecnici che commettono errori imbarazzanti. Difendo l’identità del territorio di Matera e continuerò a farlo. Prego solo di evitare cori semplicistici contro Potenza, ma piuttosto indirizzarli verso la malapolitica
Mi fa sorridere che, dopo tutto quello che è stato scritto e detto, c’è ancora gente che non capisce che se va via la provincia e TUTTI gli altri uffici ad essa collegati, MATERA MUORE. Alcuni materani hanno gettato la spugna prima di cominciare a combattere (alcuni in realtà l’hanno gettata ancor prima di nascere), noi NO e fa bene l’autore del post a definirci IRRIDUCIBILI. Noi andremo alla manifestazione nazionale di Roma il 12 dicembre a rappresentare la parte MIGLIORE della città di Matera, quella che non si ferma davanti alle avversità della vita, quella che ci crede e combatte fino in fondo, quella che non si risparmia mai. Un grazie di cuore a tutti i ragazzi e ai cittadini che ieri si sono impegnati per dare un segnale forte alla comunità materana: INSIEME CE LA FAREMO!
io ieri c’ero e sono orgoglioso di avervi partecipato…..sapete solo parlare….credete sia facile organizzare una manifestazione e sopratt pubblicizzarla se i maggiori quotidiani locali ti snobbano per non parlare delle televisioni private? a differenza di qualcuno che prende le firme, dietro quei giovani ieri non c’era nessun partito che potesse finanziare l’evento…..eravamo più di 100….ma cosa contava non era il numero….ma il messaggio: I GIOVANI DI MATERA VOGLIONO SALVAGUARDARE L’IDENTITA’ E IL LORO TERRITORIO SENZA ESSER SCHIAVI DI BARI O DI POTENZA!!!!
MATERA PROVINCIA! UNICO OBIETTIVO! e lo ripeto: non per salvare la poltrona a qualcuno ma per non assistere alla spoliazione di un territorio già di per sè in crisi……IERI NON RAPPRESENTAVAMO NESSUNO….RAPPRESENTAVAMO SOLO IL DESIDERIO DI UNA CITTA’ MAGNIFICA (1MA CITTA’ DEL SUD A RIBELLARSI AL NAZI-FASCISMO, PATRIMONIO DELL’UNESCO) DI ESSER CAPOLUOGO DI PROVINCIA E NON LA 13 CITTA’ DELLA PUGLIA AL LIVELLO (CON TT IL RISPETTO) DI ALTAMURA, MOLFETTA, BITRITTO, GIOVINAZZO…….
SIETE RIDICOLI. SAPETE SOLO SPARLARE. CORI DA STADIO O SEMPLICISTICI? HO VISTO A QUELLA MANIFESTAZIONE UN PRIMARIO, RAGAZZI LAUREATI IN INGEGNERIA, ASPIRANTI MEDICI, DOTTORI DI RICERCA ED ANCHE FAMIGLIE, CASSAINTEGRATI, DISOCCUPATI. E VI PERMETTETE PURE DI FARE IRONIA…SNOBBATI DALLE TV, DAGLI ORGANI DI INFORMAZIONE EPPURE 100 PERSONE HANNO DECISO DI MANIFESTARE PER L’IDENTITa”, PER IL TERRITORIO. SIETE SOLO DEI FIGLI DI PAPA’ IMBORGHESITI. PS. GLI ULTRAS SONO RAGAZZI SPLENDIDI, ATTACCATI ALLA CITTA’, AI COLORI. FOSSERO TUTTI COME LORO I RAGAZZI DI MATERA…mettono le faccia per le questioni importanti di questa città perchè si immaginano un futuro qui, non al nord con i soldi di papà che paga 600 euro di affitto perchè non voglio lavorare anche se ho preso 60 al diiploma.
Per cortesia ora basta avercela sempre con i materani. Al contrario di quanto possa sembrare io penso che è proprio in queste occasioni che il materano dimostra la sua maturità. Non si può certo correre dietro al primo capopopolo che decide di protestare “senza ne capa ne coda”. Certo massimo rispetto per chi ha organizzato questa manifestazione, ma certe cose vanno fatte con competenza,magari dopo aver costituito un comitato organizzativo che sappia coinvolgere le numerose associazioni presenti a Matera, dopo aver informato i cittadini dei quartieri popolari di Matera che sono la vera anima della città e dopo…….. Tutto il rispetto per gli organizzatori, ma per favore smettetela tutti di denigrare l’ottimo popolo Materano alla prima occasione, sembra che non si aspetti altro. Dove sono le barricate a salvaguardia delle provincie nelle altre parti d’Italia. I nostri nani politici non hanno certo paura di una manifestazione con 100, 1000 o 10.000 persone. Il loro terrore è capire che ormai la loro mafiosa gestione della cosa pubblica è al capolinea. Puniamoli con il voto perché sono solo loro i responsabili di questo disastro, ne è testimone l’inutile pastrocchio combinato con le provincie. Comunque è andata complimenti agli organizzatori.
Viva la provincia Materana, Viva Matera è perché no, Viva i Materani.
E voi tutti pensate che facendo un po di RUMORE! con qualche striscione e qualche fumogeno!!!, si possano cambiare le sorti della nostra terra? Non è più la strada giusta da segure….sono manifestazioni inutili!!!!. Serve una nuova strategia, bisogna partire dalle radici ed avere tutti un progetto comune!!!! innovativo e radicale.
E quale sarebbe? Non facciamo solo chiacchiere Antonio, proponiamo!!! Lei è in grado? Proponga! Non è in grado? Beh, allora non critichi il lavoro di una decina di ragazzi che tengono a questa terra più di ogni altra cosa!! SENZA POLITICA, NE INTERESSI!!
bisogna riproporla e rilanciare la sfida. Secondo me ogni settimana, ma cambiando orario e giorno.
Ancora una volta materani pecoroni….alle primarie maggioranza di voti a Bersani….ci meritiamo la feccia che abbiamo
Se valuti la “pecoronaggine” da queste cose, allora dovresti dire pure che Bersani a Matera ha il 48%, a Potenza il 50% ed in Basilicata il 55%… chi sono allora i meno pecoroni, almeno dalle nostre parti?
E allora chi si doveva votare??? Renzi forse? Uno che sta nel PD per caso, visto che lo ritengo più di destra??? O magari Vendola, che a parole sembrerebbe l’unico “più o meno” di sinistra?
6000 materani hanno sottoscritto la petizione pro puglia per cambiare, 5000 materani hanno partecipato alle primarie pd per NON cambiare niente, il resto della popolazione va dove li porta il vento.
Non sono d’accordo… per esempio io ho firmato per il referendum, ma solo perché quando c’è l’opportunità di decidere non bisogna mai lasciarsela sfuggire… poi magari andrei a votare no… e quelli che hanno votato alle primarie ritengo che vogliano pure essere partecipi, decidere, anziché non voler cambiare nulla come scrivi! Certo alle primarie purtroppo c’era poca scelta, ahimè!
Fino a quando ci saranno scambi di favori, o assunzioni in enti pubblici, ed anche sistemazioni nei vigili del fuoco da parte di qualcuno!!!!! be!..cari amici, la vedo ancora molto in salita, poter cambiare il nostro destino in questa città!!!!. Ricordate tutti che coloro che stanno BENE!, non parteciperanno mai al cambiamento di questa ns. città e soprattotto ns. Regione. Serve nuova ed altra strategia….e ci sto pensando come, anche di notte, ma arriverò ad una conclusione. le cose cambieranno ne sono sicuro!!!!.