Si sono svolti a Bucarest i Campionati Europei WAKO di kickboxing per le specialità full contact, kick light e point fight. 32 paesi pertecipanti per una delle manifestazioni più dure a livello internazionale in particolare nella disciplina del full contact, in cui si registra sempre ad ogni competizione del genere un livello altissimo ed una pesante affluenza. Quest’anno il full contact si è confermata la specialità del torneo con più iscritti.
In palio anche per alcune categorie di peso anche la possibilità di qualificazione ai World Combact Games 2013 di SanPietroburgo, praticamente le Olimpiadi degli sport da combattimento. In una di queste categorie, la -63,5kg (le altre erano la -71 e la -91 uomini, la -56 donne) il materano Giuseppe di Cuia della Dinamic Center Matera, già campione d’Europa nei professionisti si è ritrovato ancora a difendere i colori della nazione, tenendo anche alto l’ onore della città dei Sassi.
Di Cuia ha affrontato per la terza volta in carriera l’atleta ungherese Gabor Gorbics, combattente poliedrico e di alto livello, offrendo una prestazione maiuscola contro uno dei migliori della propria categoria di peso. Il palmares di Gorbics non ha bisogno di presentazioni e in una sfida sicuramente impegnativa il giovane materano ha regalato una prestazione di livello internazionale, lottando alla pari con un avversario seppur molto quotato nell’ ambiente, comunque rispettoso delle riconosciute qualità dell’alfiere della città dei Sassi.
Di Cuia ha perso ai punti con un verdetto molto risicato e Gorbics gli ha concesso l’ onore delle armi dopo un match molto duro portandolo in trionfo per tutto il ring sollevandolo tra le braccia, per mettere ancora in chiaro la stima ed il rispetto, già evidenziato sul ring, nei confronti di un avversario duro e di difficile lettura anche per lui, come gli ha fatto capire bene il calcio girato quasi all’ altezza del fegato che il vincitore ha dovuto assorbire nel corso della prima ripresa.
Il match, molto apprezzato dai numerosi spettatori ed addetti ai lavori, ha confermato le qualità dell’atleta materano, che si attesta tra i migliori a livello internazionale della sua categoria: tutti gli atleti a 63,5 kg di full contact dovranno fare i conti con lui nei tornei a quali parteciperà.
La manifestazione si è conclusa con la solita ressa di medaglie da parte dei paesi dell’ est Europa mentre l’Italia porta a casa tre bronzi ed un oro: un bottino importante se si considerano le difficoltà incontrate in tornei così impegnativi come quello di Bucarest.
La fotogallery della gara disputata da Di Cuia a Bucarest e la locandina dell’evento