Il Comitato di coordinamento del partenariato pubblico e privato del Piot (pacchetti integrati di offerta turistica) Matera e Collina ha dato il via libera al programma finanziario per il completamento del recupero di due monumenti: la cattedrale di Matera e la cattedrale di Irsina. Lo rendono noto il sindaco, Salvatore Adduce, e l’assessore alla Cultura, Alberto Giordano, che, in quanto rappresentante del Comune capofila della parte pubblica, ha presieduto l’incontro svoltosi nella giornata di mercoledì 28 novembre, insieme a Nicola Fontanarosa, Confapi, capofila del partenariato privato.
In particolare, per la Cattedrale di Matera l’investimento previsto è di 3.250.000 euro di cui 3 milioni a carico del Po Fesr e 250 mila euro a carico dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina. L’intervento riguarda i restauri dei decori interi, l’adeguamento liturgico e funzionale, gli arredi liturgici e le pavimentazioni, il restauro delle coperture e la pulitura delle pareti esterne.
“Si tratta – afferma il sindaco, Salvatore Adduce – di un importantissimo passo in avanti per il completamento del recupero del Duomo di Matera, uno dei tasselli fondamentali del ricco mosaico del patrimonio storico, culturale ed architettonico della città. Ci auguriamo che questo finanziamento possa consentire il mantenimento degli impegni assunti circa la conclusione dei lavori prevista entro il 2014”.
“Nel corso dell’incontro – afferma Giordano – tutti i rappresentati del partenariato pubblico e privato hanno espresso la necessità di monitorare i lavori affinchè si concludano nei tempi previsti e il Comune di Matera si è impegnato a seguirli con la massima attenzione. Inoltre è stata espressa la necessità di individuare la possibilità di tenere aperto il Duomo durante il cantiere per consentire anche solo parzialmente la sua fruibilità da parte dei tantissimi turisti che arrivano a Matera”.
L’investimento previsto per la Cattedrale di Irsina, invece, è di 2.800.000 euro di cui 2 milioni e mezzo a carico del Po Fesr, e 300 mila euro a carico dell’Arcidiocesi Matera-Irsina. L’intervento consiste nel rifacimento dei tetti, nel consolidamento delle volte, nel restauro di intonaci e stucchi interni, nel rifacimento degli impianti.
Particolare soddisfazione viene espressa dal sindaco di Irsina, Angelo Raffaele Favale. “Si tratta – afferma Favale – di un risultato importantissimo che attendevamo da molto tempo. Era da tanti anni che nella Cattedrale di Irsina non si realizzavano interventi di riqualificazione. E questo ha determinato diversi problemi in particolare sulla stabilità dei tetti e delle volte. Con questo finanziamento riusciremo a valorizzare uno straordinario monumento storico e architettonico, custode di tante opere d’arte fra cui la preziosissima statua di Sant’Eufemia realizzata dal Mantegna”.
Nov 29
speriamo che qualcuno monitori le spese effettive per la NOSTRA CATTEDRALE e che non ci siano sprechi per “picci” personali!!
speriamo sia veramente la volta buona e non si devino le risorse stanziate in interventi inutili
Se non APPICCICANO ALLE MANI DI QUALCUNO!, finalmente rivedremo la nostra bella cattedrale riaperta al culto. Ma dopo il restauro del monumento, bisogna anche restaurare la curia e il parroco che ne fa le veci!!!!!!
Ora che sono arrivati un po’ di soldini…perchè non pensare di aprire il CAMPANILE DELLA CATTEDRALE per far salire i turisti e far godere di uno scenario incredibile da uno dei punti piu’ alti della città?!!?! Si sale sul Duomo di Milano, Torre di Pisa, Giralda di Siviglia….e l’elenco sarebbe lunghissimo, perchè non farlo anche qui?
Sarebbe un’attrazione turistica in piu’ nella nostra città e un’esperienza che tutti vorrebbero fare, anche pagando un piccolo ticket di 5€.
Dovevano scucire i soldini (e ne hanno tanti) le rispettive arcidiocesi, per l’intera cifra