Sposano il progetto Team Real Matera con grande entusiasmo Anderson Gasparetto e Claudio Barbosa. Già pronti a calarsi nella stagione agonistica alle porte, i due talenti brasiliani tornano a Matera convinti dal progetto del presidente Nico Taratufolo.
Le tante proposte giunte da diverse squadre, non hanno condizionato la scelta dei due giocatori verdeoro, che hanno fermamente deciso di restare a Matera.
Anderson Gasparetto è un universale che non ha bisogno di presentazioni. A Matera dal 2005 con il Team Matera, dopo un anno in serie A con la Lazio, la sua carriera è proseguita con due stagioni in A2 e tre in B, sempre con la stessa maglia. “Matera è un ambiente molto buono per fare sport –afferma il giocatore brasiliano- oltre che molto caloroso. Conosco già tutti i ragazzi del gruppo perché nel corso degli anni abbiamo stretto ottimi rapporti. Per me sarà un piacere indossare questa nuova maglia”. La scelta della fusione è piaciuta a Gasparetto. “È una società nuova, ma allo stesso tempo “vecchia”, con tanti anni di esperienza alle spalle e molto organizzata, credo che anche noi giocatori cercheremo di lavorare in modo professionale come fa questo gruppo di dirigenti”. Gli obbiettivi stagionali non preoccupano l’esperto universale. “La squadra c’è ed è buona, ma penso che dovremo puntare alla salvezza il prima possibile, per poi puntare al possibile salto di categoria, anche se sappiamo che dovremo lavorare molto per raggiungere un simile traguardo, prima di tutto sull’amalgama del gruppo, che sarà fondamentale”.
Claudio Jose Barbosa De Oliveira, detto Cacau, laterale-pivot classe ’89, grande potenza e precisione al tiro e uno spiccato senso del gol, fanno di lui un giocatore importantissimo per l’economia realizzativa di una squadra. Arrivato in Italia nel novembre 2009 dalla squadra brasiliana di calcio a cinque del Recife, sua città natale, ha iniziato a giocare da gennaio, dimostrando subito il suo valore realizzando 10 reti in 11 presenze con la prima squadra e ben 23 marcature in 12 apparizioni con l’under 21. Torna nella città dei Sassi con grande entusiasmo e qualche proposta rifiutata. “Sono molto contento di poter tornare a Matera, dopo i primi mesi molto belli che ho passato. Avevo proposte da parte di squadra di A2, ma il mio desiderio era tornare a Matera perché so che qui c’è un progetto importante. Certo, dovremo lavorare molto, ma possiamo portare la squadra in A2 con grande sacrificio ed impegno”.