Il colpo messo a segno all’iperCoop di Venusio ricorda quelli di Arsenio Lupin. In piena notte, intorno alle 3 e un quarto, ignoti hanno guadagnato l’accesso nel piazzale dell’iperCoop a bordo di escavatore trovando un varco dal terreno adiacente e con l’ausilio del mezzo meccanico sono andati a colpire subito il muro che occultava una delle due cassaforti presenti nella zona degli uffici. Dopo aver divelto con l’ausilio del mezzo cingolato la cassaforte i ladri hanno portato via tutti i valori contenuti ripercorrendo al contrario il percorso già effettuato all’andata ma a piedi per raggiungere probabilmente un complice che li attendeva sulla strada che porta verso Gravina. E per evitare di essere inseguiti i malviventi hanno anche bloccato con un lucchetto il passaggio a livello presente nella zona.
Alle ore 5,45 la “sorpresa” segnalata dagli addetti alla vigilanza con l’escavatore parcheggiato nei pressi della zona in cui hanno agito i ladri. I malviventi probabilmente avevano già studiato a tavolino il colpo visto che il furto si è consumato in pochi minuti in piena notte approfittando anche dell’assenza della vigilanza, che non effettua più il servizio notturno nell’area da quando la gestione del centro commerciale è passata dal Carrefour alla Coop. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura di Matera. Attualmente il responsabile area Puglia-Basilicata di IperCoop è al lavoro per provare a quantificare la cifra complessiva che i ladri hanno estratto dalla cassaforte, ma la cifra dovrebbe aggirarsi intorno ai duecentomila euro. Il furto con l’ausilio di un escavatore all’IperCoop di Venusio arriva a distanza di 22 giorni dal colpo messo a segno al centro commerciale Heraclea di Policoro. Anche in quel caso, nella notte tra il 18 e il 19 luglio, i ladri avevano agito con le stesse modalità e si erano affidati ad un escavatore per rompere il muro che la proteggeva e portare via denaro per duecentomila euro. Le indagini sono coordinate dal dirigente della Squadra Mobile Nicola Fucarino.
In attesa di ulteriori comunicazioni ecco come si presentava in mattinata la zona “aggredita” dai ladri per mettere a segno il colpo alla cassaforte dell’IperCoop.
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