LE VETRINE DEL JAZZ ACCOLGONO LE STREET BAND
Saranno la libreria Mondadori (via del Corso), la Libreria dell’Arco (piazzetta Pascoli), la boutique Anna Tota (via del Corso) e la gastronomia “Il buongustaio” (piazza Vittorio Veneto) a rappresentare il jazz del mondo tra le strade e i vicoli del centro storico di Matera.
“L’iniziativa è stata avviata già qualche anno fa e rappresenta un ulteriore legame con il territorio e i suoi settori produttivi. Siamo convinti – spiega Gigi Esposito, presidente dell’Onyx Jazz Club – che i simboli della musica jazz, espressione del mondo, possano creare un mix suggestivo con i nostri angoli più belli e i negozi più rappresentativi”.
Fra strumenti, pubblicazioni, immagini dei personaggi più celebri del jazz e i quadri dell’artista ucraino Viktor Zakryncny, le vetrine del centro diventano luogo di ulteriore attrazione per cittadini e visitatori.
ANTEPRIMA DEL GEZZIAMOCI 2010 DEDICATA A CARLO AYOMINO
LA STORIA DELL’ARCHITETTO MILITANTE PER L’ANTEPRIMA DEL GEZZIAMOCI
Una presentazione sui generis, quella che si è svolta mercoledì sera nel giardino delle Monacelle, a Matera.
Protagonista è stato infatti l’architetto Carlo Aymonino, recentemente scomparso e ideatore di gran parte del patrimonio architettonico della città a, cominciare dallo storico quartiere di Spine Bianche.
A tracciare il suo ritratto è stato l’architetto Gigi Acito che ne ha descritto il percorso professionale e personale attraverso un vero e proprio viaggio nei luoghi e nel tempo, attraverso opere simili presenti in Europa. Da Berlino a Lione per giungere fino alla città dei Sassi, la storia dell’architetto romano è passata attraverso la concezione del ruolo e della funzione dell’architettura moderna.
L’incontro di Carlo Aymonino con Matera – ha spiegato Acito ad un pubblico attento che ha visto anche la presenza del sindaco di Matera, Salvatore Adduce e del presidente della Provincia, Franco Stella – risale agli anni ’50, quando viene incaricato di progettare il rione che si trova alla periferia nord della città.
«Nello stesso anno in cui è scomparso Aymonino – ha aggiunto – celebriamo anche il 50mo anniversario della morte di Adriano Olivetta, altro personaggio particolarmente legato alla nostra città.
Aymonino, che considerava Matera una città-laboratorio, non si illudeva che rimanesse per sempre così. Il quartiere fu progettato per renderlo autosufficiente ma pur sempre inglobato nel contesto abitativo. Matera, diceva Aymonino, potrà tornare ad essere laboratorio solo se riuscirà a trasformare l’integrazione dei volumi». L’incontro, in apertura del quale sono stati illustrati alcuni aspetti del cartellone 2010 del Gezziamoci che prende il via ufficialmente oggi giovedì 26 agosto, ha sviluppato u acceso dibattito successivo alla sua conclusione legato, soprattutto al rione Spine Bianche ed alla sua evoluzione la quale, come spiegò lo stesso Aymonino, potrebbe essere prevista ma solo nel contesto di un progetto unitario.
Il confronto in città, infatti, da molto tempo riguarda la costruzione di balconi negli edifici abitativi presenti; un’esigenza avvertita dai cittadini ma che, come ha confermato lo stesso Acito, non può stravolgere un progetto che divenne elemento significativo nella storia dell’architettura italiana.
Il corpo centrale del quartiere, presentato da Giancarlo de Carlo alla 15ma edizione del Ciam, il congresso internazionale di architettura voluto da Le Corbusier, rappresentò un affronto alla concezione dell’epoca tanto che, a seguito del violento dibattito che ne seguì, il Ciam fu sciolto per sempre.
Acito si è soffermato, poi, sul temperamento provocatore di Carlo Aymonino, una caratteristica che gli valse l’appellativo di “architetto militante” e che, al tempo stesso, ne ispirò l’attività profondamente innovativa. A lui, insieme agli architetti Panella e Corazza, si deve anche l’attuale piazza Mulino, vero raccordo con il centro storico della città oggi profondamente modificato anche a causa dei numerosi atti di vandalismo di cui è stato oggetto nel tempo.
Il suo saper essere precursore dei tempi si legge anche nella concezione delle finestre – come ha aggiunto Gigi Acito – che aveva considerato già negli anni 5’l, tagli che vanno da solaio e solaio, un principio recuperato nell’architettura moderna.
Matera, 26 agosto 2010
GEZZIAMOCI 2010. BALCONI MUSICALI E CONCERTI FINO A SERA PER LA GIORNATA D’APERTURA
Sarà come sempre un omaggio alla musica, e a quella jazz in particolare, il filo conduttore dell’edizione 2010 del Gezziamoci che apre i battenti giovedì 26 agosto.
Oltre alle strade, alle piazzette, ai vicoli del centro storico, quest’anno l’Onyx ha voluto che a produrre suoni ed emozioni fossero anche i balconi che si affacciano sui luoghi più suggestivi di Matera.
Via Ridola, piazza Sedile, salita di via Duomo ed altri angoli caratteristici accoglieranno i concerti dal vivo accompagnati dalla lettura di brani tratti da testi dedicati al jazz che saranno declamati dall’alto dei balconi.
«E’ un modo per continuare ad osservare la nostra città – spiega Gigi Esposito, presidente dell’Onyx – e vivere attraverso luoghi prevalentemente privati e quindi chiusi allo sguardo pubblico, il volto popolare di Matera.
Lo spirito che ha animato l’Onyx da 25 anni, in fondo, è proprio questo: dare vita, anima e voce al nostro territorio utilizzando la musica jazz come strumento non solo musicale ma anche sociale e civile».
La giornata inaugurale si aprirà alle 19 in piazza Ridola, proseguirà con il concerto sulla Cinquecento del gruppo di Egghia! e alle 21,30 alle Monacelle (ingresso 3 euro) con l’esibizione del Jazzentinean Project.
Programma completo su www.onyxjazzclub.it
Note sul Jazzentinean Project:
Nel suo continuo fluire, trasformarsi, reinventarsi e contaminarsi, il jazz racconterà una storia inedita sulle note del Jazzentinean Project. Il progetto, ideato e portato avanti dal pianista materano Sandro Savino, dal sassofonista argentino Kenny Talkowsky, dal bassista greco Stahis Elio e dal percussionista portoghese Marco Santos, fonde l’improvvisazione del jazz ai ritmi nord argentini della chacarera, dello zumba e del carnavalito, creando un’armonia d’intrecci di culture e di linguaggi. The Line, il titolo del cd prodotto: una Linea mediterranea che collega Chalkis, Matera, Madrid, Lisbona, Salta, città natali dei musicisti
A cinque giorni dall´apertura dell´edizione 2010 del Gezziamoci, la macchina organizzativa procede senza difficoltà, confermando la formula che vede soprattutto nell´apporto dei numerosi volontari provenienti da tutta Italia, il valore aggiunto della rassegna promossa dall´Onyx.
Oltre 80 musicisti, 10 concerti, street band che percorreranno il centro storico, esibizioni live dai balconi dei rioni più suggestivi; i numeri della manifestazione conducono anche quest´anno ad un riscontro di straordinario valore che nell´edizione 2010 ha una parola d´ordine: “progressive”.
Lo conferma Gigi Esposito, presidente dell´Onyx Jazz club che illustra il percorso cominciato nel febbraio di quest´anno con il concerto di Carl Palmer, batterista del trio composto da Keith Emerson e Greg Lake.
«Per tutti noi è stata una stagione di grande importanza, anni magici per la musica considerata a torto, “non colta”. L´Onyx, che quest´anno celebra i suoi 25 anni di attività, vuol rendere omaggio ai gruppi, anche italiani che negli anni ´70 contribuirono a costruire una fase storica nel panorama musicale».
Il calendario delle manifestazioni e dei concerti, che anche quest´anno si avvarranno della collaborazione con l´associazione Villa Schiuma che con il suo “camioncino del jazz” condurrà i concerti itineranti, è particolarmente ricco e prevede tra l´altro il mini show acustico della `500 del gruppo Egghia, il Police Jazz Project e il concerto “I colori dell´alba” a Cristo La Selva affidato al violoncello di Vito Paternoster che eseguirà le Suite di Bach.
Il programma completo si trova sul sito: www.onyxjazzclub.it.
Per i concerti serali biglietto d´ingresso di 3 euro.
Jazz Festival di Basilicata
GEZZIAMOCI a Matera
2010
XXIII edizione
Mercoledì 25 agosto
Ore 19.30 Giardino de “Le Monacelle” (Civita)
Anteprima Gezziamoci 2010
Omaggio a Carlo Aymonino
interviene Gigi Acito, Architetto
Ideatore e Progettista nel 1954 del quartiere di Spine Bianche, più conosciuto come Bottiglione. Carlo Aymonino realizzò alcuni dei progetti più significativi della città di Matera come Piazza Mulino e vinse insieme a Raffaele Panella e Piergiorgio Corazza nel 1993 il concorso di idee per Piazza Matteotti.
L´Onyx rende così omaggio ad una figura di profondo significato per sviluppo della città
Giovedì 26 agosto
Piazza Ridola – Ore 19
Concerto in Balcone
Itinerario musico-teatrale alla scoperta degli angoli acusticamente suggestivi nei Sassi tra jazz e libri
In collaborazione con l´associazione Tiaso
Vittorio Gallo, sassofoni
Enzo Melasi, sassofoni – Franco Fossanova, contrabbasso
Rino Locantore, cupa cupa e voce
Tina Latorre, attrice
Marco Bileddo, attore banditore
Degustazioni con il Camioncino del Jazz di Villa Schiuma
lungo il percorso
c’nghic’ind a ching’irt (cinquecento a concerto)
mini show acustico all’interno della mitica 500 di Egghia! (quella verde acido ufficiale)
21.30 – Giardino de “Le Monacelle” (Civita) – ingresso euro 3
Jazzentinean Project
Kenny Talkowski, sax alto, soprano, baritono
Sandro Savino, pianoforte
Stathis Elio, basso
Marco Santos, batteria e percussioni
Obiettivo Musica – Via Riscatto
Mostra fotografica a cura dell´Ass. Matera Fotografia
Laboratori del gusto sul Pane, Vino e Olio
A cura del Panel di assaggio della Metapontum Agrobios e Slow Food Matera
Venerdì 27 agosto
Piazza Ridola – Ore 19
inizio del viaggio con:
Conturband & Rino Locantore, banditore
e il Camioncino del Jazz di Villa Schiuma
Chiesa Rupestre di Santa Maria de Armenis – ingresso libero
Ore 20.30
Reunion Project
Cosimo Maragno, chitarra
Vincenzo Cristallo, chitarra
Gianfilippo Di Renzo, contrabbasso
Ospite: il miglior studente dei Piazza Jazz Workshops & Concerts 2010 – Piazza Armerina
Gemellaggio tra Piazza Jazz (Piazza Armerina) e il Gezziamoci a Matera
21.30 – Giardino de “Le Monacelle” (Civita) – ingresso euro 3
Tolga Trio
Tolga During, chitarra doppio manico, acustica/fretless
Lorenzo Lucci, chitarra ritmica
Alessandro Lo Mele, contrabbasso
Obiettivo Musica – Via Riscatto
Mostra fotografica a cura dell´Ass. Matera Fotografia
Laboratori del gusto sul Pane, Vino e Olio
A cura del Panel di assaggio della Metapontum Agrobios e Slow Food Matera
Sabato 28 agosto
· 19.00 – partenza da Piazza Ridola
concerti in piazzette e vicinati del centro storico
Bandita, l´orchestra di percussioni & Marco Bileddo, banditore
e il Camioncino del Jazz di Villa Schiuma
Ore 19.30 – sede Associazione Culturale Strane Nuvole
Via delle Beccherie 43
JACK KIRBY DAY
Ore 20.00 – Casa grotta – ingresso libero
Via Casalnuovo 309
Frammenti di un concerto Blues
Complanare Acoustic Trio
Martino Palmisano, armonica – voce
Corrado Lucherini, chitarra acustica/slide
Umberto Calentini, contrabbasso
22.00 – Giardino de “Le Monacelle” (Civita) – ingresso euro 3
POLICE JAZZ PROJECT
Paola Arnesano voce, arrang.
Mirko Signorile piano
Giorgio Vendola contrabbasso
Fabio Accardi batteria
featuring di Gaetano Partipilo sassofono
Obiettivo Musica – Via Riscatto
Mostra fotografica a cura dell´Ass. Matera Fotografia
Laboratori del gusto sul Pane, Vino e Olio
A cura del Panel di assaggio della Metapontum Agrobios e Slow Food Matera
Domenica 29 agosto
ore 5.30 – partenza con le macchine e biciclette da Piazza Matteotti
I colori dell´alba con le Suite di Bach
Vito Paternoster, violoncello solo
Concerto all´alba a Cristo La Selva a piedi o in bicicletta
Per bicicletta info: ilciclaminomatera@libero.it oppure chiamare 340/1447776 (Francesco)
Ore 20 – Terrazzo de “Le Monacelle” (Civita)
Laboratorio di degustazione del Grottino di Roccanova
A cura di Slow Food Matera
21.00 – Giardino de “Le Monacelle” (Civita) – ingresso euro 3
GIOVANNI FALZONE Electric Quartet
Giovanni Falzone Tromba & Elettronica
Valerio Scrignoli Chitarra Elettrica
Michele Tacchi Basso Elettrico
Antonio Fusco Batteria
Obiettivo Musica – Via Riscatto
Mostra fotografica a cura dell´Ass. Matera Fotografia
Matera – Sabato 18 Settembre
Teatro Duni – ore 21.00 – ingresso euro 10 – Ridotto euro 5 solo con Egghia!*
Dark Side
Il Lato Oscuro della Luna
Omaggio ai PINK FLOYD